Per il proprio decennale Orphek aggiorna le proprie plafoniere di punta, la Atlantik V4 e la Compact, migliorandone tantissimi aspetti.
Partendo da una plafoniera considerata da più parti come ottimale, Orphek è intervenuta in tutti quegli aspetti che possono sembrare secondari, ma che migliorano enormemente la plafoniera stessa.
Il punto di partenza è stato lo spettro luminoso, che, visti i risultati ottenuti sui coralli non hanno voluto cambiare, per cui Orphek ha deciso di migliorare tutti gli aspetti di contorno, quelli che incidono, se vogliamo, sulla qualità stessa dell’oggetto che si prende in mano.
Una nuova app per la programmazione, un nuovo modulo wireless, più veloce e più stabile, nuovi connettori a tenuta stagna ed il cos(fi) è stato portato a 0,97. A questi aspetti poi si sommano delle ventole migliorate e certificate, nuovo cablaggio interno, nuovo acrilico, nuova viteria rivestita per l’anti corrosione, l’involucro della scheda di connessione è ora rivestito per essere anti corrosione ed anti intruzione salina.
Nuove parti in alluminio, sensore di temperatura migliorato, nuove lenti custom da 90, 60, 45, 15 e 5 gradi da poter montare su ogni singolo cluster.
In pratica la plafoniera è rimasta la stessa che conosciamo, ma il contorno è cambiato in meglio. Se poi consideriamo che la filosofia Orphek ci permette di mantenere la scocca e di cambiare driver e schede interne, questo nuovo involucro è fatto per durare ancora di più dei precedenti.
Certo non è un motivo per passare da V4 a V4 Gen. 2, anche se magari qualcuno potrebbe pensare di acquistare la nuova scheda di comunicazione, ma se qualcuno avesse ancora una plafoniera più vecchia, potrebbe essere il momento di fare l’upgrade.