Abbiamo incontrato AutoAqua in tutte le fiere che abbiamo visitato quest’anno, dal Cips all’Interzoo al Macna. E proprio al Macna AutoAqua ha presentato la sua ultima novità nel campo degli osmocontroller et similia.
L’azienda taiwanese, importata e distribuita in Italia da ReefLine, ci ha mostrato il nuovo RO/DI Flood Guardian con malcelato orgoglio. Stiamo parlando di un controller di livello per impianti di osmosi completamente elettronico. In AutoAqua dicono che sia il primo di questo tipo, noi onestamente non sappiamo se sia vero o meno. Quello che è vero, è che nel nostro mercato mancava qualcosa di semplice e plug & play.
Dotato di un galleggiante ottico e di una elettrovalvola si può inserire a valle di un impianto di osmosi esistente, e, grazie alla possibilità di lavorare completamente al buio, può accendere e spegnere l’impianto di osmosi con molta facilità.
Il tutto è ovviamente pilotato da un microprocessore estremamente semplice che rimane in linea con il sensore ottico.
Certo il massimo per un oggetto di questo tipo si ha quando l’impianto di osmosi è direttamente collegato all’acquario, ma anche io che preparo l’acqua di osmosi in una soffitta ed armeggio con vari timer, ne beneficerei enormemente.
Il bello di questo oggetto, è che si installa in un attimo, basta collegare l’elettrovalvola coi tubi dell’impianto di osmosi, ed il galleggiante. Si setta il punto di arrivo ed abbiamo finito.
Fantastico.
Riferimenti
Potete leggere il nostro editoriale del Macna 2018 in questo articolo mentre potete informarvi sui prodotti AutoAqua seguendo questo link. I prodotti AI sono importati e distribuiti in Italia da ReefLine, per cui potete visitare anche la pagina dell’importatore a questo link: ReefLine.
Ho l’impianto ro che riempie fusto da 60 litri e da qui voglio tenere a livello la sump.
È sufficiente questa piccola valvola sul tubo in entrata dell’impianto?
Non è più sicuro usare una elettrovalvola più grande subito dopo il rubinetto principale, pprima della riduzione a john guest?
Ciao Raffaele, tendenzialmente è uguale, dove la metti la metti, il più è trovare qualcosa a relativo basso costo che funzioni bene.
Poi, più spesso viene utilizzata l’elettrovalvola, meglio è per la membrana secondo me.