Abbiamo appena fatto in tempo a mostrarvi il leak la settimana scorsa che subito Ecotech Marine ne svela tutti i dettagli.
Le pompe presentate sono state ben due, la Vectra M1 e la Vectra L1, dalle caratteristiche molto differenti fra loro, ma accomunate anche da tantissimi dettagli. Dal nome pensiamo che ne seguiranno altre, ma probabilmente non tanto presto, vista la recente doppia presentazione.
Prima di commentarle vediamo ora le caratteristiche tecniche:
Ecotech Marine Vectra M1
- Tipo di pompa: Centrifuga a corrente continua
- Flusso: 7.500 l/h (2000 gph)
- Prevalenza: 6.5m (21.5 piedi)
- Consumo: 80W
- Programmabile: Si
- Ciclo chiuso: Si
- ESL/ReefLink: Si
- Modalità alimentazione: Si
- Compatibile con le batterie di backup
- MRP: USD $349 (419 euro circa)
Ecotech Marine Vectra L1
- Tipo di pompa: Centrifuga a corrente continua
- Flusso: 11.500 l/h (3100 gph)
- Prevalenza: 6.5m (21.5 piedi)
- Consumo: 130W
- Programmabile: Si
- Ciclo chiuso: Si
- ESL/ReefLink: Si
- Modalità alimentazione: Si
- Compatibile con le batterie di backup
- MRP: USD $449 (539 euro circa)
Non si conosce ancora la disponibilità della più grande Vectra L1, ma la Vectra M1 è data per disponibile dal 3 agosto, ovviamente le date sono quelle americane, in Italia purtroppo dovremo attendere un po’ di più prima di poterle vedere sugli scaffali e di poterle provare.
Per quello che riguarda i prezzi invece ci siamo rifatti alla differenza di prezzo fra le Vortech in Italia e negli Stati Uniti, quindi crediamo di non esserci andati troppo lontani, ma saremmo felici di essere smentiti in merito.
Ovviamente in Italia la distribuzione sarà affidata a Reefline come di consueto, garanzia di affidabilità e serietà, per cui nel caso dovrete chiedere a loro per conoscere l’effettiva distribuzione in Italia così come il prezzo finale, che noi non mancheremo di riportare appena ne verremo a conoscenza.
Coma avevamo già avuto modo di scrivere la pompa è interessante non solo per le prestazioni ma anche perché promette di essere davvero silenziosa grazie all’adozione del Quiet Drive già utilizzato sulle Vortech, ma anche perché è già possibile collegarle al sistema di backup dedicato, senza dover acquistare e gestire un eventuale gruppo di continuità, cosa estremamente consigliata in ogni caso, a parte questa soluzione.
Ma ora vediamo più nello specifico le due pompe che sembrano essere davvero molto interessanti. Noi possiamo attualmente fare due confronti sulla carta, visto le altre due pompe elettroniche che abbiamo provato sino ad oggi, la Tunze 1073.050 (recensione) e la Corallinea Big World BQ5000-L (recensione).
Rifacendosi ai soli dati dichiarati, perché poi abbiamo visto che le misurazioni sono sempre un po’ differenti da quanto dichiarato, ma senza aver ancora provato le due Vectra ci sentiamo di poter confrontare solo quelli.
Valore di Riferimento |
Portata | Prevalenza | Consumo | Prezzo | Litri x € | Litri x w |
Costo |
|
Tunze 1073.050 | 5.850 | 3.000 l/h | 3,9 m | 43 w | 180 € | 16,7 | 69,8 | 101 € |
Corallinea Big World BQ5000-L | 12.500 | 5.000 l/h | 5 m | 80 w | 120 € | 41,7 | 62,5 | 189 € |
Ecotech Marine Vectra M1 | 24.375 | 7.500 l/h | 6,5 m | 80 w | 419 € | 17,9 | 93,8 | 189 € |
Ecotech Marine Vectra L1 | 37.375 | 11.500 l/h | 6,5 m | 130 w | 539 € | 21,33 | 88,5 | 307 € |
. |
Come possiamo vedere dal valore di riferimento (Portata x prevalenza /2), che cerca di mettere sullo stesso piano i due parametri principali di portata e prevalenza per confrontare pompe diverse, otteniamo che le due Ecotech Marine sono molto più potenti delle altre due pompe citate, e considerato il consumo dichiarato otteniamo anche una maggior efficienza della M1 sulla L1 che distaccano abbastanza notevolmente la Tunze e poi la Corallinea. Per quello che invece riguarda l’efficienza economica possiamo invece dire che, visto il basso prezzo della Corallinea, quest’ultima vince a mani basse doppiando praticamente tutte le altre, con la L1 leggermente migliore della M1 e la Tunze buon’ultima appena dietro. Certo per poter acquistare una delle due Ecotech Marine serve un investimento non banale.
Dal punto di vista dei costi invece vediamo che la Tunze è quella che ha il costo di mantenimento più basso nel corso dell’anno, che è un terzo della Vectra L1. Quindi economicamente conviene sempre la Tunze. Come sempre dipende cosa ci serve e quanto possiamo spendere.
Nell’attesa di poterle provare aspettiamo qualche prova in anteprima dagli Stati Uniti.