Apre a Treviadone (RM) un acquario marino a cielo aperto di acropore da 1125mc visitabile anche in immersione

Ne avevamo sentito parlare qualche tempo fa, ma finalmente è diventato realtà.

Apre a Treviadone, in provincia di Roma, un acquario marino ricavato dalla ex piscina comunale all’aperto da 25 metri di lunghezza convertita in acquario marino, lunedì prossimo 6 aprile 2015 alle ore 9.00.

L’acquario marino risultante misura 25 metri per 15 per una profondità di 2 metri per circa i due terzi dell’acquario, poi è presente una buca di 5 metri, che prima veniva utilizzata per le immersioni subacquee, e che ora sarà convertita in scarpata.

La struttura quindi somma ben 1125 metri cubi di acqua, cioè 1.125.000 litri. Per gestirlo al meglio hanno utilizzato un rapporto di 1:20 di rocce vive, ovvero hanno utilizzato ben 50.000 kg di rocce vive, fatte arrivare direttamente dall’Indonesia.

Impressionante il numero di pesci inseriti, si parla di oltre 500 Acanthurus leucosternon, 200 Acanthurus achilles, 100 Acanthurus sohal, e poi Zebrasoma flavescens, Zebrasoma Xanthurum, un numero incredibile di Pseudanthias squamipinnis ed innumerevoli altre specie.

Il curatore del nuovo acquario pubblico di Treviadone è intervenuto dicendo che il nuovo progetto seguito dall’Università di Roma 3 in collaborazione con la prestigiosa CMU – Carnegje Mellon University, per la prima volta nel mondo tende a ricreare una perfetta barriera corallina da poter studiare e visitare completamente all’aperto.

Grazie infatti ai fondi dell’Università americana è stato possibile importare circa 5.000 box di coralli, nella maggior parte Acropore e Montipore, direttamente dalla Polinesia e dalla Micronesia, e ci tengono a sottolineare tutti con il proprio certificato CITES.

Per la prima volta in un acquario pubblico di questa portata, che è anche uno dei più grandi al mondo, la filtrazione verrà eseguita con una serie di schiumatoi Custom, fatti fare su misura, con delle pompe centrifughe da 1.000 watt, altezze di 10 metri, e diametri dell’ordine dei 3 metri. Sembra che ne funzioneranno almeno 3 contemporaneamente.

L’illuminazione utilizzata sarà quella del sole, tramite una sovrastruttura in vetro completamente apribile, in modo che in condizioni stabili la piscina sarà completamente all’aperto, e che grazie ad un sofisticato sistema di sensori si chiuderà alla prima goccia di pioggia per evitare di abbassare la salinità dell’acqua.

Sarà possibile visitare il nuovo acquario marino tramite una serie di ponti sospesi che ne daranno visione dall’alto e poi sarà possibile visitare il tutto in snorkeling od in immersione, dopo essere passati all’interno di una speciale capsula per rendersi batteriologicamente inerti. La fornitura tecnica verrà seguita direttamente dalla struttura.

Il costo della visita è stato annunciato in 10 euro per un’ora di immersione, ma con il limite di 5 persone contemporaneamente, e 5 euro per sostare a bordo acquario. La struttura sarà aperta 24 ore su 24 per permettere lo studio delle forme di vita marina durante tutto l’arco della giornata.

Noi di DaniReef, visto il contatto con il curatore, pensiamo di organizzare una visita la prima domenica di giugno, qualcuno di voi si vuole unire a noi?