H.V. Innovation è tornata al PetsFestival 2019, un anno dopo la presentazione delle sue incredibili lampade, vediamo come è andata.
Cominciamo con il dire che le cose non sono andate subito benissimo per H.V. Innovation, perché si sarebbe dovuto presentare al PetsFestival per illuminare un acquario di coralli, ed invece, purtroppo, chi doveva fornire l’acquario ha avuto dei problemi e non ha potuto presenziare, per cui Alessandro si è ingegnato e ha allestito un piccolo stand dove far vedere le proprie creature.
La situazione quindi non era ottimale e sicuramente non era come sarebbe dovuta essere, ma nonostante questo inghippo l’importante era che H.V. Innovation ci fosse, e che fosse possibile ammirare queste lampade da vicino. E, rispetto allo scorso anno, fosse possibile vederle su un acquario, per quando spoglio e con solo un paio di rocce all’interno.
Ma veniamo alle lampade, vera attrazione dello stand.
Le lampade T5 a durata (quasi) infinita
Le lampade rivoluzionarie di H.V. Innovation sono lampade T5 che funzionano ad induzione. Per accendere i tubi T5 si usano scariche elettriche sugli elettrodi, queste lampade invece sono costituite da un bulbo illuminante perfettamente sigillato. Il funzionamento ad induzione porta ad una durata che non si misura più in mesi, come per le vecchie T5, ma permettono di arrivare a circa 100.000 ore. Oltre anche quelle 30/50.000 ore che si attendono dalle lampade Led, almeno a detta del costruttore.
Il consumo, comparando queste nuove lampade con i Led, è praticamente il medesimo. Cambia solo la durata che si può considerare doppia. La luce dei T5 non è puntiforme, ma si origina da una scarica di fotoni all’interno del bulbo, e questo può essere considerato un vantaggio, inoltre le lampade H.V. Innovation non soffrono dell’effetto flickering come i tubi T5.
Caratteristiche Tecniche lampade H.V. Innovation
- La lampada ad induzione è costituita da una lampadina o bulbo di vetro;
- L’interno viene rivestito con materiale fluorescente riempito di gas inerte e sigillato;
- Sul bulbo di vetro viene posizionato il nucleo di ferrite sul quale è avvolto il filamento alimentato dal ballast elettronico, che fornisce una tensione ad alta frequenza;
- L’innesco del gas ionizzante avviene per effetto del campo magnetico generato dalle bobine toroidali;
- Quando il gas reagisce al campo magnetico emette raggi ultravioletti UV;
- Il materiale fluorescente di cui è rivestito il bulbo al suo interno converte i raggi UV in raggi visibili;
- Questa lampada non ha elettrodi a differenza di una lampada tradizionale.
Al PetsFestival era possibile vedere la plafoniera con bulbo di doppia colorazione, ovvero riguardando attentamente la foto in apertura, che riportiamo qui di seguito per comodità, è possibile scorgere la parte superiore che tende al blu e quella inferiore che tende al bianco, in modo da avere una illuminazione più centrata per gli acquari marini. Inoltre la plafoniera era finalmente dimmerabile, e, udite udite, abbiamo misurato 2000 PAR a 20 cm circa, un valore di tutto rispetto! Non vediamo l’ora di averne una fra le mani per giocarci nel nuovo DaniReef Lab, come abbiamo parzialmente fatto con il modello vecchio, prova che potete rileggere qui.
Cosa ne pensate? Vi piace l’idea? Ditecelo nei commenti o nei nostri tanti canali social.
Riferimenti
Potete leggere il nostro editoriale del PetsFestival 2019 in questo articolo dove troverete anche l’elenco di tutti gli altri stand che abbiamo, sino ad oggi, visitato e commentato. Mentre potete informarvi su H.V. Innovation, oltre che leggendo gli aggiornamenti su DaniReef, direttamente sulla loro pagina facebook.
