Come sapete stiamo testando le Philips CoralCare sul nostro acquario.
Nell’attesa di poter scrivere la recensione completa vi rendiamo partecipi di quello che abbiamo scoperto fino ad oggi, compreso le nostre rilevazioni. Cominciamo quindi a vedere ed analizzare le caratteristiche tecniche della CoralCare.
Caratteristiche Tecniche della Philips CoralCare
I led sono 104 per ogni plafoniera. La potenza al muro dichiarata della plafoniera è di 190 watt. I led sono, ovviamente, tutti Philips Lumileds e sono così distribuiti:
- 40 x Luxeon TX 6500K/70
- 32 x Luxeon T Royal Blue
- 16 x Luxeon UV 420nm
- 8 x Luxeon Rebel Cyan
- 8 x Luxeon Rebel Phosphor Converted Amber
I due canali in cui sono suddivisi i led sono i seguenti:
Canale 1:
- 32 x Luxeon T Royal Blue
- 16 x Luxeon UV 420nm
Canale 2:
- 40 x Luxeon TX 6500K/70
- 8 x Luxeon Rebel Cyan
- 8 x Luxeon Rebel Phosphor Converted Amber
Dimensioni
- Lunghezza: 45 cm
- Larghezza: 35 cm
- Altezza: 10 cm
- Peso: 10 kg
Prezzo di vendita: 749 euro
La Durata
Philips garantisce una durata incredibile per la propria plafoniera. Infatti i Led, alcuni da 3 ed alcuni da 5 watt sono pilotati a bassa corrente per arrivare ad oltre 25.000 ore di funzionamento. Le specifiche indicano infatti che se utilizzate in ambienti con temperature inferiori a 35 gradi, al 100% della loro potenza nominale, il 90% delle plafoniere dopo 25.000 ore avranno ancora l’80% della potenza originale. Ogni deviazione da quelle specifiche non farà che aumentarne, o diminuirne, la durata. L’utilizzo medio della plafoniera nel mio caso è di 12 ore, sebbene mai a potenza massima. Potremmo dire che in media sarebbe come utilizzarle per 4 ore al giorno al 100%. Questo vorrebbe dire circa 6.249 giorni di uso, quasi 18 anni. E considerando che a casa mia 35 gradi non ci saranno praticamente mai… potremmo evitare di preoccuparci della luce per molto molto tempo. Anche perché comunque, in quel momento, avremmo ancora l’80% di luce disponibile!
Costruzione
La Philips CoralCare è costruita in maniera eccellente, anche se il design non è sicuramente dei più apprezzati, soprattutto in Italia. Anche se dobbiamo ricordarci che l’alimentatore della plafoniera è contenuto all’interno della scocca. Questo ha delle notevoli ripercussioni sull’uso. Prima di tutto non dobbiamo preoccuparci di trovare spazio all’interno del nostro mobile. Secondo lavoreranno sempre al meglio delle loro possibilità essendo in un ambiente aperto e che quindi può dissipare il calore.
La Programmazione
Il software purtroppo funziona solo in ambiente windows, non funziona tramite wifi, e non è possibile arrivarci con smartphone o tablet. E’ programmato per avere i due canali a led disponibili miscelati con dei limiti ben precisi. Non è possibile infatti fare accostamenti troppo strani, per evitare problemi ai coralli.
Non ci sono fasi lunari, e la luminosità minima, secondo me, è un po’ troppo alta per un utilizzo notturno. Non è possibile impostare neppure un periodo di adattamento. Considerando però che stiamo parlando di luce distribuita questo non dovrebbe certo essere un problema.
La programmazione è però estremamente semplice, e quando dico estremamente, vuol dire proprio estremamente. La sicurezza di non fare danni è, per alcune tipologie di utenti, impagabile. Si imposta il punto di colore sui colori freddi e sui colori caldi, si imposta l’intensità e l’orario, ed aiutati dal grafico si può creare l’impostazione perfetta.
Qui sopra ad esempio vediamo la mia attuale impostazione. Si parte alle 10:00 con la sola luce blu per arrivare alle 11 dove si accende anche la componente bianca. A mezzogiorno la quota di componente bianca aumenta fino ad arrivare alle ore 16:00 con il massimo disponibile. E poi simmetricamente si cala. Con anche un po’ di luminosità residua fino a circa mezzanotte.
Si usa solo con winzozz e senza app, e ha solo 2 canali?
Nel 2017 mi aspetto di parlare con ogni singolo led tramite chatbot, altro che app! ????
Vero e falso. Da una parte questo consente di risparmiare costi di sviluppo per metterli nella plafoniera, e magari proporli in un secondo momento. Dall’altra invece la semplicità di programmazione non permette di fare danni. Il tutto diventa quindi notevole.
Poi sono scelte… ci sono cose che potrebbero essere migliorate, è vero, ma se la luce è ottima, tutto il resto va in secondo piano… o no?
Ciao Dani!!
Complimenti per l’articolo interessante ed esaustivo come sempre!!
Volevo chiederti un parere..sarei intenzionato a sostituire la mia hydra 26hd con questa coralcare sul mio cubo 55x55x55 con principalmente sps per poter avere una luce maggiormente diffusa e per non avere il problema di zone troppo illuminate rispetto ad altre…
Tu cosa ne pensi? A che altezza dal pelo dell’acqua posizioneresti la plafoniera?
Grazie mille!!!
Stefano
Ciao steno81. Grazie. L’altezza sarebbe di circa 20 cm circa. Secondo me la copertura sarebbe ideale.