Home NEWS Accensione ritardata dello schiumatoio – scopriamo come farla

Accensione ritardata dello schiumatoio – scopriamo come farla

866
10

temporizzatore per acquari

L’interruzione di corrente elettrica è uno dei problemi maggiori che si possa avere in acquariologia, ma anche il suo ripristino può presentare degli inconvenienti.

Amtra sconto 20%

Infatti nel momento dell’interruzione di corrente la sump si riempie di acqua di ritorno dall’acquario, aumentandone il livello, mentre nel ripristino quando tutto comincia a funzionare lo schiumatoio si trova a funzionare con un livello in sump più alto e questo può portare, più semplicemente per gli schiumatoi monopompa rispetto ai bipompa, ad una sovraschiumazione e ad un riempimento del bicchiere con conseguente fuoriuscita in sump del liquido già presente nel bicchiere stesso, e rendendo inservibile lo schiumatoio fino all’intervento dell’acquariofilo.

Per farcene apprezzare gli effetti l’amico Mirko Agasi del blog AquaNature ha creato un video, dove all’inizio ci fa vedere gli effetti di questa cosa e quindi cosa voglia dire ripristinare nello stesso momento la corrente elettrica per schiumatoio e pompa di risalita, e nella seconda parte del video invece ci mostra come inserire un relè sull’alimentazione dello schiumatoio che ne temporizzi la riaccensione.

Normalmente su DaniReef non siamo molto amanti del fai da te, ma questa è in effetti una implementazione particolare perché ad oggi conosciamo solo il Delay Timer di Reef Octopus che faccia una cosa simile, quando non si vuole o non si possa utilizzare un sistema completo come Aquatronica, quindi ci è sembrato utile portarvene a conoscenza.

Cosa ne pensate?

10 COMMENTS

  1. Ciao Danilo,
    Purtroppo da stamattina tento invano di vedere il video ma Google mi avvisa che si sono verificati errori.
    Vedendo però che si parla di un temporizzatore a relè, credo che la soluzione proposta sia la medesima che adotto io, ovvero collegare all’uscita ritardata del temporizzatore lo skimmer (nel mio caso ho inserito una presa in modo da non tagliare il cavo dello skimmer e non perdere la garazia), però così facendo si utilizza il temporizzatore al contrario di come è stato progettato. In questo modo, tranne il primo periodo di attesa, il relè rimane sempre eccitato e nel medio lungo termine, questo è destinato a bruciare.
    Personalmente a breve conto di sostituire questo accrocchio con un sensore di livello che lavori all’opposto, ovvero eccitando il relè solo quando deve sganciare.
    ^_^

    • Ciao Federico, io l’ho provato a guardare anche ora e funziona, forse hai qualche problema sul computer. Prova a guardarlo con un altro dispositivo, magari agganciato ad una diversa rete.
      Non mi pare funzioni come dici tu.
      Prova a riguardare il video da un amico e poi fammi sapere.

      Danilo

      • Ciao,
        Con l’ippone della moglie sono riuscito a vedere il video, mentre con Android sempre nulla (meno male che sia Android che YouTube sono prodotti Google). Il video non mi ha convinto quindi Ho controllato sulle specifiche e riporto quanto scritto:

        (AI)Ritardo all’inserzione.Applicare tensione al timer. L’eccitazione del relè avvienedopo che è trascorso il tempo impostato. Il relè si diseccitasoltanto quando viene tolta la tensione al timer.

        Domani proverò ad informarmi meglio e magari me ne procurerò uno per investigare meglio, ma persona rimango della mia idea.

        ^_^

  2. Salve Federico
    cosa intendi con “il relè sta funzionando al contrario” del relè non è stato assolutamente modificato nulla e la funziona AI prevede da sé questo tipo di collegamento e funzionamento come per il modello analogo ma non multifunzione 80.11.
    Il relè resta eccitato in quanto viene eccitato dalla tensione, si può accadere che si bruci, ma come può accadere che sia l’interruttore galleggiante a bruciarsi quando viene montato al contrario, spegnendoli solo al troppo pieno, personalmente ho scelto il relè e non il galleggiante perché non utilizzerei mai un dispositivo meccano senza che questo sia controllato da un microprocessore che ne rilevi gli errori, basta una piccola incrostazione per bloccare il galleggiante!
    Naturalmente se hai informazioni o nozioni che ho ignorato, son felice di discuterne.
    Saluti Mirko 😀

    ps. ho verificato il video con android, funziona correttamente, prova ad aggiornare o a ripristinare la versione di youtube sul dispositivo

    • Ciao Mirko,
      attualmente utilizzo un temporizzatore della Omron, non è evoluto come quello del video (finder) ma fa il suo lavoro.
      Questo timer scalda, pertanto io “credo” che la bobina del relè rimanga continuamente alimentata e questo porterebbe ad una prematura dipartita del temporizzatore.
      Ho passato l’ultima ora a consultare la documentazione online sia relativa al timer finder che a quello omron ma purtoppo non sono riusito a capirne il funzionamento reale.
      Per il nostro scopo, seriverebbe che il temporizzatore collegasse il relè solo per il tempo di pausa, dopo di che il relè dovrebbe essere disalimentato (leggasi non scaldare).
      Ho anche disassembalto il mio timer (ora spero riprenda a funzionare) però a occhio non sono riuscito a capirene il funzionamento con precisione; purtroppo non ho avuto il tempo di analizzarne il funzionamento con l’oscilloscopio per capire se funziona come dovrebbe (o almeno come vorrei) oppure lascia la bobina perennemente alimentata. Di sicuro scalda al punto che è visibile un punto in cui la plastica è ingiallita.
      In ogni caso utilizzo questo timer ormai da 3 mesi e il suo lavoro lo svolge ma nel mio caso si tratta solo di una soluzione temporanea.
      Non avendo sistemi pregiati come acquatronica, il mio intento finale è di preparare con Arduino un controller “globale” e per quanto riguarda lo schiumatoio, dato un sensore di livello elettronico (ne sto aspettando vari campioni) voglio farlo partire solo sotto un determinato livello di acqua, ma voglio anche aggiungere un pulsante “feed” in modo da interrombere per circa 30 minuti la schiumazione da attivare quando inserisco Fito, additivi o angimi vari.
      Tornano in tema, il timer è una ottima soluzione DIY low cost, attendo però di vederne la durata nel tempo.
      ^_^

      P.S. Il viode lo guardo la broswer stock tel telefono, non dall’app di YouTube.

      • Ciao Federico
        in effetti ci sarebbe un eventuale alternativa, ovvero utilizzare la funzione DI “ritardo passante all’accensione” in questo modo si utilizza l’interruttore normalmente aperto diseccitando quello normalmente chiuso al termine del tempo impostato, ma dubito che questo non riscaldi comunque il relè, altrimenti perchè creare il relè 80.11 che ha come unica funzione il ritardo all’accensione?, ma resta comunque un test interessante, ne riparliamo tra qualche giorno 😉

    • Dovrò fare la stessa domanda alla omron, perchè giusto ieri il mio temporizzatore ha tirato le cuoia.
      Ho spento il tutto per fare il cambio acqua e … puff, non è più ripartito lo skimmer. In pratica il relè non commuta più.
      Magari sarà la nuvoletta di fantozzi che risiede sulla mia vasca, o forse no, magari vi aggiornerò dopo aver vivisezionato il timer in laboratorio.
      Ora provo ad informarmi quanto costa il finder della recensione per provarlo come alternativa …..

      ^_^ Stay tuned ….

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.