Sabato 18 e domenica 19 ottobre si è tenuto il secondo PetsFestival a Piacenza, oltre un mese dopo alle date omologhe dello scorso anno. Vediamo come è andata nel nostro consueto editoriale.
Il PetsFestival nasce da una intuizione di Marco Rosetti in collaborazione con Acquaportal, e dopo le 23.000 persone dello scorso anno c’era molta curiosità per l’edizione di quest’anno che annoverava anche i cavalli come nuovi animali inseriti nella kermesse.
Anche quest’anno, come lo scorso anno, buona parte dello staff di DaniReef.com si è ritrovato assieme al PetsFestival, c’eravamo infatti io Danilo, Davide e Flavio, di ciascuno potete leggere una piccola biografia cliccando sul nome, giusto per farci conoscere meglio e per capire come ognuno di noi vede l’acquariofilia, e di ciascuno di noi avrete un commento nell’ultima pagina di questo corposo editoriale.
Prima di tutto i numeri, per farvi capire la grandezza di questa manifestazione. L’organizzazione ha dichiarato 30.000 presenze in due giorni, ovvero una media di oltre 40 persone paganti al minuto per le prime sei ore del sabato e le prime sei ore della domenica, un numero elevatissimo di utenti che sono venuti a vedere la manifestazione. La mostra mercato così concepita ha avuto un successo di pubblico mai visto in Italia, il 30% in più delle 23.000 persone dichiarate lo scorso anno. Ma sui numeri della manifestazione ci torneremo sopra in chiusura dell’articolo, per ora ci preme sottolineare come la fiera abbia avuto una enorme risonanza, e per farvi capire quanto importante possa essere una manifestazione simile.
In verità sebbene questa sia stata la seconda edizione del PetsFestival, dobbiamo ricordare come questo sia il quarto anno del progetto, dato che i primi due anni si chiamava AquaBeach e si teneva a Cesena. Se volete rileggere i nostri editoriali potete cliccare qua: Aquabeach 2011, AquaBeach 2012 e PetsFestival 2013.
Un vivissimo complimento quindi a Marco Rosetti, ad Acquaportal ed a tutto lo staff organizzativo della manifestazione.
La mostra mercato non era soltanto acquariofilia, ma incentrata attorno ad essa si sono tenute anche delle mostre chiamate rispettivamente ReptilesFestival, DogsFestival e CatsFestival, portando quindi in due padiglioni della fiera di Piacenza un numero elevato di animali da compagnia, e tantissime attività incentrate sugli stessi animali, con la novità quest’anno anche dei cavalli e del bodypainting.
Questo, secondo noi, ha sicuramente portato un gran numero di visitatori in fiera, perché ha permesso di mettere d’accordo tutta la famiglia, e tutto sotto il motto “Insegna ad un bambino a prendersi cura di un animale e avrai piantato il seme per una migliore umanità…“.
Se ci fossero stati solo coralli e pesci in mostra probabilmente parte del nucleo famigliare dell’acquariofilo avrebbe magari preferito rimanere a casa, ma visto come è andata possiamo dire che questo non è fortunatamente successo e quindi possiamo annoverarlo come un punto vincente per quello che riguarda le presenze delle persone alla fiera.
Noi però parleremo esclusivamente della parte relativa all’acquariofilia, cercando di analizzare le dinamiche della manifestazione, le novità, e facendovi vedere le nostre migliori fotografie, per permettere a chi non fosse potuto venire di farsi una idea di quello che c’era da vedere e per far ricordare a chi invece era presente la manifestazione stessa.
Cominciamo con le Novità presenti alla fiera che approfondiremo in una successiva serie di articoli di prossima pubblicazione.
Subito dopo l’ingresso alla manifestazione abbiamo incontrato lo stand ReefLine, distributore ed importatore di alcuni fra i migliori marchi dell’acquariofilia. Quest’anno il loro stand ospitava anche il marchio UltraReef che negli anni precedenti era sempre stato presente con un suo stand o tavolo, e gli acquari sono stati allestiti dal noto negozio Hobby Acquari di Bologna.
Presso di loro abbiamo potuto vedere i nuovi schiumatoi Vertex ed UltraReef nonché approfondire la conoscenza della metodologia Triton per i test, di cui ne stiamo già parlando in una serie di articoli separati curati da Davide Landolfo.
Sempre nello stand ReefLine era possibile vedere le nuove plafoniere a led presentate dalla appena costituita Joint Venture fra Aquatronica ed UltraReef, molto diverse da quelle già viste qualche anno fa durante l’Interzoo e allo stesso PetsFestival dello scorso anno prensentate dalla sola Aquatronica.
Vista la mole del materiale presente ed i bellissimi coralli, torneremo su questo stand nei prossimi giorni per approfondire quello che abbiamo visto.
Inutile sottolineare che lo stand ReefLine è stato sicuramente quello più visitato della parte acquariofila della manifestazione.
Quest’anno non era presente 100Acquari ma il suo nuovo materiale per il supporto degli acquari era presente presso lo stand Hydor, una stand importante per la nota azienda costruttrice di pompe e che si sta avviando anche ad un futuro di distributrice in Italia per diversi marchi stranieri.
E qua infatti possiamo vedere il nuovo bellissimo mobile in versione definitiva.
Questo nuovo tecnopolimero garantisce resistenza all’acqua ed all’umidità, è resistente, leggero, forabile, colorabile, insomma un materiale che sembra davvero fantastico.
Un altro stand, che era già presente lo scorso anno è stato quello di LGMAquari, ovvero dei simpaticissimi Geppy e Manuela e del loro gustosissimo caffè offerto a tutti con il sorriso sulle labbra. Anche quest’anno hanno presentato diverse novità, da un reattore di zeolite a scuotimento automatico a nuovi schiumatoio e reattori di calcio.
Abbiamo visitato lo stand Planctontech che si presentava assieme a Malberti, noto costruttore di acquari.
E qui abbiamo visto una bella chicca, ovvero il nuovo acquario dedicato alle meduse presentato da Planctontech.
L’illuminazione di questo acquario è affidata alle plafoniere a led della ditta TeknoGreen già viste all’Interzoo di questo stesso anno.
Abbiamo visitato lo stand Newa
L’immancabile stand Forwater dell’amico Decasei, sempre presente in queste manifestazioni
Lo stand Hanna Instrument
Dove abbiamo fatto la conoscenza del nuovo bellissimo strumento per misurare il pH, un accessorio che non sfigurerebbe vicino ad un acquario, e di cui parleremo in un prossimo articolo dedicato.
Abbiamo poi visitato il sempre presente stand Aquaristica, che ha presentato tante belle novità, anche se più incentrate sulla parte dell’acqua dolce in collaborazione con Heiko Bleher, argomenti che approfondiremo in seguito.
Lo stand Acquari D’Autore che però purtroppo ha virato target, ed è passato dal presentare acquari di acqua marina ad avere in esposizione solo acquari di acqua dolce.
Lo stand Prodac
Lo stand ReefSnow dell’amico Davide Mascazzini
E per chiudere lo stand Corallinea con le pompe le pompe Jebao e le plafoniere Corallinea, e dobbiamo complimentarci con Giulia, e Sam, per aver creato questa realtà del mondo acquariofilo, per averci creduto e per averla portata a questo livello
I costruttori e gli importatori presenti erano solo questi, un po’ pochi per la realtà del PetsFestival onestamente. Una fiera che dovrebbe avere fra le sue fila più marchi dell’acquariofilia, nazionale ed internazionale, un discorso che non smetteremo mai di ripetere.
Rispetto allo scorso anno abbiamo perso Aquatronica, che era sempre stata presente nei tre anni precedenti, Ceab, UltraReef che da uno stand dedicato è passato ad uno stand in coabitazione, ma soprattutto anche quest’anno non sono stati presenti importanti marchi italiani, come Sicce, Elos, Equo, Ocean Life, Teco senza parlare di SmartReef e Rossmont che erano presenti lo scorso anno con delle belle novità che purtroppo per SmartReef non si sono mai concretizzate. E senza dimenticare Tunze che in passato è sempre stata presente a queste manifestazioni.
Ma vediamo ora come sono andate le cose nella prossima pagina dedicata ai negozi che vendevano coralli ed in quella successiva nei negozi che vendevano attrezzature, per chiudere nell’ultima pagina con i commenti finali e con le curiosità.
Onestamente speravo in qualcosa di meglio…intendo pesci e invertebrati.io sono andato di domenica ma mi è stato detto che il sabato era uguale..purtroppo poi la mancanza delle aziende principali ha di fatto tolto molto alla fiera.a me spiace molto e se l’anno prossimo non migliora come si deve non ci andrò di certo visto che ho già partecipato alle 2 edizioni non avrebbe molto senso per rivedere le stesse cose.secondo me i dati di affluenza sono molto falsati dagli altri settori presenti e purtroppo anche se l’attrattiva doveva essere il nostro settore credo proprio che i numeri arrivano dagli altri..mi spiace molto questa cosa!