Bellissimo, come di abitudine, lo stand Oase al PetsFestival 2019. Quest’anno addirittura creato utilizzando un vero prato, con tanti bellissimi prodotti in mostra.
Ma, come si dice, oltre ai prodotti c’è di più. Tante le iniziative create nello stand, dal workshop sulla creazione di un Aquascaping, tenuto da Samuele Gamberini, al workshop sull’allestimento di un magnifico biOrb tenuto dal grande Fabio Zin. Il biOrb è una palla di vetro, non proprio un acquario anche se esiste pure in formato acquario, ma in primo luogo dedicato alla gestione di piante, fiori, orchidee e tutto quello che, di simile, vi stuzzichi la curiosità. Un oggetto bellissimo, da amare, e che, a giudicare dai commenti sentiti in fiera, ameranno soprattutto le mogli degli acquariofili.
E poi c’erano i prodotti, fra i quali diversi acquari allestiti, dolci e marini, e la tanta simpatia dello staff Oase che, come sempre, era sempre pronto ad accogliere i visitatori con simpatia, goliardia e tante attenzioni.
E poi c’erano i laghetti, dove Oase è assolutamente un punto di riferimento. Io non vi nascondo che se potessi mi sarei già allestito un laghetto a casa, sono spettacolari e gli impianti di filtraggio un capolavoro. Ci vorrebbe solo più spazio.
Come vi dicevo il biOrb è una attrazione e sotto vediamo proprio il momento dell’allestimento di domenica mattina a cura di Fabio Zin (da visitare il suo negozio a Resana)
Qua sotto vi facciamo vedere qualche foto di repertorio di biOrb che abbiamo visto allestiti nelle varie fiere in cui Oase ha partecipato.
Come abbiamo detto poi il biOrb esiste anche in versione acquario. Qui sotto in una composizione estremamente semplice.
Poi c’erano gli acquari, come sempre bellissimi, soprattutto nei dettagli e nei mobili a corredo. Non vi nascondo che se non ne avessi già uno mi piacerebbe averne uno così curato in casa.
Che poi in allestimenti così meravigliosi ci si perde e non si nota proprio l’acquario… A seguire vediamo Samuele Gamberini che sabato mattina è venuto ad allestire un aquascaping in un workshop creato appositamente.
Qui sotto vediamo l’acquario come si presenta dopo il workshop, ovviamente essendo stato appena allestito ci sono ancora bollicine e l’acqua non è perfettamente limpida. Ma sarebbe solo questione di tempo. Tanto di cappello a Samuele per quello che riesce a creare.
Poi c’erano acquari dolci e marini in mostra, per far vedere a tutti gli appassionati che con un loro acquario si può spaziare in ogni campo.
Infine, last but not least, Oase aveva in mostra i laghetti, a cui accennavamo all’inizio. Spettacolari già di loro, ma che risaltavano accostati ad un prato vero. Sui laghetti, ancora, Oase ha creato diverse iniziative per spiegare a tutti come andrebbero allestiti.
Sono o non sono incantevoli?
Riferimenti
Potete leggere il nostro editoriale del PetsFestival 2019 in questo articolo dove troverete anche l’elenco di tutti gli altri stand che abbiamo, sino ad oggi, visitato e commentato. Mentre potete informarvi su Oase ed i loro prodotti nel sito ufficiale dell’azienda.