La prova sul campo

Abbiamo utilizzato la Corallinea Big World BQ-5000L per qualche mese nel nostro acquario come pompa di risalita apprezzandone la silenziosità, rapportata ai valori di portata e prevalenza, e la grande comodità di poterne variare la potenza tramite il controller dedicato. Da questo punto di vista non abbiamo nulla da eccepire, tranne che la pompa è molto leggera e tende a muoversi molto sotto le vibrazioni quindi potrebbe essere necessario ancorarla bene alla sump per evitare che arrivi a toccare le pareti e provochi rumori forti dovuti alle vibrazioni della pompa.

Il controller come vedete sopra è semplicissimo, ci sono i tasti più e meno che servono ad aumentare o diminuire la potenza della pompa, e c’è il tasto feed che spegne momentaneamente la pompa per quando si voglia somministrare il cibo ai pesci o ai coralli.

Ma vediamo come si è comportata la pompa sul campo con le nostre misurazioni.

Le nostre misurazioni

Prove di Prevalenza

La prima prova che abbiamo fatto è stata quella di misurarne la prevalenza. La prova da fare normalmente è semplicissima, ma questa volta è stata un po’ più complessa vista la prevalenza dichiarata di ben 5 metri. Inoltre avendo la pompa ben 20 step di funzionamento selezionabili dal proprio piccolo controller abbiamo cercato di misurare la prevalenza per i diversi step di potenza.

Purtroppo viste le altezze in gioco abbiamo misurato i primi 11 step di funzionamento e l’ultimo, che a ben vedere è il più importante. Per farlo abbiamo immerso la pompa in un secchio con diversi centimetri di acqua, abbiamo collegato la pompa ad un tubo da giardinaggio in plastica tenuto in verticale, ed abbiamo misurato l’altezza raggiunta dalla colonna d’acqua da terra. Viste le altezze in gioco abbiamo attaccato il tubo alla grondaia ed abbiamo fermato il metro con lo zero sul livello dell’acqua nel secchio. Abbiamo misurato i primi 11 step e poi siamo andati sul terrazzo dove abbiamo misurato la prevalenza più alta.

Ovviamente per chi volesse verificare la cosa può vedere tutte le nostre misurazioni

Il valore massimo di prevalenza misurato è stato quindi pari a 404 cm, ovvero 154 letti a cui vanno sommati i 250 cm del riferimento di “fine metro“.

Prove di Portata

Misurare la portata è stato semplice grazie al nuovo misuratore di portata DigiSavant DIGIFLOW 6710M, è stato sufficiente direzionare il flusso della pompa dentro il misuratore di portata con dei tubi di collegamento e leggere il risultato sul display, in litri al minuto e poi moltiplicarli per 60 per ottenere la portata in litri/ora

Abbiamo misurato la portata per ogni step di potenza in modo da avere una distribuzione completa della portata.

La portata massima è stata di 3504 l/h (ovvero 58,4 l/m*60), ben al di sotto dei 5000 l/h misurati.

Di seguito tutte le misure fatte:

Prova di Consumo Energetico

La rilevazione del consumo istantaneo è invece più complicato e lo riportiamo solo come curiosità.

Per poter misurare il consumo ci siamo dotati di una pinza amperometrica che ha misurato una corrente al massimo carico pari a 0,426 A. Purtroppo però non è stato possibile rilevare il cosfi (o sfasamento), che ci avrebbe potuto dire molto di più del consumo della pompa.

Il calcolo della corrente assorbita e quindi della potenza risulta essere il seguente, al netto del cos(fi):

Pompa Corallinea Big World BQ-5000L: 0,426 A x 230 V = 97,98 watt x cos(fi)

Normalmente una pompa con magnete al neodimio, come la Corallinea, ha un cos(fi) che assume un valore attorno a 0,85. In questo caso quindi il consumo della Corallinea BQ-5000L è pari a 97,98 watt x 0,85 = 83,3 watt. Un valore molto vicino agli 80 watt dichiarati. E dobbiamo considerare che la resa del cos(fi) per noi è solo presunta non avendolo potuto misurare.

Sottolineiamo che la parte di corrente apparente, ovvero i 14,68 watt in questo caso, ovvero 97,98-83,3 watt, non vengono conteggiati dal contatore elettrico domestico, e quindi non andremo a pagare maggiormente per questo fatto, e tra l’altro questo avviene per qualsiasi pompa.

Considerando un consumo pari a 83,3 watt, ed un costo dell’energia pari a 0,27 euro a kwh, potremmo impiegare questa pompa continuativamente per un anno intero con un consumo pari a circa 730 kwh, da cui discende un costo pari a 197 euro all’anno, o 16,4 euro al mese.

Il consumo risultante, non corretto dal cos(fi) che invece vedremo successivamente, lo potete vedere nella tabella seguente:

E come sempre anche le varie letture dello strumento in ampere, da moltiplicare per 230 volt e per il cos(fi) che possiamo solo stimare.

Il consumo reale stimato risulta quindi il seguente, ed è quello che prenderemo in considerazione per le nostre valutazioni.

La prima cosa interessante che salta agli occhi è che a velocità 1 abbiamo 10 watt di consumo, 35 cm di prevalenza e 954 litri ora. A velocità 4 abbiamo il raddoppio del consumo con 20 watt, ma la prevalenza aumenta di più del doppio a 90 cm e la portata a circa 1500 litri ora. Raddoppiando ancora e portando il consumo a 40 watt siamo a velocità 14 e 2658 litri ora di portata con una prevalenza, stimata di circa 263 cm. Se raddoppiamo ancora arriviamo ad 80 watt, 4 metri di prevalenza e 3500 litri ora.

Prova di rumore

Abbiamo misurato la pressione acustica a circa 1 metro dalla pompa, che era inserita all’interno della vasca da bagno dove stavamo effettuando le prove di portata.

Dapprima ci siamo premuniti infatti di misurare il rumore ambientale che è risultato pari a 30,1 dB.

A questo punto abbiamo acceso la pompa ed effettuato le misurazioni a velocità 10 ed a velocità 20 giusto per avere una serie di rilevazioni interessanti.

A velocità 10 la pompa è praticamente inavvertibile, con soli 32,2 dB di rumore.

A velocità 20 invece la pompa comincia ad essere rumorosa segnando un valore di 38,3 dB, che vuol dire una pressione acustica quasi 8 volte maggiore che non a pompa spenta. Certo è un valore abbastanza normale per una potenza simile. Inoltre c’è da dire che il rumore più che essere di vibrazione dipende dall’alta frequenza del motore elettrico, rumore quindi che viene notevolmente smorzato dal mobile dell’acquario, rendendolo praticamente poco invadente ai fini pratici.

Il fonometro utilizzato per la misura è il solito VOLTCRAFT 320, fonometro digitale IEC 651 di Tipo II che agli effetti della misurazione in oggetto è sufficientemente attendibile. Data la natura del rumore da misurare tutte le misurazioni sono state eseguite con la curva di attenuazione dBA.