Il GoldFish Experience è stata una delle cose più belle del PetsFestival. Un tunnel, organizzato da Sera, in cui erano ospitati una grandissima varietà di GoldFish, più comunemente chiamati pesci rossi.
Le varietà presentate al pubblico erano davvero tante, ed alcune oserei dire alquanto strane, per chi, come me, non è pratico di questi bellissimi ed interessantissimi pesci. A partire dal Carassius auratus, ovvero la specie comune di pesce rosso, si arriva infatti alla testa di leone che vedete nella fotografia di apertura.
Tra l’altro parliamo di pesci che sono estremamente semplici da allevare, con poche necessità specifiche. Nulla a che vedere con i molto più difficili pesci marini.
La cosa bella della GoldFish Experience è stata il fatto che per la prima volta si è data una grande dignità ai pesci rossi. Sono stati messi in forte risalto in un contesto semplice, ma accattivante. All’interno infatti risaltavano i soli pesci.
Acquari semplici con i pesci che facevano da protagonisti.
Questo ha permesso a tantissimi visitatori incuriositi la riscoperta di questo bellissimo pesce.
Riconosciamo oltre ai Testa di leone già menzionati anche il classico Carassius auratus, il Pearlscale o scaglie perlacee, gli Oranda, i Moor ed i Black Moore, i Fantail, i Demekin conosciuti anche come Black moor Giapponesi od “Occhi di drago“, i Bubble eye o Carassio Occhi a Bolla d’Acqua e i Celestial, Celestiale o Piagnone.
Tante varietà che si sono mostrate in pose estremamente interessanti e simpatiche come potete vedere dalle nostre fotografie.
Riferimenti
Se volete conoscere meglio Sera vi lasciamo ai suo sito istituzionale. Inoltre vi lasciamo anche il link per il nostro editoriale sul PetsFestival 2017 che riporta, oltre a tutti i nostri commenti, anche tutti i link a tutti gli articoli che abbiamo scritto sino ad oggi sul PetsFestival stesso.