Aqamai è il nuovo brand tutto italiano apparso al grande pubblico per la prima volta durante l’Interzoo di Norimberga.
Come abbiamo già scritto qualche settimana fa, durante la presentazione del marchio, Aqamai non nasce dal nulla, ma si è originato da Hydor per rappresentarne l’eccellenza, con prodotti che, secondo lo spirito dell’azienda, dovrebbero essere i più avanzati possibili, interconnessi fra loro e tecnologicamente all’avanguardia. Per questo è stata sviluppata una applicazione, su cui torneremo successivamente, per interagire con tutti i prodotti, togliendo di mezzo centraline di controllo e controller vari. Da oggi tutto si farà tramite l’applicazione.
In questo senso l’Interzoo è stata la vetrina per mostrare i primi due prodotti di questo nuovo corso, una plafoniera a led multispettro e una piccola ma potentissima pompa di movimento.
Cominciamo parlando della plafoniera che ha subito catturato la nostra attenzione. Si chiama Aqamai LRM ed è una plafoniera ultra compatta, meno di 2 cm di spessore, con doppio cluster di led.
I canali controllabili dall’applicazione sono ben 6, costruiti per essere controllati tramite un doppio joypad su smartphone o tablet utilizzando l’applicazione Aqamai, come si può vedere nell’immagine seguente.
In pratica a sinistra si può interagire per scegliere la gradazione di colore fra rosso, bianco e verde, lo spettro caldo per intenderci, con la relativa intensità ed a destra invece si può intervenire sullo spettro freddo, blu, royal blu ed uv, e relativa intensità. In questo modo con un controllo visivo immediato è possibile impostare la nostra plafoniera in maniera estremamente semplice ma completa.
I led sono di 8 colorazioni diverse e 6 canali, come abbiamo detto, in totale sono 30 led suddivisi su due cluster. Particolarmente interessanti i led “cool white” che sono 6 Nichia NVSW219C da CRI > 70 e ben 180 lumen/watt, un valore estremamente elevato. Per comparazione le prime plafoniere a led di circa 8 anni fa montavano led da 70 lumen/watt. Come dire che un led di oggi equivale a ben 2,6 led di allora!
Completano i led una coppia di led UV della SemiLEDs da 405 nm, 4 Indigo sempre SemiLEDs da 415 nm, 6 Royal Blue ancora della Nichia NCSC219BT (particolarmente belli devo dire), 6 Blue Nichia NCSB219BT, 2 Green Nichia NCSG219BT, 2 Red-A Nichia NCSR219BT e per finire 2 Red-B OSRAM Oslon SSL.
La potenza totale si aggira attorno agli 80 watt per plafoniera con uno spettro di circa 12.000°K (a occhio), ed una rimarcabile penetrazione di ben 140 micromoli/mqs (PAR) misurati a 60 cm di altezza.
La plafoniera misura 36x16x19,5 cm. Le lenti utilizzate hanno un angolo da 90°, una scelta che personalmente preferisco rispetto ad ampiezze maggiori. Alla fine la potenza è quella, se la si spalma su una superficie maggiore avremo meno potenza specifica sul singolo corallo. Ovviamente questo discorso ha ancora più senso se si allevano maggiormente coralli SPS, ma lo ritengo valido in generale.
La finitura argento e nera dovrebbe essere di serie, ma sarà anche possibile personalizzarla come ad esempio con la finitura carbonio ed altre finiture che si renderanno via via disponibili, rendendo quindi possibile una personalizzazione spinta in base all’arredamento di casa.
Sempre scorrendo i dati tecnici vediamo che la rumorosità dichiarata è di soli 28dB, un valore praticamente al di sotto della soglia dell’udibilità media. Ricordiamo che una stanza silenziosa mediamente si intende attorno ai 30 dB.
La cosa più interessante però sembra essere il prezzo che dovrebbe essere di circa 450 euro al pubblico, con disponibilità da settembre circa. Sarà possibile installare la plafoniera tramite cavi al soffitto o tramite una particolare staffa in alluminio molto interessante.
La configurazione dei LED ne permette l’utilizzo anche in acqua dolce sebbene sia stata sviluppata per l’acqua marina.
Dobbiamo dire che in entrambi gli acquari in mostra la luce era di ottimo livello ed accattivante, e faceva risaltare particolarmente gli animali e le piante contenute.
La combinazione del prezzo, caratteristica e potenza la rende sicuramente una scelta molto interessante, noi non vediamo l’ora di averne una da provare e vivisezionare con calma, visto che hanno promesso di inviarcene una da testare!
Ma le novità in casa Aqamai non sono finite qui, perché è stata presentata anche una piccola ma interessantissima pompa di movimento, la Aqamai KPS.
Una pompa che, come vediamo dalle foto, non solo è molto piccola, ma risulta essere allo stesso modo potente e facile da impostare sempre utilizzando l’applicazione Aqamai su smartphone e tablet.
Aqamai dichiara per la piccola KPS una portata variabile fra 1.400 e 4.150 l/h (3x) per un consumo fra 4 e 10 watt. L’efficienza risultante quindi è di ben 415 l/h per watt.
Lo stand Aqamai by Hydor ci ha colpito molto favorevolmente. Ottimi prodotti, almeno sulla carta, e che non vediamo l’ora di poter toccare con mano, per analizzarli più in dettaglio.
L’idea di sviluppare una applicazione per smartphone o tablet inizialmente ci ha lasciati un po’ freddi, ma, ci hanno spiegato in Aqamai, la scelta è stata fatta per permettere all’applicazione di interagire tramite notifiche, potendo così richiamare l’acquariofilo in caso di problemi. Emblematico ad esempio il fatto che la piccola pompa Aqamai KPS si può accorgere se vi sia un problema di funzionamento e può così avvisare l’acquariofilo ovunque esso si trovi.
Per conoscere meglio i nuovi prodotti Aqamai – Internet of tanks vi lasciamo sia al loro sito web, che al sito web Hydor, e vi invitiamo a leggere anche il nostro Editoriale sulla fiera per conoscere il nostro punto di vista sull’Interzoo e per avere disponibile l’elenco di tutti gli altri stand che abbiamo, sino ad oggi, visitato e commentato:
Plafoniera davvero interessante! 80 W in effetti sembrano pochi, ma quando ci fai notare l’efficienza elevata che riesce ad avere diventa molto competitiva…
Ed anche la pompa sembra molto carina con l’avvertimento in caso di problemi. Devo dire che sono partiti alla grande!