Anche quest’anno Luca Tricerri era presente al PetsFestival 2019 con delle interessantissime novità: la prima è che SaltWaterCloud si converte quasi totalmente al wireless.
La prima versione di SaltWaterCloud era organizzata su un sistema di cavi che connetteva la power unit alle unità di potenza, e da questa ai vari sensori. Oggi questa necessità è stata bypassata dall’utilizzo di sensoristica wireless che semplifica notevolmente le necessità di installazione.
Le power unit sono delle unità di potenza che mettono a disposizione le prese elettriche, tutte comandabili ed impostabili singolarmente. Le power unit esistono, a catalogo, di dimensioni e complessità diverse. Dalla mini con 2 prese di corrente alla small schuko con due prese schuko. Per poi crescere con la Medium ITA con 4 prese italiane, alla Medium Schuko che propone quattro prese tedesche al posto delle italiane fino ad arrivare alle Large ITA e Schuko con 6 prese.
SaltWaterCloud è un sistema in continuo aggiornamento, che per sviluppare moduli complessi cerca dei betatester, per cui se siete amanti di questi accessori perché non vi proponete e non ne testate una nei vostri acquari?
Qui sotto vediamo la Control Unit che rispetto alle versioni precedenti non è più cablata con connettori RJ12, facendo ora uso del wifi.
Riferimenti
Potete leggere il nostro editoriale del PetsFestival 2019 in questo articolo dove troverete anche l’elenco di tutti gli altri stand che abbiamo, sino ad oggi, visitato e commentato. Se volete conoscere meglio SaltWaterCloud, se volete partecipare al programma dei betatester, vi lasciamo al sito istituzionale.