Il Magnete
L’aggancio al vetro è garantito da una calamita che non ha problemi con vetri di spessore fino a 15 mm.
La calamita interna è dotata di 4 piedini gommosi dal caratteristico colore blu, denominati Silent Blocks, che diminuendo le vibrazioni assorbono il rumore.
Il sistema utilizzato da Tunze mi è sempre piaciuto perché unisce una estrema semplicità costruttiva ad un elevata possibilità di orientamento della pompa. Certo rispetto ad altre soluzioni è più ingombrante, ma la pompa rimane estremamente vicino ai vetri.
Il Rumore
La Tunze ha sempre avuto la fama di creare delle pompe estremamente silenziose ed anche in questo caso non ha deluso le aspettative.
Per verificarlo abbiamo misurato il rumore ambientale, ovvero tutto l’acquario in funzione con tutti gli accessori in funzione, ponendo il fonometro a circa un metro di distanza dalla pompa.
E subito dopo abbiamo misurato il rumore causato dalla pompa, misurandone l’intensità con tutte le utenze dell’acquario accese con in più la pompa Tunze Turbelle NanoStream 6045.
La differenza di 1,3dB è davvero poco, sia in termini relativi che assoluti, ed all’atto pratico la pompa è davvero poco avvertibile.
Per misurare il rumore generato ho utilizzato, come al solito, il fonometro professionale VOLTCRAFT 320, fonometro digitale IEC 651 di Tipo II che agli effetti della misurazione in oggetto è sufficientemente attendibile. Data la natura del rumore da misurare tutte le misurazioni sono state eseguite con la curva di attenuazione dBA. Le misurazioni sono state condotte con finestre chiuse, fonometro su cavalletto ad 1 metro di distanza ed un intervallo minimo di misura di 120 secondi.
Il Consumo
La rilevazione del consumo istantaneo è davvero complicato. Per poterlo misurare mi sono dotato di una pinza amperometrica che ha misurato una corrente pari a 0,037 A. Dato che purtroppo non è stato possibile rilevare il cosfi (o sfasamento) la rilevazione è solo parziale. Cionondimeno si possono fare delle considerazioni interessanti.
Il calcolo della corrente assorbita e quindi della potenza risulta essere il seguente, al netto del cos(fi):
Pompa Tunze Turbelle NanoStream 6045 con portata 4.500 l/h: 0,037A x 226 V = 8,36 watt x cos(fi)
Normalmente una pompa con magnete al neodimio, come la 6045, ha un cos(fi) che assume un valore attorno a 0,85, mentre una pompa con magnete di ferrite ha un cos(fi) di circa 0,6. In questo caso quindi il consumo della Tunze è pari a 8,36 watt x 0,85 = 7,1 watt. Un valore incredibilmente vicino ai 7 watt dichiarati, pur dovendo considerare che la resa del cos(fi) per noi è solo presunta non avendolo potuto misurare.
Sottolineiamo che la parte di corrente apparente, ovvero gli 1,26 watt in questo caso, ovvero 8,36-7,1 watt, non vengono conteggiati dal contatore elettrico domestico, e quindi non andremo a pagare maggiormente per questo fatto, e tra l’altro questo avviene per qualsiasi pompa, non è la Tunze che faccia eccezione.
Considerando un consumo pari a 7,1 watt, ed un costo dell’energia pari a 0,27 euro a kwh, potremmo impiegare questa pompa continuativamente per un anno intero con un consumo pari a circa 62 kwh, che sarebbe lo stesso consumo anche considerando una coppia di 6045 utilizzate ciascuna in maniera alternata per 6 ore, da cui discende un costo pari a 16,8 euro all’anno, o 1,4 euro al mese.
Una volta tolta la calotta esterna facendo pressione sui lati, che non è sicuramente uno dei metodi a me preferiti, preferirei ad esempio una leggera filettatura, ci si ritrova con il cuore della pompa in mano e si può estrarre la piccola girante.
La girante è quella classica Tunze, con due sole pale di colore blu.
Il flusso in uscita dalla pompa è abbastanza stretto, perlomeno secondo i canoni odierni, può essere leggermente ristretto agendo sulla levetta di flusso, diminuendone al contempo la portata. Un flusso tutto sommato sufficiente per un acquario marino.
La pompa non ha alimentatore esterno, ma solo una comoda spina italiana.
