In Australia, più precisamente nel Queensland, possiamo ammirare la bellezza della biodiversità delimitata da una parte dalle foreste tropicali e dall’altra dalla Grande barriera corallina.
La Rainforest è caratterizzata da una incredibile natura incontaminata, costellata da diversi ecosistemi e attraversata da torrenti, fiumi e laghi che ospitano specie comuni e rare.Una specie conosciuta nel mondo acquariofilo è sicuramente il nanofish Pseudomugil signifer, di cui si sono osservate numerose popolazioni nel loro ambiente naturale.
La straordinaria capacità di adattamento gli ha permesso di stanziarsi in diverse realtà acquatiche, da quelle lente e profonde fino ai torrenti caratterizzati da acque basse e correnti medio-forti. Ovviamente i diversi ambienti hanno anche valori chimico-fisici più disparati: dalle acque dolci a quelle salmastre. Il substrato che ricorre con maggiore frequenza è caratterizzato da rocce ricoperte di alghe, materiale organico che proviene dalla vegetazione ripariale; dalle foglie a tronchi e frutta, e infine materiale sedimentoso.
Daindree rainforest e il mare si incontrano a Port Douglas
Un torrente che attraversa il Parco Nazionale Daindree (QLD)
Mossman Gorge nel Parco nazionale Mount Lewis
Fiume nel Parco Nazionale Kuranda, caratterizzato da acque basse e pozze, ricche di vita
Mulgrave river presso il Parco nazionale Little Mulgrave.
Il Pseudomugil signifer predilige spostarsi lungo sponde ove si trovano piante acquatiche e terrestri in grado di dare sia riparo dai predatori, sia nutrimento.
Rocce coperte da alghe nel fiume Little mulgrave
Alligator nest, Parco nazionale Tully Gorge. Sponda ricca di vegetazione
Alligator nest, Parco nazionale Tully gorge. Sponda con piante acquatiche e terrestri che offrono un riparo
Le sfumature gialle delle pinne e la bordatura nera sono molto evidenti nel maschio, oltre allo sviluppo maggiore delle pinne, poiché la specie ha un marcato dimorfismo sessuale. Il signifer è altresì caratterizzato da occhi azzurri brillanti, per questo motivo denominati ”Pacific Blue Eye”.
Un gruppo di Pseudomugil signifer in natura, centralmente un maschio
Femmina che si ciba in superficie.
Infine, gli scienziati stanno svolgendo indagini genetiche per determinare la provenienza delle varie popolazioni, e per indagare sulle diversità morfologiche che si sono ravvisate durante gli ultimi anni nelle diverse regioni costiere del territorio del Queensland e del New South Wales.
Pseudomugil signifer in acquario
Nell’acquariofilia italiana pesci come Iriatherina werneri, Melanotaenia sp, Pseudomugil furcatus e P. gertrudae sono abbastanza diffusi e facilmente reperibili nei negozi specializzati, tutto questo a discapito del Pseudomugil signifer che, nonostante faccia parte dei pesci arcobaleno, è poco diffuso, benché sia molto ricercato dagli appassionati per la sua bellezza.
Gli acquari che lo valorizzano maggiormente sono di dimensioni non ridotte, dai 60 cm di lunghezza in su, nonostante la dimensione massima del corpo sia di 7 cm (raggiunta solo da alcuni maschi dominanti).
Le miglior condizioni raggiunte da questa specie eurialina si ha quando viene inserita in un’acqua di alta qualità; ricca di ossigeno e agitata da correnti, e infine densamente piantumata per dargli riparo e renderlo meno timido.
Solitamente si inseriscono 8-10 esemplari cosicché si possano osservare le varie interazioni all’interno del gruppo, soprattutto tra i maschi, che si contendono le femmine, mostrando tutta la bellezza caratteristica di questa specie. E’ consigliato, per smorzare l’aggressività che si può instaurare tra i maschi, di aggiungere all’interno della vasca specie pelagiche come Melanotaenia sp..
Il video che ne documenta la vita in Natura
Letteratura
- Seriously Fish
- Field guide to the freshwater fishes of Australia – Allen, G. R., H. Midgley, and M. Allen, 2002 – Western Australian Museum: i-xiv + 1-394.
- Rainbowfishes – Their Care and Keeping in Captivity – Tappin, A. R., 2010 – Art Publications: 1-484.
- Current and historical patterns of drainage connectivity in eastern Australia inferred from population genetic structuring in a widespread freshwater fish Pseudomugil signifer (Pseudomugilidae). – Wong, B. B. M., S. Keogh, and D. J. McGlashan, 2004 – Molecular Ecology 13: 391-401