Treppiede BENRO TRAVEL ANGEL A-268M8 e testa B-1 – Tripod and head Benro Travel Angel

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Inauguro con questo post una nuova sezione del sito dedicata alla fotografia, mia antica e mai sopita passione. Nel corso del tempo avrò modo di scrivere diversi articoli che spero possano esservi utili.

Per cominciare però vorrei inizare a parlare del mio ultimo acquisto in campo fotografico, un cavalletto.

Era molto tempo che cercavo di acquistarne uno, ma non sapevo quale scegliere perché non riuscivo a trovarne uno che fosse sufficientemente stabile, leggero, piccolo, e dal costo contenuto. 4 caratteristiche che difficilmente si riescono a trovare.

La scelta è caduta sulla serie Travel Angel di Benro e precisamente il Kit Benro A-268 in alluminio magnesio con testa B-1 (clicca per leggere)

English Version

Inaugurate this post with a new section of the website dedicated to photography, my old and never sopita passion. Over time I will have to write so many articles that I hope can be helpful.

To begin, however, I would begin to speak of my last purchase in photography, a tripod.

It was a long time I tried to buy one, but I did not know which to choose because I could not find one that was sufficiently stable, lightweight, small, and the cost. 4 features that are difficult to find.

Click on following picture to read the review

Recensione Kit Benro A-268 in alluminio con testa B-1

Avevo sentito parlare dei Benro già da diverso tempo, e quasi sempre in termini molto lusinghieri. L’unica alternativa, abbastanza economica, sembrava essere solo Manfrotto. In particolare mi aveva incuriosito la serie Travel Angel studiata appositamente per quei fotografi non troppo stanziali e che prediligessero un cavalletto leggero, comodo e da viaggio rispetto ad alternative ben più pesanti. E siccome il mio uso del cavalletto è non continuativo ed il massimo che oggi devo metterci sopra è un Nikon 70-200 VR con duplicatore TC 1.7 nella peggiore delle ipotesi ho scelto il Kit Benro A-268 in alluminio magnesio con testa B-1 ordinato dal sito francese Photoaddict. Ordinato la domenica, era a casa mia già il mercoledì pomeriggio. Favoloso! Il tutto a meno di 200 euro, che era il mio limite di budget.

Ecco il pacco di Photoaddict.fr

Veniamo alle caratteristiche tecniche che mi hanno fatto scegliere questo cavalletto al post degli altri presenti nella serie Travel Angel.

Tutti i cavalletti sono proposti nelle due versioni alluminio/magnesio e carbonio, con i cavalletti in carbonio che risultano molto più leggeri e costosi, scartati subito per problemi di budget. Mi sono quindi indirizzato ai cavalletti con 4 sezioni al posto degli ancor più piccoli cavalletti a 5 sezioni per cercare di massimizzare la resa e la stabilità.

A questo punto non ho fatto altro che scegliere quello più grosso, e quello fornito con la testa migliore all’interno di queste caratteristiche.

E la scelta è caduta appunto sul Kit Benro A-268M8 e testa B1

Caratteristiche tecniche:

Sezioni	4
Altezza massima	152,3 cm (con colonna centrale alzata e testa) 128,4 cm (senza colonna centrale alzata ma con testa)
Altezza minima	42,7 cm
Lunghezza da chiuso	42,7 cm
Peso	1,8 kg
Peso massimo caricabile	12 kg

è in ogni caso necessario considerare che la testa misura circa 9 cm dalla sua base alla piastra di attacco.

Il contenuto della confezione ed il gentile omaggio di Photoaddict

Il cavalletto mi ha fatto una ottima impressione e le sue dimensioni sono effettivamente lillipuziane, nella foto sopra l’omaggio di photoaddict è rappresentato dalla custodia per un cellulare… quindi fate voi le debite proporzioni.

L’imballaggio è estremamente curato, sia dal sito che avvolge la confezione originale nel pluriball e successivamente in un altro involucro di cartone, sia dalla Benro stessa che inserisce il cavalletto in una busta sigillata entro la sua custodia ed entro un contenitore cartonato. Il tutto a prova di “corriere”.

la custodia per il trasporto

Il cavalletto è contenuto in una comoda custodia per il trasporto, di dimensioni contenute, e dotato di una comoda tracolla fornita di sgancio rapido per poter essere inserita o tolta con la massima comodità

Custodia e cavalletto sigillato

Il cavalletto è sigillato e riposto nella configurazione di minimo ingombro. La colonna centrale è completamente alzata, con la testa inserita, e le gambe sono rivoltate al contrario, in questo modo il cavalletto ottiene la minima lunghezza di trasporto di circa 42 cm. Ovviamente quando è necessario spostarsi per brevi tragitti, potrebbe essere più comodo non estrarre la colonna centrale e non ribaltare le gambe, ma in quel caso non credo che una decina di centimetri di differenza possa fare la differenza, in quel caso infatti abbiamo una altezza minima di 56 cm dalla base del cavalletto alla piastra.

Il cavalletto appena sballato con le gambe al contrario e la colonna centrale completamente allungata e con la testa montata. 42 cm!

Il meccanismo di estensione delle gambe è regolato, come si può vedere dalle foto, da un meccanismo a vite, sufficientemente fluido ed abbastanza veloce da azionare. Mentre il meccanismo che permette l’allargamento delle gambe si ottiene estraendo il logo Benro dalla sommità delle gambe per svincolarne il funzionamento e con il suo reinserimento per bloccarle in una delle tre posizioni permesse.

Il contenuto della scatola

All’interno del pacco ci sono i manualetti del cavalletto e della testa e la chiave ottagonale che serve per allentare o stingere le viti delle gambe del cavalletto, e per assicurare la piastra alla macchina fotografica od all’obiettivo. Vista la mia poca esperienza in fatto di cavalletti mi sarei aspettato di trovare una piastra con la tipica vite e non con una vite da stringere tramite chiave, ma mi abituerò 🙂

Sotto la colonna centrale è presente un gancio che serve ad appendervi la borsa fotografica per aumentarne il peso e renderlo in questo modo molto più stabile e meno soggetto alle vibrazioni.

Testa B1 e piastra

In dotazione questo modello non ha la colonna corta, che può essere comprata a parte e che essendo lunga solo 8 cm, ne abbassa ulteriormente il peso, e per chi, come me, pensa di non elevare mai la colonna centrale per evitare le vibrazioni, potrebbe essere un buon compromesso. Non sono inoltre comprese in dotazione le punte coniche da avvitare sotto le gambe al posto degli appoggi in gomma. So che per alcuni modelli in carbonio sono di serie, ma in questo modello non sono fornite, benché ordinabili.

La testa montata con le tre frizioni e la piastra a sgancio rapido

La testa probabilmente è la parte del kit che mi lascia un po’ più perplesso. D’altronde non era facilmente acquistabile il cavalletto senza testa, senza spendere praticamente la stessa cifra, e quindi come primo acquisto me la faccio andare bene, riservandomi in futuro di poterla cambiare se non mi dovesse soddisfare appieno. In ogni caso è molto ben costruita per quello che posso dire, ed abbastanza fluida, anche se, come tutte le teste a sfera, non semplicissima da utilizzare per fare degli orizzonti perfettamente lisci.

Il cavalletto completamente aperto e con colonna centrale alzata

Dotatomi quindi di un cavalletto serio, leggero, ma con una tenuta di ben 12kg, non mi restava che provarlo nella condizione peggiore possibile.

Quindi ho abbassato la colonna centrale, pur facendo rimanere le 4 sezioni delle gambe estese, non ci ho messo un contrappeso, ed ho caricato la mia Nikon D300 con batterygrip, obiettivo 70-200 VR e TC 17 ed ho cominciato a provare a fare qualche scatto che vi propongo così come sono usciti dalla videocamera, senza post produzione e tutto a zero, per poter fare qualche comparazione. Il diaframma è stato fissato ad F11 per avere dei tempi abbastanza lenti ma nello stesso tempo evitare di entrare nel campo della diffrazione, le prove sono state fatte a focale 70mm e 200mm. Ovviamente per effetto del duplicatore i 200mm sono diventati 340 e per effetto del fattore di Crop sono ben 510mm equivalenti!

Configurazione di test

Inserendo il LiveView e zoomando per poter effettuare la messa a fuoco manuale al massimo ingrandimento il quadro non era completamente stabile a 340mm (510 mm equivalenti), anche se non posso dire che questo dipendesse dall’obiettivo, dall’eccessivo ingrandimento o semplicemente dovuto al calore dell’aria.

Gli scatti effettuati infatti mi hanno completamente soddisfatto.

Il complesso macchina – obiettivo – testa

I risultati dei test.

Focale: 340mm (200 mm + TC17)
Tempo: 1/8 sec (sufficientemente lungo per evidenziare mossi indotti dal cavalletto).
Diaframma: 40 (sono nel campo della diffrazione ma serviva un tempo lungo per valutare il mosso)
ISO: 1EV sotto 200 (100 relativi)
Tutti i parametri a zero e VR disattivato
Le foto sono cliccabili, a destra il crop al 100% senza nessuna post produzione e con gli Exif consultabili.

Focale: 120mm (70 mm + TC17)
Tempo: 1/6 sec (sufficientemente lungo per evidenziare mossi indotti dal cavalletto).
Diaframma: 4o (sono nel campo della diffrazione ma serviva un tempo lungo per valutare il mosso)
ISO: 1EV sotto 200 (100 relativi)
Tutti i parametri a zero.
Le foto sono cliccabili, a destra il crop al 100% senza nessuna post produzione e con gli Exif consultabili.

Secondo me il risultato è assolutamente degno di nota, l’effetto della sfocatura con tutti i parametri a zero e diaframma 40 è assolutamente normale, ma non mi pare vi sia del mosso se non in quantità assolutamente trascurabile.

Ovviamente con obiettivi meno spinti di questo il risultato non può che essere migliore.

Ed ora mi appresterò a fare qualche macro spinta in acquario, per poter vedere i polipi dei coralli al meglio

English version

I had heard of Benro for some time, and almost always very flattering. The only alternative, almost cheap, seemed to be just Manfrotto. In particular I was intrigued the Travel Angel series, specially designed for those photographers are not too sedentary and who prefers a light tripod. And since my use of the tripod is not continuous and the most I have to put over it today is a Nikon d300 with lens 70-200 VR with TC 17 duplicator, I chose the kit Benro A-268 aluminum magnesium with B-1 head from french Photoaddict website. Ordered on Sunday, was already at my house on Wednesday afternoon. Amazing! All at less than 200 euros, which was my budget limit.

Here is the package from Photoaddict.fr

All tripods are offered in two versions aluminum / magnesium and carbon, with carbon fiber tripods which are much lighter and more expensive, discarded immediately because of budget. I then preferred to chose tripod with 4 sections instead of the even smaller 5 sections tripods, trying to maximize the yield and stability.

At this point I did choose the biggest among them, and one provided with the best head with these features.

And the choice fell on precisely Kit Benro A-268M8 and head B-1

Specifications:

Sections	4
Maximum height	152,3 cm (with center column raised and head) 128,4 cm (without center column, but with head raised)
Minimum height	42,7 cm
Close lenght	42,7 cm
Weight	1,8 kg
Maximum weight loaded	12 kg

In any case it’s necessary to consider that the head is about 9 cm from its base plate to the attack.

The contents of the package and the present from Photoaddict

I have had a very good impression on tripod and its size is really very small, in the picture above the gift from Photoaddict is a  case for a mobile cell … then you do the proper proportions.

The packaging is very well done, as you can see.

custody for transport

The tripod is contained in a handy case for transport, of small size, and with a comfortable shoulder strap provided with quick-release to be inserted or removed with the utmost comfort

Custody and tripod sealed

The tripod is sealed and placed in the configuration of minimum encumbrance. The middle column is completely shifted out, with head inserted and legs are turned to the contrary, in this way, the tripod gets the minimum length of transport of about 42 cm. Obviously, when you need to move for short distances, might be more convenient not pull the center column and turn the legs, but in that case I do not believe that a dozen inches of difference can make a difference, in that case, we have a minimum height of 56 cm from the base of the tripod to plate.

The tripod unpacked with the legs on the contrary and the central column fully extended and the head mounted. 42 cm!

The mechanism of extension of the legs is adjustable as you can see from the photos, by a screw mechanism, sufficiently smooth and fast enough to operate. While the mechanism that allows the enlargement of the legs is achieved by extracting the Benro logo from the top of every legs, and to release it in order to block one of the three positions allowed.

The contents of the box

Inside the package there are the manual of the tripod and head, and the octagonal key, used to loosen or tighten the screws of the legs of the tripod, and to ensure the plate to the camera. Based on my little experience of tripods I had expected to find a plate with the typical screw and not a screw to tighten by key.

Under the middle column is a hook used to hang the bag for photographic to increase the weight, to make it much more stable and less subject to vibration.

Head B-1 and plate

In this budget model there is not a short column, which can be bought separately, and that being only 8 cm long, further reduces the weight, and those who, like me, think of not ever raise the center column to prevent vibration, might be a good compromise. There are also not included the conical screw to put in place of the rubber supports in the legs. I know that inside some carbon models are standard, but in this model are not provided, although it’s possibile to order them.

The head with the three plate clutch and quick release plate

The head is probably the part of the kit that I likeless. On the other hand it was not easily to buy without the head, because it cost almost the same amount, and then as the first purchase I make it fit, reserve myself in the future to change if I had not fully happy with it. In any case it is very well built for what I can say, and quite smooth, although, like all ball’s heads, not easy to be used to make perfectly smooth horizons.

Fully extended tripod

I remained to try it in the worst condition possible.

So I lowered the middle column, while the remaining 4 sections of the legs extended, without counterweight, and I loaded my Nikon D300 with batterygrip and lens 70-200 VR with TC 17 and I started to try it, without post production and everything to zero, to do some comparison. The aperture was set to F40 to have some pretty slow times, the tests were made on focal length 70mm and 200mm. Obviously the effect of duplicating the 200mm to 340 and due to the crop factor we are at 510mm equivalent!

Test configuration

Entering the LiveView and zoomed to make the manual focus at the highest magnification the picture was not completely stable at 340mm (510 mm equivalent), even if I can not say that this depended from the lens, excessive magnification or simply due to heat of air.

The shots I have made it completely satisfied.

The camera – lens – head

The results.

Focal lenght: 340mm (200 mm + TC17)
Shutter speed: 1/8 sec (long enough to highlight moved induced by the tripod).
Aperture: 40 (we are in the field of diffraction, but needed a long time to evaluate the motion)
ISO: 1EV under 200 (100 iso)
All parameter to off, and VR off
Photos are clickable, right the crop at 100% without any post production and with full Exif data.

Focal lenght: 120mm (70 mm + TC17)
Shutter speed: 1/6 sec (long enough to highlight moved induced by the tripod).
Aperture: 40 (we are in the field of diffraction, but needed a long time to evaluate the motion)
ISO: 1EV under 200 (100 iso)
All parameter to off, and VR off
Photos are clickable, right the crop at 100% without any post production and with full Exif data.

In my humble opinion the result is quite remarkable, the effect of blur with all the parameters to zero and the aperture set to 40 is perfectly normal, but I do not think there is slight motion, if not absolutely negligible quantity.

Of course with shorter lens this result can only be better.

And now I will make some macro inside my aquarium, to see the polyps coral even better