L’ACQUARIO DELLE MEDUSE HA NECESSITA’ DI 5 MINUTI DI MANUTENZIONE OGNI GIORNO!
1) Non tutte le meduse mantenibili in acquario gradiscono il movimento idrico rotatorio (kreisel);
2) Non tutte le meduse necessitano di luce;
3) La temperatura dell’acqua dell’acquario è legata al luogo di provenienza della medusa;
4) E’ bene allevare meduse di identica dimensione per avere una ottimale velocità del flusso idrico;
5) Allevare meduse della stessa specie;
6) L’acquario non ha arredo, le meduse sono delicate e si danneggerebbero, oltretutto la loro vita è pelagica-planctonica per cui dobbiamo ricreare un acquario tematico di quel luogo;
7) L’Alimentazione è il nodo cruciale, per questo ho realizzato dei cibi liofilizzati pratici da usare e bilanciati dal punto di vista nutrizionale;
8) Gli intervalli di somministrazione del cibo sono legati alla temperatura dell’acqua ed al metabolismo degli animali;
Ho avuto brutte esperienze con il cibo congelato o nauplii artemia vivi, so che altri allevatori lo usano con successo, ma io non ci sono riuscito.
9) La plafoniera led in dotazione ha la possibilità di selezionare illuminazione di vari colori e comprende una luce con una temperatura di colore tale da rendere fluorescente il cibo negli stomaci delle meduse, per cui ci si accorge se necessitano della somministrazione di cibo oppure no, normalmente circa 2-3 volte al giorno.
Le meduse (Aurelia aurita) producono durante l’assunzione del cibo del muco visibile in acquario sotto forma di particolato, che dovrebbe essere il meno possibile, la quantità del muco è direttamente proporzionale alla quantità di cibo versato in acqua, per cui è necessario regolarsi in base a questi parametri.
10) E’ necessario sifonare giornalmente oppure ogni due giorni il fondale dell’acquario, nel nostro sistema trovate un pratico accessorio in dotazione, operazione per la quale ci vogliono non più di 2 minuti.
11) La velocità del flusso idrico deve essere regolabile; questo deve essere fatto in funzione alla specie allevata ed alle dimensione dell’animale. La medusa non deve essere deformata dalla corrente e non deve toccare le lastre della vasca, deve essere semplicemente sospesa nell’acqua, dolcemente trascinata;
13) In acquario devono essere totalmente assenti le bollicine d’aria. Finiscono inevitabilmente sotto l’ombrella delle meduse danneggiandola, in questo caso devono essere eliminate da noi. Lo si può fare muovendo dolcemente la mano sopra la medusa la si fa capovolgere e la bollicina se ne va;
14) Le meduse devono essere acclimatate come si fa con un pesce e introdotte dolcemente, liberandole sott’acqua senza turbolenza o bolle d’aria;
15) Una volta introdotta (aurelia aurita) necessita di circa 6 ore per trovare un assetto corretto, (esperienza mia personale) in questa situazione le meduse stazionano sul fondo oppure sembrano “pesanti”. Per risolvere il problema occorre aumentare il flusso, per poi riabbassare quando la velocità delle meduse diverrà eccessiva (probabilmente il giorno seguente);
Mi sono dedicato, con tanta soddisfazione, alla progettazione di un grande acquario per le meduse esposto alla fiera campionaria del mobile di Milano ad Aprile del 2014.
Se avete qualche domanda su questi bellissimi animali, oppure sulla tecnica necessaria ad allestire un acquario per loro sentitevi liberi di lasciare un vostro commento, coinvolgeremo Roberto Ferri per rispondere ad ogni vostro quesito.
Articolo veramente interessante. Per quanto riguarda il legame e proprio vero. Tutti compreso io da piccolo prendevo le meduse a mare per mettere in un secchiello ovviamente per poi morire poveracce. Mi piacerebbe sapere come hai strutturato la vasca e che tecnica hai utilizzato. Ancora complimenti un bellissimo articolo.
Carmelo, hai visto anche la seconda pagina dell’articolo? Dovresti trovare le risposte alle tue domande.
Danilo