Impressioni d’uso

L’acquario proveniva dalle HQi, ma il passaggio ad una illuminazione completamente a led è stata completamente indolore. Non ci sono state perdite di animali.

Per minimizzare il problema abbiamo comunque cominciato installando la plafoniera molto in alto, a 40 cm circa, abbassandola di 5 cm ogni settimana. Questa modalità di utilizzo ha accentuato uno scurimento degli animali.

Purtroppo dopo tre mesi di prova i coralli SPS sono rimasti abbastanza scuri, per cui abbiamo provveduto a contattare CEAB che gentilissimamente ci ha mandato il terzo modulo slide con 3 ulteriori superled da 30 watt ed altri due led blu.

A questo punto l’acquario è migliorato notevolmente, soprattutto come resa estetica, ma gli acquari dopo complessivi sei mesi di utilizzo della plafoniera sono rimasti piuttosto scuri e con una crescita rallentata, pur avendo tutti i parametri nella norma, con inquinanti bassi e triade regolare.

Dobbiamo rilevare che nessun corallo ha sofferto, si sono solo scuriti ed hanno rallentato la crescita. Ma stiamo parlando di coralli SPS che sono più esigenti di altre tipologie di coralli che quindi non avrebbero avuto nessun problema sotto questa illuminazione.

Qua sopra vediamo una Montipora foliosa verde

Qua una Seriatopora histrix, in buona salute generale con le punte di crescita, anche se il colore è ancora piuttosto scuro.

Qua sopra la crescita notevole della Stylophora pistillata milka, ma anche qua il colore è piuttosto scuro.

Una Acropora nobilis in prossimità del fondo evidenzia una crescita stentata solo sulla punta più alta.

Un’altra Acropora posta in posizione più elevata e centrale evidenzia una crescita più apprezzabile ed un viraggio di colore sul chiaro a metà del fusto.

In secondo piano una Seriatopora caliendrum ed una Pocillopora evidenziano colori piuttosto spenti, ma una buona condizione di salute con polipi estroflessi.

La Tridacna maxima sul fondo sembra gradire la luce, ma tiene il mantello molto aperto segno che l’illuminazione non le da fastidio, ma che se ce ne fosse di più lei sarebbe comunque più felice 🙂

Tirando le somme della nostra prova qualitativa possiamo dire che la crescita con coralli SPS è diminuita, e si è mantenuta a livelli sufficienti solo nella parte alta dell’acquario, la colorazione dei coralli SPS invece ha perso smalto ed è virata su colorazioni più spente.

Prestazioni & Misurazioni

Difficile misurare le prestazioni di una plafoniera, non abbiamo probabilmente i giusti strumenti per farlo, inoltre non è neppure semplice sapere cosa misurare. Per approfondire l’argomento da un punto di vista teorico vi invito a leggere questo articolo: La Luce in natura, comparazioni con la luce in acquario.

Il primo strumento di misurazione che ho utilizzato è stata la sonda acclusa nel sistema Seneye Reef che abbiamo recensito tempo fa, il cui software è stato aggiornato ultimamente migliorando notevolmente il comparto del luxmetro e del rilevatore di PAR inserendo anche i PUR.

Ho provveduto a fare due misurazioni, la prima misurazione è stata effettuata sotto il cono del led da 30 watt, con ovviamente tutti i led accesi alla massima intensità possibile a circa 20 cm di distanza dalla plafoniera, ma in questa configurazione ho potuto vedere che la parte maggiore della contribuzione arrivava dal solo “superled”

Sotto il cluster ho misurato, come si può vedere dal grafico:

• PAR: 745
  
• Lux: 27.526
• PUR: 64%

Poi ho fatto una seconda lettura, più decentrata, per vedere la capacità di illuminazione della plafoniera.

In questa posizione decentrata ho misurato:

• PAR: 216
• Lux: 8.007
• PUR: 71%

A seguire ho anche utilizzato la sonda di luminosità presente nell‘Elos Biotopus II ed ho trovato il seguente valore:

Misurazione a centro cluster, 20 cm di distanza circa Lux: 35.000

Questi valori da soli sono difficilmente interpretabili, anche perché la sonda non risulta calibrata, però possono essere interessanti se assunti in concomitanza di un confronto. Ritenendo queste misure valutabili solo per confronti diretti, in mancanza di uno strumento calibrato di misura che spero di avere presto.

Confrontando questi valori con quelli misurati in precedenza possiamo osservare i seguenti risultati:

Ritengo più confrontabili i valori misurati a centro cluster o centro plafoniera a seconda delle plafoniere provate, ma riporto i valori ai lati per curiosità, la conformazione della sonda non ha permesso di captare i raggi inclinati della Slide&Led, ma sarebbe comunque stato fallace misurare nei punti dove non era presente un superled bianco dato che comunque nella nostra plafoniera ve ne erano 8 e ben distribuiti.

La luminosità al centro è comunque inferiore a quella di una HQi da 250 watt, come era ampiamente preventivabile, dato che si confrontano 30 watt contro 250, e anche considerando i led molto più efficienti sarebbe un miracolo poter colmare il gap. Anzi se vogliamo il valore è quasi incredibile, visto che può essere assimilato ad una HQi da 150 watt. In pratica in un acquario come quello della prova è come se si passasse da una illuminazione 2×250 a 8×150, con un guadagno notevole per quello che riguarda l’uniformità di illuminazione pur perdendo qualcosa a livello di potenza puntuale.

Costi di Mantenimento

Uno dei dubbi da sciogliere in merito alla convenienza delle plafoniere a Led rispetto alle plafoniere tradizionali, HQi o Led, riguardano i costi di acquisto e mantenimento comparati.

Un sistema come quello in prova, basato su tre moduli slide&led, dovrebbe costare circa 2.700 euro.

La potenza assorbita dichiarata è pari a 300 watt, quindi un rapporto di costo/watt pari a 9 euro per ogni watt. Per farci una idea comparativa con gli altri sistemi citati, la Elos E-Power da 250 watt, ora non più in produzione, aveva 3,2 euro per watt mentre la Sicce GNC AM 466* aveva un ben più sfavorevole 13,3 euro per watt, le Radion invece avevano fra 4,64 e 4,93 a seconda della versione presa in considerazione.

Dobbiamo però considerare il fatto che durante il suo funzionamento la plafoniera a Led mantiene costanti i valori rilevati e non ha necessità di dover cambiare lampade od altro. Si parla quindi di plafoniere che dovrebbero durare anche oltre 10 anni di funzionamento, mentre una qualsiasi plafoniera HQi o T5 nello stesso periodo necessiterebbe di un continuo cambio di lampade.

Considerando le 6 accensioni separate abbiamo impostato il seguente schema di illuminazione:

• 2 led blu – 10 watt – 12 ore di funzionamento al giorno – 120 watt totali
• 2 led blu 1 led UV – 15 watt – 11 ore al giorno – 165 watt
• 2 led blu – 10 watt – 10 ore – 100 watt
• 2 led bianchi – 60 watt – 9 ore – 540 watt
• 2 led bianchi – 60 watt – 8 ore – 480 watt
• 3 led bianchi – 90 watt – 7 ore – 720 watt

per un totale complessivo giornaliero di 2.125 watt. Questo comporta un consumo annuo di circa 776 kwh che moltiplicati per un costo di 0,26 euro, vuol dire un consumo annuale pari a 202 euro circa. Quindi un costo mensile di 16,80 euro. Davvero basso.

I costi a confronto delle plafoniere già testate

Plafoniera CEAB Slide&Led da 300 watt complessivi:

• Costo di acquisto: 2.700 euro
• Costo di mantenimento annuo per 12 ore di illuminazione: 776 kwh*0.26 = 202 euro.
• In cinque anni: 3.710 euro o 742 euro all’anno
  
• In dieci anni: 4.720 euro o 472 euro all’anno

Tre plafoniere Ecotech Marine Radion G2 PRO: 

• Costo di acquisto: 2.390 euro
• Costo di mantenimento annuo per 11 ore di illuminazione: 931 kwh*0.26 = 256 euro (calcolati con la mia curva attuale e secondo questo programma Come programmare le Radion con excel).
• In cinque anni: 3.670 euro o 734 euro all’anno
  
• In dieci anni: 4.950 euro o 495 euro all’anno

Tre plafoniere Ecotech Marine Radion G2:

• Costo di acquisto: 2.090 euro
• Costo di mantenimento annuo per 11 ore di illuminazione: 711 kwh*0.26 = 185 euro (calcolati con la mia curva attuale e secondo questo programma Come programmare le Radion con excel).
• In cinque anni: 3.015 euro o 630 all’anno
  
• In dieci anni: 3.941 euro o 394 all’anno

Due plafoniere Sicce GNC AM466:

• Costo di acquisto: 3.200 euro
• Costo di mantenimento annuo per 10 ore di illuminazione: 876 kwh*0.26 = 228 euro
• In cinque anni: 4.340 euro o 868 euro all’anno
  
• In dieci anni: 5.480 euro o 548 euro all’anno

Una plafoniera HQi Elos EPower 2×250 ed Elite Blu:

• Costo di acquisto: 1.800 euro
• Costo di mantenimento annuo per 10 ore di illuminazione: 2062 kwh*0.26 = 536 euro
• Costo medio di sostituzione lampade annuale, calcolato su una durata di 9 mesi: 228 euro
• In cinque anni: 5.620 euro o 1140 euro all’anno
  
• In dieci anni 9.440 euro o 944 euro all’anno

Una plafoniera ATI Powermodule con 8 tubi da 54 watt:

• Costo di acquisto: 800 euro
• Costo di mantenimento annuo per 10 ore di illuminazione: 1577 kwh*0.26 = 410 euro
• Costo medio di sostituzione lampade annuale, calcolato su una durata di 7 mesi: 17*8/7*12 = 233 euro
• In cinque anni: 4.015 euro o 803 euro all’anno
  
• In dieci anni 7.230 euro o 723 euro all’anno

Riassumiamo i dati in una tabella di più semplice consultazione

Come si può vedere i costi annuali sono simili per tutte le plafoniere a led.

La tabella però non tiene conto dei costi di riscaldamento e raffreddamento

Facciamo un inciso. La temperatura dell’acquario di Jonathan è tenuta molto bassa d’inverno per incidere il meno possibile sulla bolletta elettrica, quindi in inverno passando da HQi a Led non è cambiato molto, mentre d’estate l’utilizzo del refrigeratore porterebbe un gran beneficio sui consumi complessivi.

Ciononostante il risparmio energetico è stato davvero importante.

Se con le HQi è necessario un refrigeratore molto potente, con una plafoniera a led come la CEAB Slide&Led si potrebbe pensare all’acquisto di un refrigeratore molto più piccolo da utilizzare in combinazione con delle ventole per raffreddare l’acquario.