Lo Zoomark 2019 si è chiuso una decina di giorni fa, ed è il momento di tirare le somme e commentare la più importante fiera italiana riguardante il Pet e dedicata al settore business con il nostro consueto approfondito editoriale.
Abbiamo aspettato a confezionare il nostro editoriale perché eravamo in attesa dei numeri ufficiali da parte della Direzione della fiera. Abbiamo visto però tante percentuali, ma, ad oggi nessun numero conclusivo, esattamente la stessa situazione del 2017. Strano visto che nelle edizioni precedenti i numeri dei partecipanti facevano parte di qualunque comunicato. Noi sappiamo che i numeri non sono risolutivi, ma possono dare una idea della portata dell’evento.
I numeri dello Zoomark 2019
Ma siccome su DaniReef siamo abituati a fare “fact checking” abbiamo cercato di indagare. Ma l’impresa come nel 2017 è davvero ardua. Possiamo tornare indietro fino al 2015 quando, fonte Zoomark (il link purtroppo non funziona più), ci sono state 22.299 presenze di cui 15.526 operatori italiani e 6.773 esteri. Dalle cartelle stampa che ci ha inviato Zoomark nel 2017 prendiamo per buono un aumento dei visitatori stranieri del 36%, e che questo abbia superato il 30% del totale. Semplice quindi fare i conti. 6.773 diventano quindi 9.211, e se questi sono il 30% vorrebbe dire un totale di circa 30.704. Quest’anno, nel 2019, la direzione Zoomark tramite le proprie cartelle stampa dichiara un aumento considerevole dei visitatori. Ma non ci sono numeri a supporto di questa tesi. Si parla solo, unico numero disponibile, di 757 espositori.
Quindi possiamo parlare del numero di espositori, ma sul numero di visitatori dobbiamo, per forza, fidarci di quello che ci dice l’Ente Fiera. Noi siamo stati in fiera il solo martedì, e non abbiamo visto un gran pubblico, ma parliamo solo della parte relativa agli acquari, e un solo giorno non è certo risolutivo. Però gli espositori ci hanno detto che il lunedì il tutto è andato molto meglio. Bene. Ne prendiamo atto.
Rimarchiamo però il fatto che la mancanza di pubblicazione di numeri certi non lascia certo una buona idea sulla affluenza, numeri che, tra l’altro non sposterebbero troppo le cose visto che si parla di un evento BtoB.
Per tanti anni ci siamo detti che la fiera, relativamente alla parte acquariofila, è sempre meno visitata, con espositori sempre meno presenti, ma quest’anno abbiamo visto una buona ripresa anche rispetto a due anni fa che era comunque già migliorata rispetto ai due anni precedenti. Probabilmente nel 2015 abbiamo toccato il punto più basso. Oggi, rispetto ad allora, la fiera è notevolmente migliorata.
Purtroppo gli acquari marini non sono pervenuti. Non c’erano. Si fa una sola notevole eccezione, grazie al bellissimo acquario marino con LPS presente nell’esposizione Aqua Project curato da OceanLife, Piubello Pet e GNC.
Mentre acquari di acqua dolce erano un po’ dovunque, non solo nell’area Aqua Project ma anche nei vari stand. Abbiamo visto di tutto, ma sono mancati ancora i Discus, che io adoro ma che evidentemente non incontrano più i favori del pubblico.
Anche allo Zoomark si punta sui pesci rossi, dopo aver visto i bellissimi progetti del Petsfestival con Goldfish Experience (qui potete ammirarne le foto) e al Pet Expo & Show con Goldfish Show (qui le foto).
In particolare parliamo del bellissimo acquario di due metri di lato arredato con piante sommerse ed emerse, ciotoli, e diversi esemplari di pesci rossi. Il tutto grazie alla collaborazione di ITAU ed in particolare in questo acquario di Fabio Lorusso e Giuseppe Nisi.
Ma di acquari belli ce n’erano veramente tanti, fra cui alcuni biotopi, ed un altro spettacolare acquario di tre metri supportato da Anubias e sempre allestito dai ragazzi di Itau, ancora una volta con i nomi di Fabio Lorusso e Giuseppe Nisi.
Gli espositori della parte aquariofila di Zoomark 2019
Vediamo ora in rassegna velocemente i vari stand che abbiamo incontrato. Su molti di loro ci torneremo sopra per farvi vedere le varie novità che sono state presentate allo Zoomark 2019. Stiamo parlando però solo di brand che si rivolgono all’acquariofilo finale.
Amtra
Amtra sta crescendo, sotto la direzione di Davide Robustelli stanno crescendo le offerte per gli acquariofili e la qualità delle stesse. Tanti nuovi prodotti in mostra, soprattutto dolci ma senza dimenticare la parte marina. Belli anche gli acquari in mostra, tutti di acqua dolce e tutti curati da Giuseppe Nisi. Aspettatevi un corposo articolo di approfondimento.
Tunze
Tunze non aveva prodotti nuovi da mostrarci a parte il nuovo filtro ad alghe, finalmente pronto per essere ordinato, noi ne avevamo parlato anche qui. Ma la vera novità è che fin da oggi Tunze è diventata la nuova distributrice dei prodotti Kessil in Italia, impossibile quindi non parlarne più approfonditamente in uno dei prossimi articoli. badava invece al sodo, e mostrava nel suo stand un numero impressionante di prodotti.
OASE
Sempre bellissimo lo stand OASE, le doghe di legno donano un effetto scenico non indifferente. Inoltre abbiamo potuto ammirare uno dei soliti bellissimi acquari in visione. Per non parlare poi del laghetto in mostra. Ultimamente stiamo vedendo OASE in molte iniziative, nazionali e internazionali, e vista la qualità dei prodotti che propone non possiamo che ne esserne contenti.
Sicce-Seachem
Anche quest’anno come due anni fa, Sicce e Seachem si mostrano assieme, come molte novità soprattutto dal punto di vista di Seachem che addirittura propone diversi schiumatoi, tanti accessori e prodotti. Sicce dal canto suo mostra le pompe che l’hanno fatta conoscere in tutto il mondo. Sicuramente ci torneremo sopra nei prossimi giorni.
Askoll
Per la prima volta anche Askoll è presente allo Zoomark, questa volta i prodotti interessanti sono due, dal nostro punto di vista. Il nuovo filtro Pratiko, il filtro esterno più venduto nel mondo, e una garanzia sulla rottura dei vetri. Necessario un nostro approfondimento nei prossimi giorni.
Acquatic Life
L’amico Gabriele porta il suo marchio per la prima volta a Zoomark, un marchio che noi tutti conosciamo per essere uno dei migliori negozi online sul territorio italiano, ma ora lo conosciamo anche come produttore di impianti di osmosi professionali, oltre che come distributore per il marchio Juwel di espositori per acquari.
OceanLife
Dopo il successo del 2017 anche OceanLife torna allo Zoomark, in uno stand dove abbiamo visto anche GNC, Mirko Sacchetto e le magnifiche creazioni di Simone Castagnoli. Anche per loro dovremo approfondire diverse novità.
Continua e finisce a pagina due con altri stand ed i nostri commenti conclusivi