Le riviste che parlano di acquariologia non sono tantissime, e sono soprattutto in inglese, alcune sono a pagamento ed altre sono a libera disposizione di tutti.
Reefs Magazine è una di queste, è una rivista completamente gratuita e liberamente consultabile online, con l’unica controindicazione di essere totalmente scritta in inglese, cosa che potrebbe tenere qualcuno lontano dalla sua lettura, ma spiegheremo anche come aggirare questo piccolo grande problema.
Reefs Magazine è la rivista associata all’importante portale Reefs.com, garanzia di qualità di quanto riportato all’interno della rivista stessa.
Noi di DaniReef siamo consapevoli che la cultura acquariofila si possa incrementare e possa crescere solo con la condivisione, quindi siamo felici di portarvi a conoscenza di tutto quello che esce nel mondo acquariofilo, che siano essi singoli articoli interessanti, blog, portali oppure proprio riviste, chiamiamole così, come questa. Per questo abbiamo creato il tag “edicola” che richiama tutte le riviste disponibili nel mondo acquariofilo.
Tornando invece a parlare di Reefs Magazine possiamo vedere che in questo numero ci sono nomi davvero importanti legati all’acquariofilia, Sanjay Joshi, Dana Riddle, Richard Aspinall, ed altri, tutti molto qualificati e con una cultura acquariofila incredibile.
In questo numero vi sottolineo l’importanza di leggere l’articolo sulla luce led di Sanjay Joshy, un vero guru in questo settore, l’articolo sulla riproduzione di Dana Riddle, e l’articolo di Rich Ross e Nathan Hill sull’etica del nostro hobby. C’è ovviamente molto di più, ma lascio a voi la curiosità di scoprirlo.
Ma veniamo al secondo punto della nostra introduzione, se siete italiani e non conoscete l’inglese come potete leggere agevolmente queste, ed altre, pagine? Ci sono molti strumenti online che ci permettono di farlo a partire da Google Translate, la parte facile è che potete cliccare qui: Reefs Magazine in Italiano per leggerlo in italiano, mentre qui Reefs Magazine, per leggerlo in inglese come è stato pensato e creato, certo la traduzione è fatta in italiano da una macchina, o meglio dai server di google, ma è sufficientemente capibile, inoltre aprendo entrambe le finestre, una con la versione in italiano tradotta, ed una in inglese dovrebbe essere abbastanza semplice capire il senso degli articoli.
Altrimenti sempre andando in google translate è possibile inserire l’indirizzo della pagina web da tradurre sulla sinistra, scegliere la lingua di partenza e quella che volete in cui sia tradotto il testo e premere su traduci, ed avrete sempre a portata di mano la vostra traduzione.
Buone letture!