I Chromis viridis sono dei pesci che adoro, sono piccoli, tranquilli, sono di branco, e sono anche piuttosto longevi nelle giuste installazioni. Quindi, perché non allevarli?
Chromis viridis
La prima cosa da sapere sui Chromis viridis è che sono pesci di branco. Per questo in acquario non dovrebbe mai essere inserito un singolo esemplare, ma bisognerebbe sempre inserire un piccolo branco. Per piccolo branco non si intendono 3 esemplari… ma direi almeno 5, con 10 il vero numero minimo consigliato. In questo modo si potranno ammirare nel loro comportamento di branco. Tutti assieme, tutti vicini, con movimenti sincroni, soprattutto nel momento della predazione di cibo vivo, che vi consiglio di provare a somministrare con loro. Sono coloratissimi, cangianti, a volte azzurri a volte verdi. Sono normalmente pacifici e tranquilli. Hanno bisogno di spazio, ma non troppo, come si dice. E’ più il loro numero a suggerire vasche importanti.
I Chromis viridis fanno parte della famiglia dei pomacentridi. I Chromis sono stati scoperti da Cuvier nel 1830, e sono conosciuti anche con il nome comune di damigella verde.
I Chromis viridis possono arrivare al massimo a 10 cm di lunghezza secondo il noto portale Fishbase.org, ma la maturità viene raggiunta a poco meno di 6 cm, taglia che in genere si stabilizza in acquario. Per questo sono pesci molto adatti negli acquari marini di barriera. Essendo dei pomacentridi sono estremamente veloci nel nuoto.
I Chromis viridis presentano una colorazione normalmente tendente all’azzurro, come quelli che vedete in foto, ma che può anche essere verde, molto dipende dall’illuminazione che noi abbiamo sul nostro acquario. In mare sono generalmente di colore verde pallido.
Distribuzione
La distribuzione dei Chromis viridis è esclusivamente nell’area indo pacifica, dal Mar Rosso alle coste orientali dell’Africa fino all’arcipelago Tuamoto ed alla grande barriera corallina australiana. Un areale incredibilmente vasto che praticamente taglia fuori solo i caraibi e le coste americane.
Comportamento
Il comportamento dei Chromis viridis è quello che li contraddistingue maggiormente. Sono pesci da branco ed amano stare vicini fra loro, un comportamento che si osserva benissimo anche in acquario. Anche nelle foto che vedete in questo articolo sono sempre vicini fra loro. Amano stare sempre in acqua libera, e si nascondono solo durante la notte dove cercano rifugi in cui dormire. Sono pesci sempre in movimento e che si mostrano sempre, raramente si nascondono durante il giorno. Può capitare qualche scaramuccia, ma non sono aggressivi. Ovviamente questo comportamento si ottiene in acquari adeguati non se costretti in numero elevato in un nanoreef.
In queste condizioni è un pesce che non ha difetti e non ha controindicazioni di alcun tipo. Al limite bisogna considerare che alcuni pesci molto timidi potrebbero avere timore dei Chromis e quindi nascondersi, parlo ad esempio dei bellissimi Nemateleotris.
Non c’è nessun rischio per i coralli. Mentre tutta la fauna bentonica può rientrare facilmente nella loro dieta.
Alimentazione
I Chromis viridis sono pesci molto veloci, e mangiano generalmente di tutto, dalle scaglia al granulato, qualsiasi cosa si somministri loro lo vanno a cercare. Dosare cibo vivo però è uno spettacolo perché li stimola a cacciare in branco come in mare. Se li state allevando provate e sappiatemi dire.
Dimensioni dell’acquario marino consigliate
I Chromis viridis sono pesci piccoli, che vanno dai 6 cm a massimo 10 cm da adulti. Ma che normalmente non superano i 7 cm in acquario. Un piccolo branco di 5 può essere tenuto anche in acquari da 150 litri, ma già 10 o 15 esemplari possono essere tenuti tranquillamente in 300 litri. Io nel mio 400 litri ne ho allevati anche 25, ed erano uno spettacolo unico. Un’altra delle sue caratteristiche è che essendo un pesce molto comune costa relativamente poco rendendo sostenibile l’acquisto anche di branchi numerosi.
Allevamento
Ormai avrete capito che io tifo per loro. I Chromis viridis non presentano alcuna difficoltà di allevamento, mangiano tranquillamente mangime industriale, sono piuttosto longevi, ed io ho esemplari che hanno oramai 6-7 anni in acquario, sono pesci vivace e sono sempre in mostra. Costano poco ed è facile tenere branchi anche piuttosto numerosi, ma vi prego non tenentelo da solo. Non è particolarmente soggetto a parassitosi varie ed è quindi molto robusto.
Il consiglio di DaniReef: FORTEMENTE CONSIGLIATO MA IN BRANCO DI ALMENO 5 ESEMPLARI (10 è meglio però)
È vero io ne ho ordinato solo due uno però non stava tanto bene infatti non lo vedo più, non lo trovo dev’essere morto o si è nascosto
Ti consiglio di aggiungerne almeno 6-7, se la grandezza dell’acquario lo consente