Le stampanti 3D stanno diventando sempre più popolari oggigiorno, grazie a prezzi sempre più abbordabili. Così qualcuno ha pensato di costruirsi in casa accessori utili per gli acquari… ed oggi vediamo un semplice schiumatoio costruito in questo modo.
L’idea alla base di questo progetto è quella di creare i pezzi da assemblare successivamente per costruirsi il proprio schiumatoio, visto che, tutto sommato, i pezzi da creare sono abbastanza piccoli.
PJGruber, acquariofilo americano, ha infatti creato dapprima uno schizzo con Solidworks per uno schiumatoio che avrebbe potuto essere costruito facilmente, poi ha stampato i vari pezzi che lo compongono.
Il tutto utilizzando una comunissima bottiglia di plastica da 2 litri tagliata opportunamente.
Il materiale scelto è stato il PLA o Acido Polilattico, uno speciale polimero completamente biodegradabile derivato dall’acido lattico.
Infine, in puro spirito di condivisione ha aggiunto il tutto al suo piccolo blog mad scientist coral, in modo che tutto potesse rimanere documentato ed ha condiviso il suo progetto su Thingiverse, in maniera completamente open source in modo che ognuno possa scaricarselo e provare da solo a casa,a patto di avere una stampante 3D sottomano.
Cosa ne pensate? E soprattutto… avete una stampante 3D da poter utilizzare liberamente?
Certo lo schiumatoio risultante non è adatto per tutti gli acquari, ma sicuramente questo è solo l’inizio di un lungo percorso che ancora non sappiamo dove potrà portarci.
Un grazie va però sicuramente a PJGruber per averci provato ed aver condiviso il proprio progetto.
Salve ho un acquario elos 160 senza sabbia e allevo molti coralli e pesci che schiumatoio dovrei prendere tra 180/ 200 akula?
Salve Manuel, prenderei il 200 senza pensarci due volte.
Danilo