Come valutare questi numeri in acquario?
Questa è una bella domanda, nel senso che inizialmente pensavamo di poter traslare questi numeri in acquario tout-court. Poi abbiamo riempito d’acqua un acquario, abbiamo immerso la sonda ed abbiamo rifatto alcune misurazioni. La cosa ci ha spiazzato, ma, come abbiamo già detto nei precedenti articoli, ne parleremo in un prossimo articolo di approfondimento, che non mancheremo poi di linkare qui di seguito. In pratica, mentre a 20 cm il risultato è praticamente coincidente, man mano che ci si immerge, grazie ai vetri che riflettono la luce, ed all’acqua stessa che la diffonde maggiormente, si possono trovare valori anche doppi rispetto a quelli misurati in aria. Ovviamente questo non è un dettaglio che si può standardizzare, per cui crediamo che la nostra metodologia di calcolo sia la più corretta, e la migliore per comparare la copertura di plafoniere diverse.
Consumo
La rilevazione del consumo istantaneo è stato reso possibile grazie all’utilizzo del comodo strumento RCE PM600 che è in grado di misurare anche il Cos(fi) (o sfasamento). Il risultato viene fornito direttamente in watt.
Qui sopra vediamo la potenza massima ed a seguire il valore dello sfasamento.
Il calcolo della corrente assorbita e quindi della potenza risulta essere il seguente:
Plafoniera Orphek OR2 Blue Plus: 54,69 watt. Considerando che a 17 cm la plafoniera sviluppa al centro 459 μmol m-2 s-1, si può dire, in prospettiva, che abbia un valore di picco di 8,39 μmol m-2 s-1 w-1 (PAR per watt). Valore difficilmente confrontabile con una plafoniera perché più o meno costante lungo tutta la lunghezza.
Il consumo è leggermente più basso di quello dichiarato, mentre lo sfasamento è molto vicino ad 1, un valore perfetto.
La comparazione con le altre plafoniere in commercio
Da poco abbiamo cominciato ad usare il nuovo Quantum Meter MQ-510 di Apogee.
Considerando però queste prime plafoniere testate possiamo fare un interessante comparazione sull’energia prodotta.
Considerando però queste prime plafoniere testate possiamo fare un interessante comparazione sull’energia prodotta.
Energia | Costo | Consumo | Energia/€ | Energia/w | |
AI Hydra 32 HD a 17 cm | 560.000 | 430 | 90,50 | 1.303 | 6.190 |
AI Hydra 32 HD a 37 cm | 563.000 | 430 | 90,50 | 1.310 | 6.224 |
AI Hydra 32 HD a 57 cm | 463.000 | 430 | 90,50 | 1.076 | 5.112 |
Aqamai LRM a 17 cm | 643.000 | 465 | 90,88 | 1.382 | 7.071 |
Aqamai LRM a 37 cm | 722.000 | 465 | 90,88 | 1.552 | 7.941 |
Aqamai LRM a 57 cm | 616.000 | 465 | 90,88 | 1.326 | 6.783 |
Aqamai LRS a 17 cm | 276.000 | 289 | 47,59 | 955 | 5.797 |
Aqamai LRS a 37 cm | 312.000 | 289 | 47,59 | 1.078 | 6.547 |
Aqamai LRS a 57 cm | 254.000 | 289 | 47,59 | 880 | 5.343 |
Cetus 2 a 17 cm | 410.000 | 215 | 60,68 | 1.906 | 6.756 |
Cetus 2 a 37 cm | 291.000 | 215 | 60,68 | 1.353 | 4.793 |
Cetus 2 a 57 cm | 174.000 | 215 | 60,68 | 807 | 2.861 |
Orphek OR2 Blue Plus 120 cm a 17 cm | 323.000 | 180 | 54,69 | 1.794 | 5.906 |
Orphek OR2 Blue Plus 120 cm a 37 cm | 291.000 | 180 | 54,69 | 1.616 | 5.321 |
Orphek OR2 Blue Plus 120 cm a 57 cm | 259.000 | 180 | 54,69 | 1.438 | 4.736 |
Orphek OR2 Reef Day Plus 120 cm a 17 cm | 255.000 | 180 | 54,69 | 1.418 | 4.667 |
Orphek OR2 Reef Day Plus 120 cm a 37 cm | 233.000 | 180 | 54.69 | 1.292 | 4.252 |
Orphek OR2 Reef Day Plus 120 cm a 57 cm | 225.000 | 180 | 54.69 | 1.251 | 4.117 |
Philips CoralCare a 17 cm | 1.859.000 | 749 | 190,50 | 2.481 | 9.756 |
Philips CoralCare a 37 cm | 1.341.000 | 749 | 190,50 | 1.790 | 7.037 |
Philips CoralCare a 57 cm | 933.000 | 749 | 190,50 | 1.246 | 4.899 |
L’energia prodotta per singolo watt è incredibilmente costante alle singole distanze nella Orphek OR2. Un ottimo comportamento molto lineare che ben si accoppia con delle barre LED. Ora non ci resta che misurare altre barre per poi vedere come si comportino in comparazione diretta. Non fatevi ingannare dai valori PAR molto alti rispetto alle altre plafoniere, essendo una plafoniera con prevalenza di blu si comporta infatti in maniera diversa dalle altre e non è confrontabile tout-court.
Costi di Mantenimento
Le barre a LED Orphek OR2 Blue Plus costano 180 dollari, a questo prezzo però dobbiamo aggiungere le tasse che devono essere pagate a parte non essendoci ancora un distributore sul suolo nazionale, ma dobbiamo anche considerare il cambio euro dollaro, per cui il totale, più o meno, lo possiamo assumere uguale all’identico costo in euro, ovvero 180 euro. La spedizione è compresa.
La potenza assorbita abbiamo visto essere pari a 54,69 watt, quindi un rapporto di costo/watt pari a circa 3,3 euro per ogni watt. Per fare un paragone con le altre plafoniere che abbiamo avuto per le mani è sufficiente far riferimento alla seguente tabella.
Plafoniera | Prezzo | Consumo | Rapporto euro per watt | Riferimenti |
Orphek OR2 Blue Plus | 180 USD | 54.7 w | 3,3 euro per watt | DaniReef LAB |
Orphek OR2 Reef Day Plus | 180 USD | 54,7 w | 3,3 euro per watt | DaniReef LAB |
Cetus 2 | 215 € | 60,7 w | 3,5 euro per watt | DaniReef LAB |
Philips Coralcare 2019 | 749 € | 190 w | 3,9 euro per watt | DaniReef LAB |
Maxspect Ethereal | 500 € | 126 w | 4,0 euro per watt | Test |
Radion XR30w G2 PRO | 790 € | 170 w | 4,7 euro per watt | Recensione |
AI Hydra 32 HD | 430 € | 90,5 w | 4,75 euro per watt | DaniReef LAB |
Radion XR30w G4 PRO | 915 € | 190 w | 4,84 euro per watt | Articolo |
OceanLed Sunrise 600 | 870 € | 180 w | 4,8 euro per watt | Test |
Orphek Atlantik V4 | 1099 € | 226 w | 4,9 euro per watt | Test |
Radion XR30w G2 | 690 € | 140 w | 4,9 euro per watt | Recensione |
Radion XR30w G4 | 760 € | 150 w | 5,1 euro per watt | Articolo |
Aqamai LRM | 465 € | 87,5 w | 5,1 euro per watt | DaniReef LAB |
Zetlight UFO ZE-8000 | 500 € | 91,5 w | 5,5 euro per watt | Test |
Aqamai LRS | 289 € | 47,6 w | 6,1 euro per watt | DaniReef LAB |
CEAB Slide & Led | 2.700 € | 275 w | 9,8 euro per watt | Recensione |
Sicce GNC 466 | 1.592 € | 120 w | 13,3 euro per watt | Recensione |
Come abbiamo già avuto modo di dire per la sorella OR2 Reef Day Plus, La plafoniera è costruita in maniera magnifica, solida e molto ben assemblata. I profili estrusi a me piacciono molto così come la finitura. Nessuna programmazione assicura una perfetta semplicità di funzionamento, inoltre se ne possono affiancare diverse fino ad ottenere la potenza che serve. In questo contesto devono essere pensati i PAR misurati, visto che il confronto con una plafoniera è piuttosto impietoso. Ma già se si considera l’energia totale i conti cominciano a tornare, anche considerando che la luce si somma. Quindi le barre sono perfetta per far crescere qualunque corallo, l’importante, appunto è affiancarne un numero congruo. Volete raddoppiare i PAR? Affiancatene due, li volete quadruplicare? Affiancatene 4, e così via. Il costo per watt è incredibilmente basso, il più basso fra tutti quelli che abbiamo misurato, mentre sui PAR per watt dobbiamo avere altre barre a disposizione, in questo caso blu, prima di esprimerci. Cos’altro chiedere da una barra a LED?
Domande e commenti, come sempre, sono le benvenute.