Continua la nostra disanima sui test Oceanlife. Oggi vi presento l’Aqua Test KH.
Come potete vedere dalla foto il test è composto da una scatola di generose dimensioni che contiene il cartoncino pieghevole con le spiegazioni del test, una provetta in vetro, una boccetta contenente il reagente liquido denominata KH ed una siringa.
Questa volta non vi presento nessun cartoncino di riferimento in foto visto che non ci sono valori predeterminati di cui avere una precisa coscienza.
Il test è dato per 50 misurazioni medie, ma la capacità del test dipende molto fortemente dai valori misurati in acquario, dato che si parla di un test tritrimetrico, ovvero che dipende dalle gocce utilizzate. Se potessimo ipotizzare 50 test a kh 8, vorrebbe dire 33 test a kh 12, ed ovviamente ancora meno test in caso di misurazioni del KH nel reattore di calcio.
Il test è in ogni caso davvero molto molto semplice.
Si riempie la provetta con 5 ml di acqua dell’acquario.
Si inserisce una goccia di reagente dalla boccetta KH.
Si agita la provetta delicatamente per 3 secondi e si osserva se vi sia stato un cambiamento di colore.
Se non ci sono stati cambiamenti di colore si ripetono i due passaggi precedenti fino a quando non sia avvenuto il cambiamento di colore in arancione/giallo.
A quel punto il numero di gocce versate equivalgono al valore KH della nostra acqua. Ovvero 8 gocce sarebbero uguali a 8 KH, e così via.
Ovviamente è sempre possibile variare la quantità di acqua nella provetta per ottenere una maggiore o minore risoluzione. Usando 10ml di acqua dell’acquario ogni goccia del reagente equivarrà a 0,5 KH, mentre invece diminuendo l’acqua nella provetta a 2,5 ml ogni goccia equivarrà a 2 KH, e usando un solo ml di acqua dell’acquario si avrà l’equivalenza fra 1 goccia pari a 5 KH, utilissimo per avere una idea del valore nel reattore di calcio ad esempio senza finire subito il test.
L’unico aspetto che non mi è piaciuto tantissimo è che il goccimetro della boccetta del reagente non è troppo preciso, ed a volte le gocce sono più grosse, oppure c’è dell’aria che le fa scoppiare. Problema comune a tutti i test Oceanlife fino ad oggi come abbiamo visto.
Detto questo il test è molto economico visto che costa 9,40 euro, anche se confrontato con il test Elos che costa 12,36 euro e che ho sempre ritenuto fra i migliori in commercio non c’è una grandissima differenza. D’altronde i due test utilizzano la stessa modalità di misura, quindi lo stesso reagente, e l’unica differenza è che l’Elos ha un miglior goccimetro ed una maggior diluizione, visto che ogni goccia corrisponde a 0,5 KH. Facendo una prova comparata sulla mia vasca con un test Elos nuovo quanto il Test Oceanlife ho misurato più volte lo stesso identico valore, eliminando quindi la necessità di un goccimetro migliore, o perlomeno mitigandone l’importanza. In ogni caso vi consiglio di usare sempre 10ml di acqua per avere un maggiore risoluzione e quindi nel caso un minore errore di misura indotto dal goccimetro. Certo in questo modo farete la metà delle misurazioni preventivate visto che dovrete utilizzare il doppio delle gocce.
Vi ricordo che i test, sebbene abbiano un numero elevato di misurazioni, andrebbero utilizzati non oltre i 6 mesi dal loro primo utilizzo, per evitare che la cattiva conservazione possa sfalsare i test effettuati. Vi consiglio di usare sempre il vostro occhio per valutare l’acquario, non affidatevi solo ai test, e se i test dovessero rilevare un valore palesemente errato, prima di effettuare ogni contromisura sarebbe auspicabile rifarlo anche con altre marche ritenute affidabili. Ovviamente un occho di riguardo deve essere posto nel controllare la data di scadenza, fondamentale per dei composti chimichi deperibili quali i reagenti per i test, soprattutto se sottoposti ad umidità e calore.
Considerati i 6 mesi di riferimento e le 50 misurazioni avremmo circa due misurazioni a settimana, per un costo a misurazione di circa 19 centesimi.
La presente recensione è stata pubblicata, tradotta in inglese, nel portale americano ReefBuilders