Lo stand Kessil è praticamente identico a quello di due anni fa, ma con un acquario in meno.
Le novità sono racchiuse in un plafoniera AP700 che ha oramai raggiunto la sua piena maturità e che è effettivamente una gran bella plafoniera, e la A160 per acqua dolce.
Il problema di Kessil, almeno in Italia, è quella di non essere nè troppo conosciuta nè spinta adeguatamente, perché le potenzialità ci sono davvero tutte.
La AP700 ad esempio è davvero un bel capolavoro di plafoniera. Controllabile tramite wi-fi, che permette di impostare qualsiasi colorazione, effetti di dimmerazione, luce lunare, acclimatazione, effetti atmosferici e tanto altro. Ottiche ibride che simulano il contemporaneo effetto HQi-T5, in pratica montare la AP700 grazie alla sua ottica, garantisce un effetto combinato come se ci fossero lampade HQi e T5 sull’acquario.
La copertura di una singola AP700 arriva a 91×61 cm per un acquario di soli SPS, mentre può arrivare fino a 122×61 per un acquario misto tradizionale.
Lo spettro è ovviamente completo, ed avendo tanti led in un solo cluster la plafoniera è perfettamente in grado di mixarli adeguatamente senza che in acquario si vedano delle antiestetiche linee di colorazione diverse.
La potenza totale di questa plafoniera è di 185 watt ed è larga 51 cm.
Vi lasciamo anche alla visione del bellissimo documentario “la busta” creato appositamente per pubblicizzare la AP700, era già passato su DaniReef ma ve lo linkiamo nuovamente.
L’altra plafoniera molto interessante era la A160 per acqua dolce.
Con uno spettro a doppio picco per meglio stimolare crescita e rigogliosità delle piante. I led sono, come nella precedente, AP700, molto densi in modo da avere caratteristiche di uniformità e penetrazione, ovviamente la A160 è controllabile tramite un controller esterno.
Per approfondire la conoscenza delle novità da parte di Kessil vi mandiamo al sito del produttore ed al nostro Editoriale sulla fiera per conoscere il nostro punto di vista sull’Interzoo e per approfondire la conoscenza su tutti gli stand visitati: