La storia, come la maggior parte di quelle che arrivano dagli States è abbastanza bizzarra. Anche se in misura minore qualcosa c’era stato anche da noi, ma senza arrivare a questi livelli.
Prendiamo infatti un cuoco, Rogger Castells, con la passione degli acquari marini, che una mattina si sveglia e decide di crearsi un mangime bilanciato per i propri amati pinnuti. Essendo un cuoco sapeva cosa faceva, ed essendo un acquariofilo sapeva chi fossero i destinatari del proprio cibo.
Innanzi tutto essendo un mangime naturale e creato in casa, è un mangime in cui vengono utilizzati solo ingredienti naturali, senza riempitivi (chi ha parlato di cereali???), senza conservanti, senza leganti e soprattutto senza esoscheletri. Solo polpa della massima qualità.
Rogger’s Reef Food produce due qualità di cibi che si differenziano per i materiali utilizzati e per il colore del prodotto finale. Vediamoli insieme e scopriamo anche come potremmo fare la stessa cosa a casa nostra, perché temo che ordinare questo alimento dagli Stati Uniti sia assolutamente impossibile ed impraticabile.
Rogger’s Reef Food: Complete Bend
Il primo alimento, che chiamarlo mangime sarebbe in effetti un po’ limitante, si chiama Complete Blend ed è stato il primo ad essere prodotto.
La produzione, come si conviene ad un alimento artigianale è fatto in piccoli lotti per mantenerne la qualità.
Gli ingredienti sono, nel caso voleste cimentarvi a casa anche voi:
- gamberi selvatici;
- calamari;
- polpi;
- cozze;
- vongole con succo;
- aglio pressato fresco;
- aloe vera pura;
- copepodi;
- selcon (una miscela di amminoacidi grassi e vitamine).
Considerate però che Rogger viene dalla Florida e quindi il materiale non solo è fresco, ma è anche filologicamente corretto.
Rogger’s Reef Food: Complete Bend Plus
Siccome l’appetivo vien mangiando ecco che Rogger ha poi implementato una variante ancora migliore del proprio cibo: il Complete Bend Plus.
Il colore è verde e rispetto alla formulazione originale Complete Blend si aggiungono anche i seguenti ingredienti:
- capesante;
- aragosta;
- alga Spirulina (che gli conferisce il classico colore verde scuro).
Certo che si potrebbe dire che questo alimento potrebbe far gola anche a noi. Quello comunque che mi colpisce è il fatto che tutto quanto giunga sgusciato e senza esoscheletro, come dicevamo prima, oltre che la mancanza di conservanti ed additivi vari, se si eccettua il selcon, che alla fine è l’unico prodotto commerciale che viene aggiunto al cibo.
Il risultato, in quadrotti congelati è il seguente:
E la confezione di vendita del Rogger’s Reef Food invece è questa:
Che ne pensate? A me che mi dispiace di non poterlo provare ed usufruirne in acquario.
Se, per vostra cultura, volete ulteriori informazioni, vi rimando al sito ufficiale Rogger Reef Food. Ringraziamo il collega Marcin Smok di averci fatto conoscere questa perla sulle pagine di Reefs.com.