Il sale marino è uno dei componenti nevralgici nell’acquariofilia marina, e forse spesso uno di quelli più bistrattati.
Eppure dalla scelta di un buon sale può derivare la qualità delle nostre vasche. Oggi possiamo portare un altro sale marino alla vostra attenzione. Stiamo parlando del sale marino Coral Sea Salt della Linea Unica di AGP.
Il nome del sale marino già ci dice molto delle sue “presunte” qualità, Coral Sea Salt tradotto infatti vuol dire sale del mar dei coralli, ponendosi quindi subito ambiziosamente come un sale creato per un acquario di coralli.
Per poter capire come reagirà il mio acquario marino ho pensato, come avevo già fatto anche per il Reef Salt di Aquaforest (recensione) e per Equo Essenza Reef (recensione), di usare una confezione che mi consentisse un adeguato numero di cambi d’acqua, conscio che, probabilmente i primi cambi d’acqua potrebbero avere anche qualche effetto negativo sugli animali, abituati ad un sale diverso.
Il retro della confezione riporta i valori minimi e massimi di alcuni componenti del sale, componenti che tutto sommato possiamo valutare anche noi con dei semplici test colorimetrici:
- Ph da 8 a 8,2
- Alcalinità da 3,2 a 3,8 mEq/l
- Calcio da 420 a 440 ppm
- Magnesio da 1.380 a 1.440 ppm
- Kh da 8 a 9 dKh
Un sale quindi piuttosto carico rispetto alle medie dei sali marini, come possiamo vedere rileggendo questo importante articolo sulla salinità, che quindi si potrebbe anche porre come unica integrazione in caso di acquari a basso consumo come quelli dedicati ai soli pesci o ai soli coralli molli, a patto di monitorare costantemente i valori in acquario, e seguendo quanto scritto in questo articolo sulle integrazioni.
Il Sale Marino Coral Sea Salt della Linea Unica di AGP viene venduto in 3 confezioni, il secchio da 20 kg che vedete riprodotto nelle nostre fotografie, la scatola da 20 kg, ed un secchiello da 4 kg.
Il prezzo a cui è venduto è nella fascia alta del mercato, per 4 kg ci vogliono 18,90 euro (4,73 euro al kg), per il sacco da 20 kg ci vogliono 76 euro (3,8 euro al kg), mentre per il secchio, sempre da 20 kg, ci vogliono 79 euro (3,95 euro al kg) rendendo la soluzione del sacco da 20 kg quella più conveniente, seppur di poco, anche se io personalmente preferisco il secchio da 20 kg per la praticità dell’utilizzo.
Il sale è contenuto all’interno di un pacco sigillato per preservarne l’integrità, il tutto all’interno del secchiello esterno. Questo inoltre è anche a garanzia di spedizioni non troppo delicate, visto che ultimamente sono riusciti a farmi arrivare un secchiello di sale su un pallet… rotto…
La sperimentazione è iniziata, vedremo fra qualche mese cosa potremo dire, fino ad allora siete liberi di fare le vostre domande e noi saremo felici di rispondere.