Durante la mia ultima vacanza, nell’arcipelago delle Canarie, abbiamo deciso di andare alla ricerca dei delfini con quelle barche che fanno un giro di alcune ore per trovare questi bellissimi mammiferi marini.
Nell’attesa di vedere qualche animale marino mi sono preso il tempo di scattare qualche foto della Gran Canaria, e più precisamente, delle coste intorno a Puerto Rico.
Dopo una mezz’ora dall’inizio del viaggio sapevamo dov’erano i delfini, poiché un’altra barca turistica li aveva avvistati… “Sono lì, dove c’è quella barca” ci hanno detto… Beh per loro sarà stato evidente, ma quella barca era talmente lontana che alcuni di noi nemmeno la vedevano… E sembrava impossibile arrivarci con la nostra barchetta terribilmente lenta… Ma, pian piano, ci avvicinavamo alla nostra meta!
I delfini sono un gruppo di mammiferi sia di acqua marina che di acqua dolce appartenenti all’ordine dei cetacei.
E, finalmente, davanti a noi si è aperto lo spettacolo di decine e decine di delfini che nuotavano tranquilli, che giocavano con la barca e solcavano pacificamente il mare calmo.
Mi sono chiesto cosa mi avrebbe detto un delfino (creatura intelligente, ma purtroppo non parlante) se gli avessi fatto vedere il mio acquario marino. Insomma, magari si sarebbe scandalizzato vedendo che tenevo dei suoi simili in una piccola vaschetta, guardandoli da un vetro e lasciandogli poca privacy… Ma poi mi sono risposto che lui è un mammifero come me, ed i pesci sono cibo per lui, quindi un acquario per un delfino sarebbe come un pollaio per una persona…
È qui che ho continuato a riflettere sul fatto se sia giusto tenere mammiferi marini (come i delfini) in un delfinario, nonostante i nostri acquari contengano centinaia di litri d’acqua, ed i delfinari ne contengano milioni. Penso anzi che lo spettacolo che può offrire un gruppo di delfini in libertà non sia assolutamente paragonabile a quello offerto da uno show. Tutto sommato poi perfino il prezzo della barca non è nemmeno superiore a quello di un delfinario…
Fare le foto ai delfini è particolarmente complicato, perché non sai mai quando salteranno fuori per respirare. L’occhio si muove in una frazione di secondo per andare a guardare ciò che più gli interessa. Un 300mm ci mette quell’attimo in più e finisce per fotografare solo lo schizzo lasciato dal delfino ormai immerso.
Nonostante questo voglio condividere con voi qualche scatto venuto decentemente (anche se dal vivo è un altra cosa) di questo bellissimo gruppo di stenella maculata atlantica (Stenella frontalis).
Sulla via del ritorno ho anche potuto ammirare dei pesci volanti, ma questi sono davvero impossibili da fotografare in quanto richiedono un tempismo perfetto.
Spero che abbiate apprezzato le foto di uno degli animali più belli che non potremo mai tenere nei nostri acquari.