La settimana scorsa ci siamo dedicati alla recensione della Ecotech Marine Radion XR30w G2, e questa settimana parliamo di sua sorella, la Ecotech Marine Radion XR30w PRO G2.
La prime due parti di questa recensione sono molto simili a quanto già scritto per la Ecotech Marine Radion XR30w, data la costruzione identica delle due plafoniere in questione, quindi potete saltarle ed andare direttamente a pagina tre con le nostre misurazioni ed a pagina quattro con le nostre conclusioni, anche se ovviamente vi consigliamo di leggerle ugualmente, perché qualche piccola differenza fra le due plafoniere esiste.
Le Radion fanno sicuramente parte delle plafoniere a led più conosciute e più vendute nel mercato mondiale. E la versione G2 PRO è sicuramente una di quelle che è stata più venduta in assoluto, e su cui si è basata la fama nel tempo del marchio. Ricordiamo anche che la Ecotech Marine Radion ha vinto il contest Led Showdown 2014 organizzato dal noto portale americano ReefBuilders.
La plafoniera è molto piccola, ed ha la particolarità di montare due cluster di led separati. Un cluster non è altro che un grappolo di led molto vicini che possono essere assimilitati ad un bulbo concentrato di una plafoniera HQi, questo in netto contrasto con la plafoniera Sicce GNC AM 466 che abbiamo testato precedentemente, ed a cui vi rimandiamo per un approfondimento in merito.
La costruzione a cluster porta lo svantaggio di avere un alto calore da smaltire, che viene efficacemente gestito da un sistema attivo con ventole su cui ritorneremo sopra nel prosieguo della recensione, ma questo consente di avere in acquario il bellissimo riverbero, ovvero le cosiddette glitter lines, che a me personalmente, ed anche a tantissimi altri acquariofili, piacciono particolarmente.
Per quella che è la mia esperienza non ho neppure mai visto gli spot dei led riflessi nell’acqua, ma le Radion hanno in dotazione una lente da 80° ed hanno la possibilità di montare delle nuove lenti TIR WIDE da 120° per meglio espandere il cono dei led.
Caratteristiche tecniche
I led sono in totale 42, 21 per ognuno dei due cluster in cui è divisa la singola plafoniera, 10 in più rispetto alla versione G2 liscia, e sono così suddivisi:
• Bianchi: 8 led Cree XT-E Cool White da 5w
• Rossi: 4 led Osram Oslon SSL Hyper Red (660nm) da 3w
• Verdi: 4 led Cree XP-E Green (520nm) da 3w
• Blu: 8 led Cree XP-E Blue (468nm) da 3w
• Royal Blu: 8 led Cree XT-E Royal Blue (442nm) da 5w
oltre a questi led, che sono presenti anche nella Ecotech Marine Radion XR30w G2, la PRO aggiunge anche i seguenti LED, andandone quindi ad ampliare lo spettro invece della potenza.
• Gialli: 2 led Osram Oslon SSL Yellow, 590nm, da 3w
• Indigo: 4 SemiLEDs UV, 415nm, da 2,5w
• Ultravioletti: 4 SemiLEDs UV, 405nm da 2,5w
Dimensioni della plafoniera
Lunghezza: 30 cm
Larghezza: 18 cm
Spessore: 3,9 cm
Peso: 1,0 kg
Consumo:
Massimo consumo per una singola plafoniera: 170 watt
Il prezzo di acquisto era pari a 790 euro per singola plafoniera, noi abbiamo provato dapprima una coppia di Ecotech Marine Radion G2 sul nostro acquario marino da 130x60x50(h) cm, e successivamente abbiamo aggiunta una terza Ecotech Marine Radion G2 PRO. Un sistema basato su tre plafoniere che quindi avrebbe un costo a partire da 2370 euro, se si fosse trattato di sole PRO. Un prezzo sicuramente nella fascia alta del mercato, sebbene ancora leggermente più economico della già citata Sicce GNC AM 466 o della nuova GNC AM 466 Deep.
Costruzione
La plafoniera Ecotech Marine Radion XR30w PRO è costruita in maniera semplice, ed è completamente disassemblabile, sia per una perfetta manutenzione che per poter sostituire i led e passare così da una tipologia all’altra, passando ad esempio dalla versione PRO, alla G3, alla G3 PRO e così via. Il plexiglass che divide il core dei led dall’ambiente circostante in tanti mesi di utilizzo non si è nè ingiallito nè ha virato di colorazione. Un ottimo risultato, benché atteso per una plafoniera di questa classe, che vale la pena sottolineare.
Il raffreddamento della plafoniera è attivo, ed è lasciato ad una ventola di generose dimensioni, che varia la sua velocità, e quindi la capacità di aspirazione dell’aria e di conseguenza il raffreddamento, in base alla temperatura del core. Abbiamo verificato che la ventola è inudibile fino a quando l’intensità non supera l’80% con tutti i led accesi al massimo, mentre di notte consuma talmente poco che il suo contributo non è percepibile, si parla infatti di 0,7 watt per ventola.
La Ecotech Marine consiglia di tenere la ventola sempre accesa per evitare la formazione di condensa vicino ai led e visto il basso consumo del sistema di raffreddamento ci sentiamo di avvallare questa scelta.
La costruzione, sebbene non sia semplice perché è costituita da tante parti diverse da assemblare, è assolutamente impeccabile e di altissimo livello.
Come abbiamo detto le Radion montano delle lenti T.I.R. da 80°, ovvero la luce viene diffusa ad 80° dal cono di partenza, ed esistono opzionali le lenti T.I.R. da 120°. T.I.R. sta a significare Total Internal Direction, ovvero tutta la luce viene riflessa internamente senza perdite.
Onestamente è un cambio che non consiglierei in quanto la luce disponibile è sempre quella, e spanderla su una superficie maggiore non farà altro che farne diminuire la penetrazione, la direzionalità, e se vogliamo la potenza per cm quadrato.
Mentre potrei pensare ad un cambio solo nel caso in cui si abbia un acquario abbastanza grande che andrebbe coperto con 3 plafoniere e si preferisce usarne solo 2, ma questo solo in presenza di coralli LPS, molli e pesci, per gli SPS il mio consiglio personale è di non farlo.
In ogni caso è sicuramente pregevole avere la possibilità di scegliere di poterlo fare.
Grazie Danilo per l’esaustiva recensione delle nuove radion.
Vorrei segnalarti che ho provato ad adottare i tuoi setting per le mie plafoniere ma ecosmart non mi accetta file con estensione etg ma solo quelli con estensione evg.
Puoi darci una mano in roposito?
Grazie
Ciao Fedele, grazie per il feedback.
Stai usando ecosmart live o il programma su computer? Con quello su internet non ci sono problemi.
Fammi sapere
Ciao danilo ho letto la tua recensione sulle radion e mi è piaciuta però vorre i un consiglio ho due radion xr30w g3 pro su una vasca 120x50x50 vorrei un consiglio da te che come vedo hai molta esperienza vorrei sapere il posizionamento giusto orizzontale o verticale misura dal pelo dell’acqua e il programma da impostare sull acclimazione.scusami ma non c’è nessuno che mi può consigliare soprattutto dai negozianti
Su 120 cm sei al limite con due radion, anche se dipende molto cosa vuoi allevare sotto di esse. In ogni caso io le metterei in linea, ovvero in orizzontale, parallele al lato lungo dell’acquario. Io le terrei a 20 cm dall’acqua e come curva userei la mia che trovi in fondo all’articolo. Al limite toglierei gli UV e li metterei al 50%.
Danilo
Ciao Danilo, complimenti come sempre per le tue recensioni.. Leggendola mi fai venire voglia di cambiare illuminazione e passare alle radion (G3 pro attualmente disponibili).
Secondo te sulla mia vasca che misura 127x60x60(h) ce ne vogliono 3? E orientate come?
Attualmente ho due r420r (una da 120 ed una da 160W) ma non sono soddisfatto della copertura della profondità della vasca, inoltre i coralli crescono a rilento..
Grazie!
Ciao Gibo, secondo me nel tuo acquario ce ne vorrebbero almeno tre per illuminarla come vogliamo noi… Io con le tue quasi stesse misure 130x60x50h le tengo per il lungo, ma credo che andrebbero provate entrambe le soluzioni.
Se i coralli crescono a rilento controlla bene il valore dei fosfati.
Eh.. penso anch’io di essere al limite.. però una plafoniera in più è una bella differenza sul prezzo. Tendenzialmente nella mia vasca ho LPS ed SPS ma come tutti mi piacerebbe allevare SPS un pò di tutti i tipi.. se cambio da r420r a RADION vorrei ne valesse la pena.
Ecotech stessa mi dice che ne bastano due con eventualmente le wide lenses.. ma non vorrei investire 2000 euro e pentirmene..
Mettere le lenti wide secondo me non serve. Mi spiego meglio, aumenti certo la distribuzione, ma diminuisci la potenza. Se le tue lampade ti consentono 50.000 lumen (ovvero lux su mq), restringendo o ampliando l’angolo ottieni una maggiore copertura, ma a scapito della potenza.
Ora hai circa 300 watt, è indubbio che per migliorarti usando una plafoniera simile, led contro led cioè, ti tocca andare oltre… con 3 radion sei poco oltre i 450 watt. Impossibile non notare i risultati.
Scusa.. per i fosfati.. ho le resine in sump.. con test SALIFERT non sono rilevabili. Con red sea sono sempre a 0.08 (ma se misuro l’acqua d’osmosi che sicuramente non ha fosfati dentro mi da comunque 0.08)..
Dovrei proprio passare al fotometro mi sa ma vorrei evitare “stress da misura”..
Prima considerazione: getta il test Red Sea.
Seconda considerazione: compra un test serio e rifai i test, non c’è bisogno del fotometro. Se non hai crescita diciamo che potresti avere poca luce, troppi fosfati, poco cibo, od un insieme di questi.
Ciao, ho un acquario 125x70x50 con due radion una g2 e una g3pro. è un DSB di 12cm e vorrei allevare SPS come apcropore o simili e sulla sabbia LPS. Per ora ho impostato il tuo programma, ma ho visto che ha anche i led rossi e verdi attivi, ho sentito dire da molti che questi led incrementano la crescita algale, è vero? Cosa mi potresti consigliare? Grazie Francesco
Ciao Francesco. Secondo me il problema sui verdi, rossi è mal posto. Dipende quanto sia il verde od il rosso globale. Se il bianco è molto scarico di verdi e rossi, va bene dargliene un po’. In ogni caso nella mia curva di verdi e rossi se non ricordo male ce n’è poco. Mentre forse oggi diminuirei molto gli UV se tu dovessi avere plafoniere che li abbiano. Io in effetti avevo una sola radion con UV su tre.
Il tuo programma ha led rossi e verdi al 40% nel picco.. Io ho una sola delle due plafo ad avere gli uv.. Che ora.sono al 100%per tutto il giorno. Non so forse adesso, essendo passato del tempo, hai una plafoniera diversa. Nel caso in cui non tu avessi presente il comportamento oggi di questa configurazione con i gli sps mi sapresti dire se conosci qualcuno che ha queste plafoniere e da tempo alleva con successo sps anche esigenti? Ti ringrazio tantissimo. Un saluto Francesco
Appunto 40% nel solo picco. Abbasserei gli UV al 60%. Ora sto provando le Philips si, ma le ho usate per quasi 3 anni se non ricordo male. Io ho usato quella curva lì senza problemi. Posta la differenza con gli UV.