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VorTech MP40QD – recensione – è ancora la regina delle pompe?

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Le modalità di funzionamento

A questo punto si può cominciare a giocare con le tante modalità presenti, e vi consiglio di provarle tutte, in quanto a modo loro ogni singola modalità è interessante ed ha dei vantaggi notevoli per la vasca, ovviamente a parte la modalità verde di potenza costante, da usare solo in caso di test od in situazioni molto particolari.

Le tre modalità più interessanti sono sicuramente TSM (Tidal Swell Mode),  NTM (Nutrient Transport Mode) e Gyre (moto uniforme orario o antiorario), che in italiano sono in pratica la modalità Marea, la modalità Trasporto dei nutrienti e la modalità Giro.

La prima è rappresentata in alto in figura e fornisce il meglio con tre pompe, due delle quali poste nei due vetri laterali ed una nel vetro posteriore. Assieme simulano le maree, aumentando gradatamente di flusso da una parte mentre si diminuisce dall’altra, con una media della portata superiore al 70%, senza però l’effetto onda. Ottima per mantenere in movimento una grossa massa d’acqua e quindi provvedere un ottimale movimento in ogni punto della vasca. Suggerita per vasche di SPS da parte di Ecotech Marine, io penso sia forse più indicata per gli LPS ma avendo l’accortezza di abbassare la potenza relativa delle pompe per non danneggiarli.

TSW – Tidal Swell Mode – modalità marea

La seconda modalità è il NTM, seconda anche nello schema superiore, ed è quella che preferisco e che utilizzo, che alterna ad una fase di pulsazione una fase di trasporto dei nutrienti allo scarico andando ad aumentare gradatamente la potenza fino a raggiungere il massimo. Rispetto alla modalità precedente si avrà una scenografica formazione di moto ondoso, un ottimale trasporto di nutrienti sia verso il corallo che in estrazione, ma con una quantità di portata inferiore al metodo precedente. Si potrebbe dire che c’è più variazione di movimento ma meno potenza in gioco. Per gli SPS secondo me è il metodo migliore in assoluto.

NTM – Nutrient Transport Mode – modalità trasporto nutrienti

La modalità Gyre crea un modello di flusso costituito da livelli di flusso uniformi in senso orario ed antiorario che pulsano a un intervallo selezionato tra due secondi e due ore. Ovviamente sono necessarie almeno due pompe per poterlo fare.

Poi arriviamo alle due modalità classiche che sono nate assieme alla pompa, il Reef Crest ed il Lagoonal, la prima è una modalità con molta energia che alterna momenti di alta portata a momenti di portata molto bassa, adatto soprattutto a coralli SPS, mentre la seconda modalità ha una portata media complessiva molto maggiore, ma non presenta variazioni significative e quindi è indicata per coralli LPS.

Reef Crest e Lagoonal Mode: modalità Sommità della Barriera e Lagunare

Dato che in entrambe le coppie di modalità di movimento per ottenere una maggiore variabilità è necessario passare da basse ad alte portate, si potrebbe arrivare all’assurdo che in vasche estremamente piene di SPS possa essere opportuno utilizzare la modalità con meno variabilità e meno energia ma con più portata media per ottenere un miglior movimento in acquario. Siamo ovviamente al caso limite ma sicuramente da valutare nel proprio acquario.

VorTech MP40QD - recensione - è ancora la regina delle pompe?
Il controller in modalità figlia

Infine rimangono le due modalità pulsazione, che si dividono in corta e lunga, e che a seconda del tempo di pulsazione della singola pompa, inferiore a 2 secondi in un caso e fino ad un minuto nell’altro, si possono ottenere un effetto ondoso oppure un effetto di inversione delle correnti.

Oltre a questo il controller ha un pulsante dedicato per alimentare i pesci che abbassa la potenza delle pompe al minimo per qualche minuto, e può essere impostato per abbassare la portata notturna ad un valore da noi scelto fra il 25%, il 50% che è quello di default, ed il 75% circa. Tramite mobius invece si potrà utilizzare l’app per impostare il feed mode, configurabile in intensità e tempo, oppure per combinare potenze diverse alle varie ore della giornata.

Il consumo di corrente

Le pompe VorTech MP40QD sono date per un consumo dichiarato di circa 37 watt.

VorTech MP40QD - recensione - è ancora la regina delle pompe? - consumo rilevato

Il consumo lo abbiamo rilevato poco più alto del dichiarato, con 39,66 watt. Questo si traduce in un costo di circa 94 euro, se il costo del watt si mantenesse stabile a circa 0,27 euro per kwh. Ovviamente considerando una sola pompa funzionante alla volta al 100%. Realisticamente il consumo sarà più basso di quanto rilevato.

Il Rumore

Il grosso problema della precedente generazione di queste pompe era il rumore. Tanto che io ho sempre avuto paura di acquistarle perché non credevo che sarebbero state silenziose. Eppure ho dovuto ricredermi, come potete vedere dalle misurazioni seguenti ed ancora di più dal video, dove faccio proprio sentire la differenza fra minimo e massimo.

VorTech MP40QD - recensione - è ancora la regina delle pompe?

Per quantificare il rumore generato ho misurato con il mio fonometro, un VOLTCRAFT 320, fonometro digitale IEC 651 di Tipo II che agli effetti della misurazione in oggetto è sufficientemente attendibile, i seguenti valori. Data la natura del rumore da misurare tutte le misurazioni sono state eseguite con la curva di attenuazione dBA, sono state condotte con finestre a doppi vetri chiuse, con fonometro su cavalletto ad un metro di distanza dalla pompa, e con un intervallo minimo di misura di 120 secondi, in cui ho misurato il MINIMO valore registrato, così da minimizzare i picchi di rumore.

Acquario completamente spento e con pompe di movimento spente: 42,3 dB

VorTech MP40QD - recensione - è ancora la regina delle pompe? - Misurazione del rumore

Acquario con VorTech accesa, in modalità flusso costante (verde) al massimo della potenza: 42,6 dB

VorTech MP40QD - recensione - è ancora la regina delle pompe? - Misurazione del rumore

La differenza nella pressione acustica misurata con la pompa accesa e con la pompa spenta riporta 0,3 dB, un valore praticamente pari a 0. Le pompe sono inudibili! Se vi guardate il video sono talmente sorpreso della cosa che l’avrò ripetuto davvero troppe volte.

Conclusioni

Le VorTech erano considerate le regine delle pompe di movimento pur con i problemi della prima generazione. Ma da allora sono migliorate ancora, e si, credo proprio che siano ancora le migliori su piazza. Non sono economiche perché la qualità si paga, ma non fanno più alcun rumore, per cui sono inseribili in qualsiasi contesto.

VorTech MP40QD - recensione - è ancora la regina delle pompe?

Con Mobius la facilità di impostazione, l’immediatezza (io però l’ho usato solo con iPhone ed iPad), e la flessibilità sono incredibili. Semplici da pulire perché possono essere facilmente estratte dall’acquario, hanno un solo problema, che dipende dalla loro tipologia di costruzione. Non sono orientabili, e per qualcuno questo potrebbe essere un grosso limite. Il flusso è potente, potentissimo ma estremamente ampio e gentile. E’ possibile acquistare il modulo di backup dedicato. Difficile chiedere di più. La pompa poi per me è bellissima da vedere, ed ingegneristicamente intrigante (non dimenticate che sono sempre ingegnere idraulico), non cede calore all’acquario ed occupa pochissimo spazio in vasca. Il tutto però ad un costo sicuramente elevato e quindi non per tutti, perché 419 euro per una singola pompa non sono sicuramente pochi.

PRO

 Il flusso è spettacolare
 Potenti, facili da configurare e facili da pulire
 Costruite benissimo
 Assolutamente inudibili. 0,3 dB di differenza fra accese e spente è un valore incredibile.

CONTRO

 Non sono direzionabili, e per qualcuno potrebbe essere un problema
 La qualità si paga, non sono pompe economiche

thumbsup

Ecotech Marine, e quindi le VorTech, in Italia sono distribuite direttamente da ReefLine, sinonimo di qualità e competenza. Per qualsiasi problema potete rivolgervi direttamente a loro.

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