Appena entrati all’Interzoo ci siamo diretti verso il padiglione che raggruppava il maggior numero di stand acquariofili. Il padiglione numero 4, ma per farlo siamo dovuti passare dal 4A dove abbiamo incontrato subito il bellissimo stand Genesis.
Oltre al bellissimo acquario circolare che abbiamo visto e che come vedete ci siamo fermati ad ammirare, ci ha colpito il nuovissimo filtro EVO3 Titanium. Finalmente una bella novità nel panorama acquariofilo. E dopo averlo visto a Norimberga e dopo averci ragionato sopra e visto all’opera, e grazie anche alla consulenza dell’amico Enzo, possiamo affermare che è un filtro che funziona, eccome se funziona!
Cercando di spiegarlo in semplici termini non è altro che un cilindro rotante in titanio, da cui il nome, su cui è avvolto un filtro a fogli da 5 micron. Il foglio sottilissimo parte da un lato, viene percorso dall’acqua e poi viene raccolto dall’altro lato. Il titanio, utilizzato per tutte le parti meccaniche, si è reso necessario per evitare la corrosione e l’ossido dovute all’acqua salata.
Il sistema è un capolavoro di ingegneria. L’acqua filtra sul foglio a 5 micron e ritorna poi in vasca, ma man mano che il filtro si sporca, quindi diventa meno permeabile, aumenta il livello dell’acqua nel box, ad un certo punto l’acqua tracima lateralmente e finisce sulla ruota che gira come fosse un mulino e fa avanzare il foglio. Un sistema meccanico ma estremamente ben pensato.
Il filtro può arrivare a trattare 10.000 litri per ora, ed utilizzando l’energia cinetica dell’acqua non consuma energia elettrica.
Purtroppo il prezzo che ci hanno comunicato di circa 1.000 euro terrà lontano la maggior parte di noi, e crea un target per questo filtro soprattutto per le grandi vasche e probabilmente per gli acquari pubblici. Un ricambio per il filtro, lungo 100 metri, dovrebbe costare però solo 25 euro, ma dovremmo anche capire quanto ci potrebbe mettere il nostro sistema a consumare 100 metri di filtro da 5 micron.
Durante la fiera la Genesis ha inserito il filtro in una vasca completamente “sporca” dove in pratica lo hanno collegato per far vedere come il filtro avrebbe reso l’acqua cristallina, cosa che è puntualmente avvenuta. Come potete vedere nelle foto già il secondo giorno era praticamente cristallina.
Appena girato l’angolo ci siamo trovati di fronte alla Deltec, ovvero il padiglione D-D The Aquarium Solution.
Sembra che stiamo guardando un reattore di calcio, mentre in verità eravamo attratti dal meccanismo di pulizia automatico degli schiumatoi, una feature che ritengo quasi indispensabile oggi per quello che può darci in più.
Certo che con un altro cilindro sopra il bicchiere lo schiumatoio assume proporzioni enormi e sembra quasi una pagoda cinese. Ciononostante gli schiumatoi Deltec sono una garanzia di funzionamento e con la pulizia automatica del collo del bicchiere direi anche una garanzia nel tempo.
Esistono poi anche schiumatoi più grandini… e sicuramente molto più performanti, anche se per essere inserito in una sump questo TC 6530 ne deve avere di posto!
Sempre all’interno del padiglione 4A siamo passati davanti allo stand Sander
Uno dei soliti schiumatoi sovradimensionati adatti presumibilmente solo per acquari pubblici
E poi tutta la gamma di schiumatoi a pietra porosa presenti …
to be continued…
per informazioni:
Genesis
Deltec D-D Aquarium Solutions
Sander
Editoriale Interzoo 2012 con tutti gli articoli sugli stand visitati
L’articolo è stato tradotto e pubblicato nel portale americano Reefs.com per vederlo cliccate sul banner
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