Il cibo congelato comprende una larga fetta dei mangimi somministrati ai nostri amici pinnuti.
Il cibo congelato
Un cibo congelato si può presentare con un appeal per forma ed odore molto simile ad un mangime naturale (quale in fondo è). In questo modo rappresenta una appetibilità molto superiore alla media, soprattutto per pesci che abbiano difficoltà nel primo ambientamento.
Generalmente si possono trovare artemie saline, che è un piccolo crostaceo poco nutritivo, mysis, un crostaceo di dimensioni leggermente maggiori e molto più nutritivo, fino ad arrivare al krill, un gamberetto di dimensioni importanti e adatto a pesci di una certa dimensione.
Per i pesci di acqua dolce si può trovare con molta frequenza anche il chironomus.
L’artemia salina è in ogni caso sconsigliata come fonte primaria di alimentazione in quanto molto povera di sostanze nutritive. L’eventuale somministrazione è consigliata assieme a vitamine per apportare una miglior fonte nutrizionale ai nostri pesci. L’artemia ha però l’indubbio vantaggio di essere il cibo più riconosciuto da qualsiasi pesce e quindi è il punto iniziale di somministrazione verso pesci che facciano fatica ad accettare cibo non vivo in acquario.
Controindicazioni
Il cibo surgelato ha però due notevoli controindicazioni: è altamente inquinante e può sviluppare delle tossine che portino all’avvelenamento dei nostri pesci nel caso in cui fosse stata interrotta la catena del freddo.
Per evitare l’inquinamento, principalmente contenuto nel liquido di congelamento, è sufficiente procedere al preventivo scongelamento, e poi al setacciamento con un colino da the fatto sotto acqua corrente, in seguito è possibile addizionarvi anche vitamine o integratori alimentari prima della somministrazione in acquario.
Infatti molti alimenti congelati contengono molto liquido di congelamento. Liquido utile a tenere assieme il materiale incoerente. Infatti è possibile vedere un liquido biancastro quando il congelato viene messo in acqua. Questo liquido introdurrebbe in acquario nutrienti disciolti, degraderebbe la qualità dell’acqua, e comporterebbe fioriture algali importanti. Non è poi da sottovalutare anche l’aumento di inquinamento in termini di fosfati (PO4) e nitrati (NO3).
A volte però il risciacquo, volto ad eliminare questo problema potrebbe non essere necessario. Parliamo di casi in cui le piccole particelle del congelato siano importanti per i nostri pesci. Oppure nel caso di congelato pre-sciacquato di fabbrica.
Chi di voi utilizza cibo congelato con regolarità?
io ho usato un contenitore per rullini, anche quelli per i medicinali vanno bene ho segato il fondo e applicato in po di garza con un’elastico, anche le calze da donna sono ottime . ed ecco il mini colino ,si passa sotto acqua corrente si fa scongelare giusto un paio di secondi e si versa in vasca
Ottima idea Francesco!