Dopo aver presentato la settimana scorsa il test kit Elos dell’alcalinità o KH (potete leggere qui l’articolo) oggi vi presento il Test Elos del Magnesio.
Il Test Elos Mg Magnesium
Come potete vedere dalla foto il test è composto da una scatola di discrete dimensioni che contiene il cartoncino pieghevole con le spiegazioni del test, il bugiardino, una provetta in vetro serigrafata con il simbolo Elos ed il suo tappo di plastica, ben tre boccette contenente i reagenti liquidi denominati A, B e D, un reagente in polvere C, una siringa, ed il classico cucchiaino Elos dalla doppia capacità.
La risoluzione del test è di 50 ppm.
I reagenti e la provetta sono contenuti all’interno di un sacchettino di plastica a chiusura.
Purtroppo quando hanno pensato all’involucro lo hanno fatto leggermente troppo basso, così il reagente A, come si vede nella foto seguente, non ci sta in piedi all’interno della scatola ma deve essere inserito in orizzontale.
Il test è abbastanza laborioso anche se tutto sommato semplice e, quasi, a prova di errore.
Si riempie la provetta con 3 ml di acqua dell’acquario con l’ottima siringa in dotazione.
Si inseriscono tante goccie di reagente A nella provetta sino ad avvertire un cambiamento di colore dall’arancione a verde.
Si contano e si memorizzano il numero delle gocce necessarie.
Elos consiglia di agitare la provetta delicatamente per 30 secondi fra un rilascio di una goccia e la successiva per osservare se vi sia stato il viraggio di colore, in verità io doso le prime 20 gocce abbastanza velocemente, poi rallento visto che in genere siamo sempre attorno alle 30 gocce per il primo viraggio, comunque aspetto 3 o 4 secondi dopo aver somministrato le prime 20 gocce.
A questo punto si svuota la provetta, la si sciacqua e la si riempie nuovamente con 3 ml dell’acqua dell’acquario.
Si inseriscono 5 gocce del reagente liquido B.
Si inseriscono 0,15 ml di polvere del reagente C con il piccolo misurino in dotazione.
Si inserisce una goccia di reagente dalla boccetta D.
Si agita la provetta delicatamente per 30 secondi e si osserva se vi sia stato un cambiamento di colore, attendendo i consueti 30 secondi fra la somministrazione di una goccia e la seguente.
Se non ci sono stati cambiamenti di colore si ripetono i due passaggi precedenti fino a quando non sia avvenuto il viraggio in azzurro/blu dal ros/porpora di partenza.
A questo punto non si deve far altro che prendere il valore di partenza trovato nella prima misurazione e sottrarre da questo il valore trovato nella seconda misurazione. Il risultato deve essere moltiplicato per 50 per ottenere il reale contenuto di Magnesio.
Per fare un esempio pratico e chiarificatore, ottenendo un valore di 30 nella prima misurazione, ed un valore di 5 nella seconda misurazione, il valore risultante diventa (30-5)*50=1.250 ppm
Anche per il test del Magnesio, come per quello del KH prima di lui, il cartoncino di riferimento non riporta una scala colorimetrica, dato che si sta parlando di un test tritrimetrico e non ci sono valori predeterminati ma solo l’indicazione di come effettuare il test correttamente.
Uno degli errori più comuni in questo test è quello di andare ad aggiungere i reagenti B, C e D alla prima provetta già virata in verde non ottenendo assolutamente nulla se non un’acqua scusa che non cambierà mai di colore. Bisogna sempre ricordarsi di ricominciare nuovamente da capo in una nuova provetta con 3 ml di acqua dell’acquario.
Uno degli aspetti che mi piace sottolineare del test è il goccimetro della boccetta del reagente che è estremamente preciso, e le gocce sono quasi sempre identiche a se stesse. Elos dichiara di utilizzare un goccimetro calibrato, cosa che non possiamo verificare, ma in ogni caso il risultato è di assoluto rilievo. Certo a volte potrebbe succedere che una goccia sia “impregnata” d’aria e scoppi, ma la mia esperienza mi riporta una probabilità di una goccia per scatola… In ogni caso prima dell’utilizzo vi consiglio di agitare le provette dei reagenti.
Nel retro della confezione si possono leggere i reagenti utilizzati, riportati poi anche nel bugiardino con le istruzioni d’uso.
Elos inserisce in fabbrica la data di scadenza mediante un timbro con la data entro la quale si dovrebbe aprire il test, timbro che quindi non può essere contraffatto e ci garantisce in maniera abbastanza efficace della scadenza del test stesso.
Il test non è economico visto che costa 24,28 euro, sebbene consideri i risultati in linea con quanto presente in acquario, viste le tante comparazioni che ho fatto con altri test. Ed il prezzo è, a mio avviso, il solo fattore limitante di questo test.
Non ho rilevato nessuna differenza significativa fra questo test e quelli che ho usato in passato, colori simili a quelli usuali e letture assolutamente comparabili.
Vi ricordo che i test, sebbene abbiano un numero elevato di misurazioni, andrebbero utilizzati non oltre i 6 mesi dal loro primo utilizzo, per evitare che la cattiva conservazione possa sfalsare i test effettuati. Vi consiglio di usare sempre il vostro occhio per valutare l’acquario, non affidatevi solo ai test, e se i test dovessero rilevare un valore palesemente errato, prima di effettuare ogni contromisura sarebbe auspicabile rifarlo anche con altre marche ritenute affidabili. Ovviamente un occhio di riguardo deve essere posto nel controllare la data di scadenza, fondamentale per dei composti chimichi deperibili quali i reagenti per i test, soprattutto se sottoposti ad umidità e calore.
Oltre al goccimetro calibrato, che per un test tritrimetrico è assolutamente fondamentale, la modalità di impacchettamento e di conservazione sono fondamentali per una buona riuscita del test.
Potete scaricare il manuale di istruzioni qui: Elos Test Kit Magnesio Mg manuale di istruzioni
Ottimo articolo,
sarebbe molto utile ( se non fosse già stato fatto), ma forse dispendioso, eseguire una comparazione di test, delle marche più note, avendo un campione d’acqua analizzato presso un laboratorio.
In questa maniera, si potrebbe capire la qualità dei test utilizzati per analizzare l’acqua degli acquari.
Ciao Fausto, in effetti qualcosa di simile venne fatto, e se ne trovano tracce solo su questo vecchio salvataggio di wayback machine, ma leggerlo può essere interessante: http://web.archive.org/web/20071221094202/http://www.mbenassireef.com/
Danilo
Hai fatto articoli bellissimi riguardo i Test Elos …. peccato che per quanto siano fighe le scatole …. semplici da usare … ma tutti TROPPO costosi ….. SONO ASSOLUTAMENTE IMPRECISI.
Io ho testato Nyos, Salifert, Elos, JBL …… NO3 di Elos da sempre 25 fisso quando un fotometro ha segnato 0,03 …..Il Calcio forse è il meno impreciso … anche se tende a dare valori leggermente piu alti della realtà …. Il Magnesio non ne parliamo … da sempre 1100 fisso a prescindere dalla quantità quando Nyos mi da il valore esatto e piu preciso (ovvero 1350) …. i fosfati non ne parliamo … il potassio piz che piz …. gli No2 sono abbastanza in linea (anche se non del tutto). Insomma belli finche vuoi ma se non son precisi e costano un casino finiscono nel bidone del rusco e mai li ricomprerò. Grazie Elos per avermi fatto buttar via 100€
Ciao Matteo, grazie del commento.
A breve dovrei testare anche i Nyos poi ti saprò dire in merito.
Io li ho usati a lungo, al di là del test effettuato, e posso dirti che normalmente non ho mai riscontrato sfasamenti così importanti come quelli che citi. Probabilmente hai avuto un lotto problematico oppure un lotto che ha subito delle degradazioni per umiditá o calore. Detto questo hai provato a fare le tue rimostranze direttamente alla Elos? Anni fa per problemi simili si faceva carico di ritirare i test supposti problematici e dopo una verifica interna ne inviava a proprie spese un lotto perfettamente funzionante.
Saluti e grazie del feedback.
Danilo