Vi presentiamo Gladius ultra Hd il un nuovo drone per l’esplorazione subacquea.
A Settembre 2016 vi abbiamo fatto conoscere il primo drone modulare subacqueo il Fathom One (leggi qui) e a pochi giorni dal suo lancio vi presentiamo il Gladius ultra Hd.
A differenza del Fathom One che permette un’ampia personalizzazione, il Gladius ultra Hd è standard, i progettisti puntano sulla semplicità di utilizzo e sulla qualità delle immagini e dei video.
Design
Si presente come un trimarano molto piatto, formato da tre scafi collegati da una struttura di collegamento. I due laterali presentano nella parte terminale posteriore un propulsore e nella parte anteriore dei fari a led, invece nello scafo centrale nella parte frontale trova posta la telecamera 4k ultra hd. Nella struttura di collegamento degli scafi tra lo scafo centrale e quelli laterali sulla parte superiore trova posto un altro propulsore per parte.
Caratteristiche tecniche Gladius Ultra HD
- Peso: 3 kg;
- Misure: 43cm x 26cm x 9cm;
- Fotocamera: 1080P / 4K ultra HD;
- Angolo visuale: 135 gradi di visibilità;
- Illuminazione: due fari a led da 1200 lumen;
- Propulsione: 4 eliche;
- Velocità: 2m/s.
Il Gladius ultra HD dispone di una telecamera 4k con la possibilità di scattare foto da 16 mega pixel.
Tramite il software possiamo collegarci da qualsiasi smartphone Android o iOS per guidare il drone, vedere e nel caso scattare foto e riprendere il suo percorso.
Il Gladius è pilotato tramite telecomando dove trova alloggio tra i due Joystick laterali lo smartphone.
Il drone è spinto da quattro propulsori, 2 per il movimento frontale e due per quello verticale.
La batteria presente nel drone garantisce una autonomia di 3 ore.
Come il Fathom One anche il Gladius deve essere collegato tramite un cavo ad una boa apposita per facilitarne il recupero in caso di avaria.
Il drone può essere pilotato ad una distanza massima dalla boa (che contiene il ricevitore wi-fi) da 500m, e può raggiungere una profondità di 100m.
Vediamo qui di seguito la video presentazione del Gladius.
https://www.youtube.com/watch?v=80tp-jcMB4Y
Disponibile sul mercato per fine marzo ancora non si conosce il prezzo.
Ormai e molto facile vedere volteggiare sulle nostre teste i più svariati droni, anche se esiste una stretta regolamentazione per il loro utilizzo, nella maggior parte dei casi non viene né rispettata né fatta rispettare. Il mercato dei droni sta vedendo sempre più anche l’avvento dei droni sottomarini, e se da un lato ci fa molto piacere perché apre molte possibilità di esplorazione nel magnifico ecosistema che ci appassiona, dall’altro ci preoccupa l’evolversi di questo fenomeno che, se non regolamentato, rischia di far sfrecciare svariati droni tra i coralli e tra i pesci portando problemi sia agli uni che agli altri.
Fonte: comingsoon-tech.com