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PetsFestival 2017 a Piacenza Expo: Editoriale

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Come abbiamo detto nella nostra introduzione gli aumentati passaggi fra uno stand e l’altro potrebbero aver dato la sensazione di un minor afflusso di gente rispetto allo scorso anno. Che è stata una delle critiche che ho sentito in giro. A noi non è sembrato ed i numeri, 35.000 presenze, ci hanno dato ragione. Quello che però non si può fare a meno di sottolineare è stata la diminuzione degli stand di acquariofilia rispetto all’anno precedente.

L’anno scorso erano accreditati circa 35 stand di acquariofilia, quest’anno solo 23. Considerando ovviamente stand che avessero una qualche attinenza con il mondo dell’acquariofilia dolce e salata. Una diminuzione che non è passata inosservata. Nello specifico sono stati in numero minore i negozi di vendita di coralli, anche se a me, onestamente, l’offerta è apparsa molto migliorata, con coralli ancora più belli di quelli dello scorso anno. Si, ho avuto la fortuna di entrare un po’ prima dell’inizio della fiera per fare le foto, e quindi ho visto ancora tutti i pezzi intatti e pronti alla vendita.

PetsFestival 2018:_Rio delle Amazzoni

Ho sentito diversi acquariofili che si sono lamentati dei prezzi dei coralli. Ma è un ritornello che si ascolta ogni anno. Purtroppo la fiera ha un costo e quindi gli animali non possono sempre essere venduti a prezzi di realizzo. Inoltre, personalmente, preferisco vedere coralli bellissimi, piuttosto che coralli a buon mercato, ma come sempre, sono punti di vista.

PetsFestival 2017: Acropora sp. presso Rio delle Amazzoni
PetsFestival 2017: Acropora sp. presso Rio delle Amazzoni

Bisogna però anche registrare che alcune aziende che hanno presenziato lo scorso anno non ci sono più, come Corallinea che purtroppo ha chiuso, oppure Newa che avendo cambiato staff non ha ritenuto di essere presente, Tsunami Shop, Amazon Reef, ed altri.

PetsFestival 2017: Iwagumi by Fabio Lorusso
PetsFestival 2017: Iwagumi by Fabio Lorusso

Continua la bellissima moda dell’Aquascaping, con i ragazzi di ITAU in grande spolvero e tanti workshop a tema che sono stati molto seguiti. Il grande stand era organizzato come lo scorso anno, da Equo, Gaia, Amtra, Newa, Askoll, ed Anubias.

PestFestival 2017: Aquascaping Workshop by ITAU
PestFestival 2017: Aquascaping Workshop by ITAU

I tavoli occupati erano, come tutti gli anni, davvero tantissimi. E l’occupazione dei tavoli ha subito in misura molto minore il trend della diminuzione degli stand. Anzi, alcuni negozi erano davvero enormi, come Acquatic Life ad esempio.

PetsFestival 2017: Stand Acquatic Life
PetsFestival 2017: Stand Acquatic Life

I coralli erano comunque tanti, tantissimi e molto molto belli, Come succede in queste manifestazioni il bello purtroppo se ne è andato via molto presto.

PestFestival 2017: Acropora sp. by L'Ondanomala
PestFestival 2017: Acropora sp. by L’Ondanomala

Molto belli, anche se non in vendita (perlomeno il sabato) i coralli nell’enorme acquario OceanLife-Hobby Acquari.

PestFestival 2017: Composizione di coralli presso l'acquario OceanLife Hobby Acquari
PestFestival 2017: Composizione di coralli presso l’acquario OceanLife Hobby Acquari

Nessun problema da segnalare durante tutto l’evento ed anche questo è un altro dei punti positivi della manifestazione.

Le novità del PetsFestival 2017

Dal punto di vista tecnica non ci sono state novità di rilievo per il PetsFestival 2017. Questo anche perché l’Interzoo di Norimberga è dietro l’angolo, e tutte le grandi aziende si stanno preparando per la manifestazione più importante del biennio. Io ho visto diversi prototipi durante il PetsFestival, ma che non erano in visione, e purtroppo ancora non ve ne posso parlare. Posso però dirvi che nel 2018 ne vedremo delle belle. Ed il PetsFetival 2018 sarà sicuramente pieno di novità da parte di ogni azienda.

In verità però una bella novità c’era.

PestFestival 2017: Automazione in acquario by SaltWaterCloud

Parliamo del sistema di automazione per acquari SaltWaterCloud. Un sistema molto interessante che si presenta sul mercato con un prezzo che dovrebbe essere molto aggressivo. Rimanete sintonizzati perché non potremo non dedicare loro un articolo di approfondimento. Anche perché chi di Voi ci legge da molto tempo sa benissimo quanto io apprezzi questo genere di strumenti.

Altro oggetto spettacolare sono state le nuovissime ante dei mobili presentate da AGP.

Davvero spettacolari e con caratteristiche che ve le faranno amare. Anche per queste aspettatevi un corposo approfondimento.

Complimenti quindi a tutti. La fiera è stato un indiscusso successo. Chi non c’era o non è venuto, come dico sempre, e come ripeto sempre, ha commesso un errore.

Ci scusiamo sin da ora se ometteremo, involontariamente, di parlare di qualcuno che invece era presente, siamo pronti a ricordare tutti quelli che non sono stati citati, ci basta una vostra comunicazione in merito.

I nostri commenti

Il mio punto di vista è ovviamente annegato in queste due pagine di articolo che abbiamo dedicato come Editoriale al PetsFestival 2017. Ma vediamo anche il punto di vista degli altri due componenti dello staff che hanno visitato la fiera.

Simone Hioct999

Giunto ormai alla quinta edizione, il Petsfestival di Piacenza, ha raggiunto ormai un buon grado di maturità, al punto da rappresentare uno degli appuntamenti fissi più importanti nel panorama italiano degli animali di compagnia. Anche quest’anno quindi l’attesa era tanta soprattutto per l’annunciata partecipazione di un buon numero di espositori nel settore acquari.

Noi siamo stati in fiera nella giornata di sabato, per vedere e fotografare i coralli più belli prima che venissero venduti.

Personalmente, ed in merito al settore acquari, sono convinto di aver partecipato ad un evento di buon livello. Naturalmente non abbiamo visto particolari novità, del resto non ritengo sia questa la sede più adatta, lasciando tale compito agli eventi di portata internazionale, come Interzoo, Macna o il prossimo CIPS (Shangai 16-19 novembre 2017).

PetsFestival 2017: lo stand Teco ATM
PetsFestival 2017: lo stand Teco ATM

E’ stata comunque un occasione di incontro dove abbiamo potuto trovare alcuni tra i maggiori attori del panorama italiano. Davvero splendidi i coralli in vendita dai vari espositori, gli amici di Reef Joker, l’Onda Anomala, Rio delle Amazzoni, Coral’s Garden con le splendide acropore australiane, e tutti gli altri presenti. E poi pesci, pesci a non finire nel controverso stand Coral Reef.

Abbiamo potuto vedere il prototipo del sistema Aqua, sviluppato da Saltwatercloud, un interessante concetto di gestione automatizzata dell’acquario che si basa su cloud, e che siamo sicuri saprà far parlare di sé nel prossimo futuro, viste le grandi potenzialità e le innumerevoli possibilità di integrazione.

PestFestival 2017: Automazione in acquario by SaltWaterCloud

Una menzione particolare va fatta per il meraviglioso allestimento fatto dagli amici di Hobby Acquari di Bologna: una splendida vasca che si estendeva a quadrato su quattro lati di due metri ciascuno, approntata con ogni specie di corallo e dalla visione d’insieme davvero impressionante. Lasciatemi sbilanciare dicendo che è stato l’allestimento più bello visto in una manifestazione di questo tipo, se si fa eccezione per la incredibile vasca di De Jong all’Interzoo 2016 (che potete rivedere qui).

Da segnalare anche le sessioni di aquascaping messe in opera dagli amici di ITAU, le splendide collezioni di Betta, il tunnel sensoriale di Goldfish Experience, le vasche di Malberti che ha portato in fiera un bellissimo modello a scarpata con tre livelli di profondità.

Quel che forse è mancato è stata la presenza di conferenze o relatori, cosa che avrebbe elevato il livello e che ci avrebbe fatto apprezzare ancora di più l’evento, ma in definitiva gli elementi per trascorrere un’ottima giornata ci sono stati tutti.

Federico Hkk.2003

Sono giunto alla fiera nel primo pomeriggio del sabato perché l’intento era di fare una passeggiata con la famiglia ed incontrare qualche amico. Sotto questo punto di vista la giornata è stata fruttuosa, la bimba è rimasta affascinata da tutto il circo colorato. Subito attratta dalle vasche dei pesci, poi catturata prima dai rettili, poi dai gatti ed infine dai roditori e dai leporidi.

Complessivamente la fiera, vista come kermesse per passare qualche ora con la famiglia, non mi è disputa, pittoresco il tendone del country così come lo stand dei rapaci.

PestFestival 2017: Acropore sp. nella grande vasca L'Ondanomala
PestFestival 2017: Acropore sp. nella grande vasca L’Ondanomala

Dal punto di vista acquariofilo, invece, posso solo fare il paragone con il 2015 e posso confermare che il numero di espositori è diminuito. Essendo arrivato tardi, non posso valutare il livello degli animali esposti (cosa che farà Danilo nel suo consueto approfondimento), però anche nel pomeriggio ho visto alcuni animali interessanti.

Purtroppo, però, ho anche  notato parecchi animali stressati.

Al di là di questo, ho avvertito la mancanza di alcuni stand, chi ha cessato l’attività, chi, invece, non l’ha ritenuta commercialmente interessante, però ne ho notato la mancanza.
Sicuramente la giornata è stata interessante e la famiglia si è divertita e io ho avuto incontri interessanti.
Sotto questo punto di vista, tornerò sicuramente anche l’anno prossimo. 

PetsFestival 2017: lo stand Hydor Aqamai
PetsFestival 2017: lo stand Hydor Aqamai

Luca

Il PetsFestival 2017 è sicuramente stata un’edizione particolare, rispetto alle precedenti. Almeno per quanto riguarda l’acquariofilia. Personalmente ho trovato molti coralli particolari e molti prodotti in vendita. Ho trovato comunque meno negozianti e meno scelta rispetto alle precedenti edizioni. Ma diciamolo, ormai prodotti e coralli si trovano anche online o senza dover fare tanti chilometri.

Mentre si è sentita la mancanza di una cosa fondamentale, che secondo me era la vera motivazione per gli appassionati per tornare ogni anno, oltre per distinguersi dal diventare un punto vendita in stile centro commerciale nel settore acquariofilo. È mancato l’ambiente che rende il PetsFestival un punto di incontro tra appassionati, oltre alle conferenze nel settore che reputavo molto interessanti.

Matteo Algranati, uno dei fondatori del gruppo ReefBastards
Matteo Algranati, uno dei fondatori del gruppo ReefBastards, che quest’anno però era presente solo a titolo personale

In generale resto comunque soddisfatto della fiera ed è sicuramente la più grande manifestazione italiana di acquariofilia, per questo andrò di sicuro anche il prossimo anno anche se credo possa migliorare ancora molto.

E voi, cosa ne pensate? Come avete visto la fiera? Siete in linea con i nostri commenti? Ogni vostro commento riceverà una nostra risposta… e magari potrebbe servire per la futura organizzazione dell’evento.

I nostri approfondimenti

In futuro scriveremo, come abbiamo anticipato, tantissimi articoli di approfondimento che troverete linkati qui di seguito, segnatevi quindi questa pagina e tornate a visitarla spesso!

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