Con iDive gli “appassionati della mela” potranno portare sottacqua il proprio iPad. Questa notizia per molti appare superflua ma per alcuni subacquei, poter utilizzare l’iPad sott’acqua per elaborare dati potrà risultare incredibilmente utile.
Sarà possibile infatti portare le proprie guide sottacqua, essere tracciato sulle mappe e registrare le immersioni in tempo reale. Per tutti coloro a cui piace nuotare in profondità e che hanno quindi familiarità con la lunghezza delle tappe di decompressione, iDive potrà essere utile mentre si stà eliminando l’azoto dal proprio corpo, anche se a parità di cifre, preferirei di gran lunga una bel computer da polso, a meno che non si voglia fare una partitina ad Angry Birds mentre si aspetta.
Eppure questa custodia è stata ben studiata, a differenza di molte custodie impermeabili iDive è connesso ad un piccolo contenitore di gas compresso che equilibra automaticamente la pressione interna in base ai vari “su e giù” che si fanno in immersione, magari per fotografare un pesce che sicuramente resterà immobile per essere fotografato. Testata fino a profondità di 30m si trova in pre-ordine alla modica cifra di 599 dollari, essendo disponibile dal 1° marzo 2014, pronto per la prossima stagione estiva.
Per acquistarlo potete andare qua: iDivehousing
Eh se, vuoi tentarmi adesso!?prima devo fare il brevetto sub 😉
Potresti usarlo in acquario però!!!
Danilo
ce ne sono altri di questo tipo sul mercato?
Ciao Van, intendi di custodie subacquee per iPad?
Io ne ho viste in giro, ma in genere sono molto più delicate e per un utilizzo quasi superficiale.
Danilo