Dosing Station
La Dosing Station è composta da due unità separate ma che lavorano all’unisono:
- il Computer dosatore VIDA-GT è il cuore del sistema, con il suo semplice display frontale e quattro pulsanti per la selezione può operare su quattro canali, pur essendo espandibile ad 8;
- i serbatoi dalla capacità di 500ml possono essere facilmente posizionati nella zona posteriore del computer ed interfacciati con tubicini da 4-6mm.
La particolarità di questo accessorio è la presenza di un agitatore integrato con magneti al neodimio.
In pratica un piccolo cilindro magnetico posto nel serbatoio viene portato in rotazione da un magnete presente nell’innesto del computer dosatore. Questo permette di avere sempre una soluzione miscelata al meglio nel contenitore, nessun residuo o deposito di difficile aspirazione, a tutto vantaggio della regolarità di funzionamento.
Per far capire la semplicità e l’efficacia del meccanismo abbiamo preparato un video che potete trovare qui sotto.
E’ stata inoltre inserita una funzione di svuotamento automatico del tubo con capacità di auto-apprendimento per settare in automatico la lunghezza del tubo stesso.
Insomma un prodotto di sicuro spessore e caratterizzato da una notevole cura nei dettagli che vorremmo davvero veder commercializzato in Italia.
Per completare la carrellata dei prodotti proposti dalla Arka Biotecnologie GmbH vi presentiamo anche alcune soluzioni di rocce artificiali presenti in fiera.
Il catalogo dell’azienda è sicuramente ricco di queste soluzioni, che possono risolvere qualche problema a chi ha esigenza di avere una rocciata dalla forma particolare, difficilmente realizzabile con le rocce vive naturali.
Moltissimi i modelli di rocce ceramiche altamente porose, tutte con terrazzamenti a varie altezze per il posizionamento dei coralli.
La possibilità di combinarne insieme un numero indefinito, grazie all’utilizzo dello specifico collante, rende praticamente infinite le personalizzazioni della rocciata fatta con questo metodo. Così non sarà più un problema trovare una collocazione anche per i coralli duri a scheletro calcareo e polipo piccolo (SPS) più esigenti.
Certo che a primo impatto questi ammassi rocciosi potrebbero sembrare un po’ innaturali, soprattutto per la spiccata colorazione tendente al bianco, ma questo effetto è destinato a svanire non appena le rocce si colonizzeranno di alghe coralline lasciando un panorama sicuramente singolare.
In conclusione vi lasciamo con un paio di vasche allestite con acqua dolce presenti nello stand Arka.
Davvero un bel vedere la composizione di rocce e piante presente in questo allestimento.
Sebbene non ci sia ancora un importatore che distribuisca questo brand in Italia, siamo sicuri che questi siano prodotti decisamente degni di nota e ci sembrava giusto proporveli, con la speranza di poterli vedere presto da vicino.
Per ulteriori informazioni sui prodotti Arka Biotecnologie GmbH vi rimandiamo alla homepage (purtroppo in sola lingua tedesca) della azienda.
Come sempre vi ricordiamo che, facendo riferimento al nostro Editoriale sull’Interzoo 2016, potete avere il link diretto a tutti gli stand che abbiamo presentato fino ad oggi, oltre che un nostro personalissimo punto di vista sulla manifestazione.
l’azienda mi ha fatto una ottima impressione ed i prodotti, sulla carta, sono veramente interessanti.
Non hanno attualmente una linea per i NanoReef. Volevo aggiungere la disponibilità anche di un rifrattometro con scala ridotta specifica per i Reef.