In questo articolo parleremo dei Piranha, non di una singola specie ma della famiglia in generale, e sulla storia che li hanno fatti diventare tristemente famosi come assassini seriali.
Il titolo dell’articolo fa riferimento alla figura d’assassino che è stata creata nei film, il Piranha infatti è un assassino solo nella nostra testa. La stessa cosa si è verificata con gli squali, a causa di molti film nei quali questo animale viene dipinto come un assassino mangiatore di uomini. Citiamo il più famoso Lo Squalo (Jaws in lingua originale) del 1975, diretto da Steven Spielberg un capolavoro della cinematografia.
La nascita della nomea di assassino
La nomea di mangiatore di uomini è stata data al Piranha nientepopodimeno che dal ventiseiesimo presidente degli Stati Uniti d’America Theodore Roosevelt.
Vi raccontiamo com’è andata.
Nel 1913 il presidente Theodore Roosevelt si reca in Brasile per un viaggio ufficiale, gli indios sapendo della visita decisero di mettere in scena uno spettacolo per divertire il presidente Roosevelt. Vennero pescati dagli indios un grosso quantitativo di Piranha e con delle reti da pesce vennero chiusi in una sorta di pozza.
Questi Piranha vennero tenuti a digiuno per diversi giorni.
una volta arrivato il presidente gli indios buttarono in questa pozza una mucca che venne divorata dai pesci in maniera impressionante. Rimasero solo le ossa dell’animale. Il presidente Theodore Roosevelt rimase colpito dallo spettacolo, non a caso scrisse molto sul Piranha nelle sue memorie, che ovviamente furono lette da una moltitudine di persone.
Vi riporto la descrizione del Piranha di Theodore Roosevelt che ho tradotto per voi in italiano: “La testa con il muso corto, gli occhi maligni fissi e le mascelle spalancate e crudelmente armate, è l’incarnazione della malvagia ferocia; e le azioni del pesce corrispondono esattamente al suo aspetto.”
Capite bene che con una descrizione del genere il destino del Piranha non poteva che essere segnato.
Dobbiamo cercare di combattere questo genere di mentalità che porta a considerare determinati animali come assassini.
L’acquario per il Piranha
Partendo dal presupposto che sono contrario all’allevamento di questi pesci in acquario, come anche a quella dell’Arapaima gigas e del Scleropages formosus conosciuto ai più come Arowana.
Questi pesci hanno infatti delle esigenze che mal si conciliano con la vita in acquario. Per un banco di 5-6 esemplari di Piranha vengono consigliate vasche da 400 litri, per quanto mi riguarda si tratta di una follia. Considerate che questi pesci arrivano a misurare 50 cm in natura.
Io non ospiterei un banco di questi pesci in meno di 1000 –1500 litri.
Inoltre molte persone decidono di ospitare questo pesce nel proprio acquario per vedere l’implacabile assassino che descriveva Roosevelt. Come ho già scritto in precedenza sappiate che il Piranha non è quello.
Conclusione
Il mio consiglio è di non ospitare questi pesci in acquario ma di lasciarli in natura.