Oggi vogliamo mostrarvi qualcosa che esce dalla solita nostra linea “editoriale”, ma che comunque è direttamente collegato al nostro hobby, si tratta di affascinanti illustrazioni di fine Ottocento che ritraggono i coralli della Grande Barriera Corallina.
Tra il 1866 e il 1872 mentre catalogava i coralli nel dipartimento di storia naturale del British Museum, il naturalista William Saville–Kent sognava ad occhi aperti di vedere quei meravigliosi organismi di fronte a lui (dei quali poteva ammirare solo lo scheletro di carbonato di calcio) “nei loro mari nativi e nelle loro meravigliose tinte viventi“.
Nel 1884 William Saville-Kent partì da Londra per recarsi nel Queensland (stato australiano nella parte nord-orientale del continente) determinato a catturare attraverso le fotografie, a quel tempo in bianco e nero, la bellezza della Grande Barriera Corallina.
Attraverso le fotografie che riuscì a realizzare, ideo un libro che sarebbe divenuto il primo a rappresentare ampiamente una barriera corallina attraverso delle fotografie il “The Great Barrier Reef of Australia (1893)”.
Sperava che il suo libro aumentasse la consapevolezza pubblica della barriera corallina e delle sue meravigliose creature, oltre a incoraggiare lo “sviluppo delle sue meravigliose risorse“.
Litografie splendidamente colorate.
Dalle quarantotto fotografie del libro, gli artisti Riddle e Couchman crearono delle litografie splendidamente colorate.
I pesci, gli echinodermi e gli anemoni catturati con cura (ma per ovvie ragioni in bianco e nero) da Saville-Kent impallidiscono letteralmente rispetto agli esemplari brillanti delle litografie. I litografi presumibilmente mancavano dell’esperienza diretta delle forme che stavano raffigurando.
Ovviamente è da precisare che sebbene forse non siano le più accurate delle raffigurazioni, qualcosa nella rappresentazione ingenua e quasi da cartone animato sembra enfatizzare, almeno per noi di DaniReef, la vivacità e la vita della barriera corallina.
Conclusioni
Oggi, purtroppo, la Grande barriera corallina, a causa dei cambiamenti climatici e dei conseguenti eventi di sbiancamento, rischia di assomigliare più alle foto in bianco e nero di Saville-Kent che alle splendide litografie colorate.
Saville-Kent è sepolto nella chiesa di Ognissanti a Milford-on-Sea, Hampshire, in Inghilterra. La sua tomba è decorata con dei coralli.
Potete sfogliare una copia del libro qui