Macro Aqua® azienda Asiatica, presenta una peculiare caratteristica che accomunerà i suoi nuovi schiumatoi, una girante a rete di titanio la “Super Titanium Mesh Impeller“.
L’idea della girante a rete era già venuta in mente nel 2009 alla Royal-Exclusiv® e alla Euro Reef® senza avere poi un effettivo utilizzo nei loro prodotti, adesso a riproporre questa idea è l’azienda Cinese Macro Aqua® che mette subito al lavoro questa loro girante a rete di titanio sui loro nuovi schiumatoi.
Il Titanio ha proprietà eccellenti dal punto di vista ingegneristico; esso mostra bassa densità, alta resistenza (resistente quanto l’acciaio ma è il 56% più leggero; inoltre, è 60% più pesante dell’alluminio, ma due volte più resistente), basso modulo di elasticità, bassa conducibilità termica, bassa espansione termica, eccellente resistenza a corrosione, facilità di lavorazione, biocompatibilità, periodo di dimezzamento radioattivo estremamente corto (che consente il suo uso nei sistemi nucleari), non è magnetico ed è in grado di sostenere temperature estreme (grazie al suo alto punto di fusione). Esibisce un’eccezionale resistenza ad una vasta gamma di acidi, di alcali, di acque naturali e di prodotti chimici industriali ma soprattutto, il titanio è immune all’attacco corrosivo dell’acqua salata o degli ambienti marini, offre una grande resistenza agli attacchi di erosione (è almeno venti volte più resistente all’erosione rispetto alle leghe rame-nichel), alla cavitazione ed agli urti.
Tutte queste caratteristiche lo rendono eccellente nell’utilizzo come materiale per tutte le componenti inerenti al nostro hobby.
La leggerezza del Titanio permette l’utilizzo di una minore energia da parte della pompa per far ruotare la girante più velocemente, consentendo di conseguenza un risparmio energetico nell’utilizzo dello schiumatoio.
La robustezza invece vien da se che garantisce una longevità maggiore della girante.
L’utilizzo invece della rete dovrebbe produrre una migliore miscelazione tra acqua e aria e gli angoli vivi della rete dovrebbero creare una minore dimensione delle bolle.
Non ci resta che vedere questi schiumatoi in azione con queste loro peculiari giranti per valutarne l’effettiva efficienza.
Voi cosa ne pensate? Cambiereste la vostra girante “tradizionale” con una girante in titanio? Io onestamente si…
Non mi convince, vista così sembra facilmente intasabile.
Infatti, convengo con Francesco che le giranti cosi fatte sono soggette a sporcarsi ed intasarsi molto facilmente, lo stesso problema che hanno gli Ati Powercone 200is e 250is con la loro girante a nido d’ape che quando è sporca calano di resa paurosamente.
a me intriga il titanio però… poi della forma discutiamone… d’altronde è meglio avere una girante che rende 100 da pulita e 50 da sporca, o una che rende 80 sempre? Ovviamente non sappiamo quanto renda questa girante, è solo per fare una domanda retorica sul fatto che si possa o meno sporcare una girante… per la mia pigrizia direi 80 sempre per altro 😀