Sul portale Aquagarden è stato di recente pubblicato il regolamento dell’Aquagarden CUP 2017, una rassegna fotografica che potrebbe rappresentare uno degli eventi acquariofili di punta del prossimo anno nel campo dell’Aquascaping.
Abbiamo contattato quindi Dario Schelfi, patron di Aquagarden ed ideatore di di questo progetto, per farci spiegare nel dettaglio questa iniziativa ed ecco cosa ci ha detto.
DaniReef: Ciao Dario, puoi spiegare agli amici di DaniReef cos’è l’Aquagarden CUP?
Dario Schelfi. Ciao Danilo e grazie per l’opportunità che mi offri per spiegare le ragioni del progetto. Per prima cosa vorrei sottolineare che l’idea di un contest italiano mi era stata sollecitata da parecchio tempo da moltissimi appassionati e soltanto adesso ho trovato il tempo e le condizioni per realizzarlo. L’Aquagarden Cup nasce dall’esigenza di dare spazio ai tantissimi appassionati che si occupano di acquari di piante e che spesso non hanno il coraggio di esporsi in competizioni ben più blasonate.
DR: Stiamo quindi parlando di un contest vero e proprio…
DS: No. In realtà l’Aquagarden Cup è l’esatto contrario.
DR: In che senso?
DS: Ormai da parecchi anni i contest internazionali, primo fra tutti quello ADA, sono spinti ai massimi livelli di aquascaping. Vasche bellissime, perfette, ma spesso anche inverosimili. Da quel nucleo però restano fuori le “semplici” vasche di piante, quelle stesse vasche realizzate secondo i canoni dell’acquario naturale del compianto maestro Amano che, paradossalmente, è stato l’ideatore della manifestazione.
Vorremo dare spazio ai talenti italiani, non solo par l’aquascaping “spinto”, ma anche per l’aquagardening tradizionale. All’IAPLC un vasca olandese non avrebbe alcuna chance e neanche un aquario “naturale” realizzato in maniera più tradizionale. Eppure all’AGA Contest un’italiana (Andrea Lauria) si è piazzata al secondo posto proprio con un acquario in stile olandese, a dimostrazione che i talenti italiani ci sono ma forse hanno bisogno di uno spazio diverso e soprattutto di un sostegno che trascenda i rigidi canoni dell’aquascaping.
DR: A proposito di sostegno, ho letto che hai scelto di non farti sostenere da sponsor, perché?
DS: Perché avevo bisogno di fermarmi e tornare alle origini, esattamente da dove avevo iniziato. Gli sponsor sono fondamentali e come sai Aquagarden ha sempre avuto la fortuna di collaborare con aziende di primo livello e soprattutto con imprenditori intelligenti e capaci. Questa volta però volevo un dialogo diretto con il popolo di Aquagarden, un esercito numeroso, e non era necessario frapporre altre figure che magari torneranno in altri progetti.
DR: Come si svilupperà l’Aquagarden Cup?
DS: In maniera molto semplice. Il regolamento prevede l’invio del materiale fotografico che verrà valutato con l’attribuzione di un punteggio generale.
DR: Come verranno valutati gli acquari in rassegna?
DS: Questo è probabilmente l’aspetto più interessante. Giudicare un’opera da una fotografia è sempre molto complicato, specie se si stratta di acquari. Ho visto spesso acquari belli mortificati da pessime foto e, al contrario (e molto più di frequente), vasche mediocri esaltate da fotografie impeccabili e ho ritenuto che il criterio più consono fosse quello di dare rilievo al senso di naturalezza e all’aspetto complessivo dell’acquario, senza punteggi in ragione di specifiche caratteristiche.
DR: Ma quanto tempo c’è a disposizione per partecipare?
DS: Praticamente un anno di tempo, c’è infatti tempo dal 15 marzo al 15 ottobre 2017 per partecipare con le fotografie del proprio acquario… inedito. Poi entro la fine dell’anno, ovvero entro il 16 dicembre, assegneremo il vincitore.
DR: E la giuria?
DS: Ci sarà anche quella ma… è top secret.
Bhè sicuramente un altro evento interessante da seguire assieme a voi. Ringraziamo Dario per averci spiegato in dettaglio questo nuovo contest, che possiamo definire”sui generis“. Ultimamente come avete visto nelle pagine di DaniReef stiamo cominciando ad aprirci sul mondo dell’Aquascaping, con tanti articoli sugli eventi ITAU ed ora anche su AquaGarden. A breve vi aspetta anche un approfondito articolo a firma di Enrico Fortuna sull’IAPLC appena menzionato anche da Dario. Restate sintonizzati!!!
Per informazioni vi rimandiamo al portale AquaGarden ed al regolamento sul Forum.
[Tutte le foto a corredo dell’articolo sono di Dario Schelfi]