Apprendiamo dal noto sito americano ReefBuilders che da oggi non esisterà più la Acanthastrea lordhowensis, spesso chiamata Acan Lord, soprattutto in America, ma dovremo chiamarla Micro Lord.
Nuova classificazione tassonomica per l’Acanthastrea lordhowensis che viene adesso collocata non più nel genere Acanthastrea ma nel genere Micromussa, entrambi inclusi nella famiglia Lobophylliidae (Dai & Horng, 2009) ordine Scleractina, e diventano quindi Micromussa lordhowensis.
Descrizione del genere:
Acanthastrea: colonie massive appiattite, incrostanti o a cupola, con coralliti cerioidi o subplocoidi, con lunghi denti affilati sulle epto-coste (Julian Sprung) hanno grandi coralliti (8-15mm).
Micromussa: Le colonie sono submassive o incrostanti e di solito piatte. Coralliti sono cerioidi o subplocoidi, di forma circolare o angolare fino a 8 millimetri di diametro. Setti ispessite alla parete del corallite, e hanno denti cospicui. Le colonie possono avere tessuto carnoso sopra lo scheletro, ma le strutture scheletriche rimangono visibili. I tentacoli sono estesi solo di notte. (Veron, 2000, vol. 3:8)
Sbrogliato quindi il dibattito su questa specie lordhowensis, che dal solo aspetto più carnoso e dalla forma circolare dei coralliti faceva storcere il naso a molti tassonomisti, che vedevano una lontana correlazione con Acanthastrea Bowerbanki, Acanthastrea Echinata e Acanthastrea Hillae.
Questa riclassificazione tassonomica non è di certo la prima e sicuramente non sarà l’ultima, trattandosi di una scienza in continua modificazione e piena di dibattiti e punti interrogativi.
Vi lasciamo alla vista anche un vecchio video che facemmo qualche anno fa dove potete apprezzare una Acanthastrea lordhowensis, oggi Micromussa lordhowensis, in macro.
Capisco che la tassonomia sia importante a livello scientifico, ma per noi acquariofili, quanto lo è ?
Bhè se ti vuoi far capire dagli altri è importante… da oggi tutti dovrebbero, o dovranno, chiamarle micromusse…