Abbiamo provato per voi il Tropic Marin test nitriti nitrati e dobbiamo dire che per il prezzo che ha ci è piaciuto molto. Ma andiamo con ordine!
Questo test è adatto sia all’acqua dolce che a quella marina, la sua scala infatti permette di misurare valori di nitriti da zero fino ad un massimo di 2 mg/l e valori di nitrati fino a 100 mg/l. Il test ha un prezzo che si aggira sui 16 € ed è quindi molto economico, soprattutto se consideriamo il fatto che ci permette di misurare due valori e di effettuare circa 40 misurazioni. Nonostante questo ci è sembrato valido. Questo stesso test kit si trova anche all’interno del “Tropic Marin Expert Testset“, di cui potete leggere l’anteprima qui.
L’idea di misurare sia nitriti che nitrati utilizzando gli stessi reagenti ci è parsa ottima per gli acquariofili marini, quando allestiamo il nostro acquario marino infatti, per monitorare l’andamento della maturazione, misuriamo spesso i nitriti. Quando l’acquario è maturo invece il test dei nitriti diventa inutile (o almeno non necessario in modo frequente) e quindi si finisce per utilizzarlo e leggere sempre un valore equivalente a zero, oppure per buttarlo ancora mezzo pieno, data la scadenza limitata di questi test. Tropic Marin ci propone invece un test doppio, per nitriti e nitrati, dove tutti i reagenti per compiere il test dei nitriti vengono utilizzati anche dal test dei nitrati. Un ottimo compromesso per chi sia appena partito, quindi, ma anche per chi abbia un acquario maturo.
Per eseguire questo test bastano pochi minuti. Dopo aver agitato tutte le boccettine ed aver risciacquato le provette con l’acqua dell’acquario si riempiono con 5 ml di acqua (una per il test dei nitriti e una per i nitrati).
Nitriti
Tropic Marin consiglia un valore compreso fra 0,02 e 0,1 mg/l di nitriti per acquari d’acqua dolce e pone un valore limite di 0.5 mg/l per la sicurezza degli individui. Negli acquari d’acqua marina il valore dei nitriti invece non dovrebbe assolutamente superare gli 0.05 mg/l.
Per eseguire il test dei nitriti si aggiungono 5 gocce del reagente A alla prima provetta, che poi viene chiusa col tappo ed agitata. Dopo tre minuti di attesa questa può essere riaperta e, dopo l’aggiunta di due gocce di reagente C, deve essere agitata nuovamente. A questo punto basta confrontare il colore risultante con quello della scala, scegliendo fra i valori di 0 / 0,02 / 0,05 / 0,1/ 0,2 / 0,5 / 1,0 / 2,0 mg/l.
Abbiamo effettuato il test più volte consecutive e dobbiamo dire che i colori risultanti nelle due provette erano assolutamente identici, buona quindi la ripetibilità del test.
Meno facile è invece capire a quale rosa ci stiamo riferendo. Per essere sicuri che il risultato del test non sia falsato dalla percezione di un singolo individuo abbiamo confrontato le provette con la scala cromatica in due e separatamente. Sotto luce artificiale e luce naturale.
Effettuando quindi il test a quattro occhi per la prima volta abbiamo letto due valori diversi, anche se vicini nella scala cromatica, ossia 0,02 mg/l e 0,05 mg/l (volendoci fissare su di un colore e non ammettendo letture intermedie). Effettuando il test per la seconda volta il risultato era 0,02 mg/l e “fra 0 e 0,02 mg/l” (questa volta abbiamo ritenuto interessante anche una lettura intermedia).
Ripetiamo che quando successivamente abbiamo confrontato le due provette nessuno di noi due è riuscito a riconoscere una differenza fra i due colori. Sintomo che le differenze nella misurazione non erano date da un risultato diverso, ma da una diversa interpretazione individuale.
Notiamo però che la nostra stima convergeva nel secondo test, ciò vuol dire che guardandoli bene (e soprattutto in buone condizioni di luce) si impara a leggerli. Consiglio anche di confrontare la provetta col colore di riferimento non posizionandola nell’apposito cerchio, bensì il più vicino possibile al colore stampato.
In ultimo abbiamo eseguito un test JBL per confrontare il risultato. Ci dispiace non aver usato un test più autorevole ma, purtroppo, Triton non offre la possibilità di testare i nitriti ed i nitrati in laboratorio, in quanto soggetti a cambiare durante il tempo che l’acqua ci mette a raggiungere la loro sede. Il test JBL ha mostrato un valore di circa 0,025 mg/l e sicuramente minore di 0,05 mg/l (risultato uguale per tutti e due). Il test si è rilevato quindi in linea con l’altro. La configurazione del confronto JBL permette un confronto migliore che non lascia spazio all’interpretazione, che invece ci sembra il punto debole di Tropic Marin.