Abbiamo parlato degli splendidi Nautilus pompilius nell’articolo, corredato con magnifiche foto, scritto dal dott. Massimo Morpurgo che abbiamo pubblicato qualche mese fa (leggi l’articolo).
Il rischio di estinzione del Nautilus
Pur non essendo protetti dalla Convenzione di Washington CITES (Convention on International Trade in Endangered Species of Wild Fauna and Flora), come altri invertebrati marini, come i coralli duri e le tridacne, sono fortemente minacciati dalla pesca eccessiva per il commercio delle loro conchiglie.
L’Indonesia ha vietato dal 1987 la loro raccolta e commercio, ma in altri paesi, come ad esempio nelle Filippine e in Nuova Caledonia, ogni anno migliaia di nautili vengono pescati e uccisi per le loro conchiglie.
Si stima che solo negli Stati Uniti d’America tra il 2005 e il 2008 siano stati importati più di 500.000 esemplari!
Fino a quando i nautili non saranno protetti è fondamentale, soprattutto da parte delle istituzioni pubbliche che li espongono in acquario, fare opera di sensibilizzazione sul pubblico per ridurre l’acquisto delle conchiglie e sconsigliare vivamente il mantenimento dei nautili in acquari privati.
Il modo migliore per proteggere i nautili è non acquistarne le conchiglie!
Da oggi c’è una possibilità in più nel cercare di contrastare l’estinzione di questi bellissimi animali.
Negli Stati Uniti infatti una coppia di ragazzini di soli 11 anni, Josiah Utsch e Ridgely Kelly, quando sono venuti a sapere della sorte dei Nautilus hanno deciso che avrebbero fatto qualcosa per loro.
Dapprima hanno cercato di trovare una associazione od una fondazione che raccogliesse dei fondi, ma non avendo trovato nulla hanno deciso di contattare il dr. Peter Ward, professore di Scienze Geologiche presso l’Università di Washington a cui chiedere ulteriori informazioni. A questo punto, avendo appurato che non esisteva nulla di simile nel mondo, hanno deciso di aprire loro una associazione e così è nato il sito savethenautilus.com.
Il sito è molto semplice e spartano, e chiede una donazione, oppure di farsi parte attiva nello scrivere delle lettere ai maggiori siti di vendita di Nautilus negli Stati Uniti cercando di dissuaderli dal continuare a farlo.
Oppure è possibile acquistare una delle bellissime magliette proposte, e magari farne qualche selfie una volta che ve la sarete portata a casa da condividere fra tutti noi.
Quindi l’ultima raccomandazione che ci sentiamo di dare a tutti voi è quella di NON COMPRARE PER NESSUN MOTIVO CONCHIGLIE DI NAUTILUS e, se ve la sentite, di fare una donazione a savethenautilus.com