Aqamai LRM e Hydra32 HD sono plafoniere molto simili che si dividono la fascia media del mercato e delle prestazioni. Noi le abbiamo esaminate nel DaniReef LAB, per cui possiamo compararle direttamente.
Qualcuno potrà storcere il naso ma la fascia alta delle prestazioni per le plafoniere a cluster, o a doppio cluster, rimane ad oggi la Radion che ha una potenza molto maggiore. Se però si vuole scendere un po’ con prestazioni e costi, sicuramente Aqamai LRM e Hydra 32 HD sono fra le migliori plafoniere oggi disponibili sul mercato.
Le loro prestazioni sono molto vicine e molto simili, per cui potrebbe essere arduo scegliere fra l’una e l’altra, e speriamo che questo articolo possa togliervi qualche ulteriore dubbio che voi possiate avere.
Partiamo dall’analisi delle caratteristiche tecniche.
Caratteristiche tecniche dichiarate a confronto
Aqamai LRM | Hydra 32 HD | |
Consumo watt | 100 watt | 90 watt |
Numero di LED | 30 | 32+2 lunari |
Dimensioni | 36x16x2 cm | 13,7×18,5×3,6 cm |
Prezzo di vendita | 465 euro | 429,90 euro |
Una prima differenza la può fare tipologia e la colorazione di LED impiegati da entrambe le marche.
Aqamai LRM | Hydra 32HD | |
LED UV | 2 | 2 |
LED viola | 2 | |
LED Indigo | 4 | |
LED Royal Blue | 6 | 8 |
LED Blue | 6 | 8 |
LED Verdi | 2 | 2 |
LED Rossi | 4 | 2 |
LED Bianco caldo | 8 | |
LED Bianco freddo | 6 | |
LED Lunari | 2 |
Misurazioni a confronto: la potenza
La potenza assorbita da ogni singola plafoniera è stata misurata ed i risultati sono stati i seguenti:
Il consumo rilevato è stato praticamente identico per le due plafoniere, nonostante i dati tecnici davano leggermente superiore quello della Aqamai, rendendo il confronto particolarmente interessante.
L’energia totale irradiata
Compariamo ora l’energia totale irradiata dalle due plafoniere a 17, 37 e 57 cm. Purtroppo i grafici in questo unico caso non hanno la stessa scala.
Energia Aqamai LRM Energia Hydra 32HD
In questo caso ci facciamo aiutare con i numeri, ma dal grafico vediamo che la Aqamai LRM dia il meglio di se a 37 cm, mentre la Hydra 32HD ha i valori praticamente coincidenti a 17 e 37 cm di distanza dai cluster.
Aqamai LRM | Hydra 32HD | |
17 cm | 643.000 | 560.000 |
37 cm | 722.000 | 563.000 |
57 cm | 616.000 | 463.000 |
La differenza sui PAR distribuiti sulla superficie di 60×60 cm, a 17, 37 e 57 cm, misurati in aria, riporta un vantaggio della Aqamai di circa un 15%, 28% e 33% rispettivamente.
Le coperture a confronto
Anche qui utilizziamo i dati che sono emersi dalle nostre prove. Cominciamo con la distribuzione a 17 cm. I grafici hanno la medesima scala.
Aqamai LRM a 17 cm Hydra 32HD a 17 cm
A 17 cm il grafico è molto simile, con la maggiore potenza della Aqamai, leggermente migliore la distribuzione della Hydra però.
A 37 cm abbiamo al seguente situazione.
Aqamai LRM a 37 cm Hydra 32HD a 37 cm
A 37 cm la differenza in potenza si vede un po’ su tutta la superficie.
Aqamai LRM a 57 cm Hydra 32HD
A 57 cm, come si vedeva già dai numeri, la differenza è ancora maggiore.
Il software
Non possiamo non citare il software delle due plafoniere, che è fondamentale per il corretto uso delle stesse.
Semplice, intuitivo e molto potente il software a corredo di Hydra. Più complesso quello di Aqamai con alcuni limiti, come la possibilità di distribuire la luce oltre la mezzanotte in quello Aqamai. Qui il vero vincitore è Hydra a mani basse.
Gli extra
Finora abbiamo visto la resa delle due plafoniere con tutti i LED accesi ed alla massima potenza, ma noi sappiamo bene che sui nostri acquari marini spesso abbassiamo alcuni canali a scapito di altri. Ma qui la Hydra si prende una rivincita importate potendo utilizzare la potenza risparmiata su alcuni canali per metterla su altri in modo che determinati canali rendano molto di più. Se si abbassassero i bianchi, i rossi ed i verdi in entrambe le plafoniere, la Aqamai avrebbe una riduzione di PAR mentre la Hydra aumenterebbe vista la maggior potenza. E questo è un grosso vantaggio.
PAR Aqamai LRM a 37 cm | PAR Hydra 32HD a 37 cm | |
Canale viola e UV | 51 μmol m-2 s-1 | 61 μmol m-2 s-1 |
Canale blu + royal blue | 197 μmol m-2 s-1 | 254 μmol m-2 s-1 |
Canale ciano | 172 μmol m-2 s-1 | |
Canale bianco | 161 μmol m-2 s-1 | 120 μmol m-2 s-1 |
canale verde | 17 μmol m-2 s-1 | 11 μmol m-2 s-1 |
canale rosso | 67 μmol m-2 s-1 | 24 μmol m-2 s-1 |
Non dimentichiamo inoltre la funzione di luce lunare presente nella Hydra 32HD con ben 2 LED dedicati, che, sebbene citata nel software della Aqamai non è ancora stato implementato. Anche per questo aspetto Hydra è superiore.
La curva di colore
Impossibile rendere a video la colorazione di entrambe, a sentimento e con tutti i LED accesi al massimo la resa delle Hydra è più spostata verso la parte alta dello spettro, dove la Aqamai invece rimane leggermente più calda. Avendole provate in momenti diversi è difficile dire quale delle due mi sia piaciuta maggiormente. Ma la Hydra ha un carattere più freddo.
Aqamai LRM Hydra 32HD
Conclusioni
Sorprendentemente non c’è un chiaro vincitore, almeno a mio modo di vedere. Vi serve la potenza? Andate su Aqamai ne ha di più. Ma questo solo se vi piace lo spettro completo offerto dalle due plafoniere, se infatti si abbassa la parte calda della plafoniera e, nel caso della Hydra si alza la parte fredda i risultati sono coincidenti. Software e programmazione? Vince Hydra. Luce lunare? Vince Hydra. Copertura? Coincidente come abbiamo visto.
Si possono tenere coralli SPS con queste plafoniere? Si, con entrambe. Si possono tenere coralli SPS esigenti? No, per far risaltare Acropore particolarmente colorate bisogna andare su potenze maggiori, e come abbiamo detto all’inizio sulle Radion, almeno per quello che riguarda la configurazione a cluster, anche se l’ultima Radion, che siamo in attesa di provare, non è neanche più a cluster, ma condivide con queste più che altro la dimensione. Certo se si accoppiano più plafoniere, che siano Hydra piuttosto che Aqamai, allora si può ragionevolmente allevare di tutto. Ma se avete una delle due plafoniere non conviene cambiare per l’altra, almeno secondo me, a meno di avere esigenze specifiche.
Riferimenti
Potete trovare i riferimenti dei dati utilizzati in questo articolo, la spiegazione della metodologia di test, tutti i numeri e l’approfondimento di ciascuna plafoniera nei seguenti link:
- Plafoniera Aqamai LRM: la misurazione dei PAR – Test DaniReef LAB
- Plafoniera Led AI Hydra 32: analizziamo le prestazioni nel DaniReef Lab – Test DaniReef LAB
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