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Le piante rosse, una gioia per gli occhi negli acquari di acqua dolce

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Le piante rosse, una gioia per gli occhi negli acquari di acqua dolce

Le piante rosse sono letteralmente per me una malattia, se dipendesse da me le vorrei tutte in un mio acquario ideale. Oggi vedremo come coltivarle al meglio. 

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Caratteristiche ed esigenze delle piante rosse

Le piante rosse sono per me e per molti acquariofili le piante più belle che esistano nell’ambito acquariofilo. Il fine di tutti  i neofiti infatti è quello un giorno di riuscire a coltivare e mantenere al meglio le piante rosse in acquario. Il motivo di questo innamoramento generale è sicuramente il colore. Vengono definite piante rosse per comodità, ma all’interno di questa categoria ci sono varietà di piante con colori caldi di diverse intensità e tonalità. Si parte dall’arancione fino ad arrivare al vinaccia. 

Quando sento parlare affermare da persone, in particolare dagli acquariofili marini che nell’acquario dolce vi siano pochi colori onestamente mi viene da ridere. 

In un acquario fittamente piantumato (chiamatelo olandese) se volete, si possono avere diverse sfumature di colore. Mi piace pensare alle piante rosse come ai coralli sps del marino.

Infatti le piante rosse sono esigenti nel dolce, come i coralli sps lo sono nel marino. 

Queste piante hanno bisogno di tutta una serie di cure e attenzioni se vogliamo che ci ricompensino con i loro caldi, che sono una gioia per gli occhi. 

Ci sono 3 fattori fondamentali: 

  1. luce
  2. fertilizzazione
  3. potatura

La luce è sicuramente il fattore fondamentale se si vogliono delle piante rosse che catturino l’occhio di chi guarda la vasca. Senza la luce necessaria non si potranno avere buoni risultati in termini di colorazione. Quindi il primo fattore a cui pensare se si vogliono piante rosse in acquario è la luce. 

Le piante rosse, una gioia per gli occhi negli acquari di acqua dolce

La fertilizzazione è il secondo fattore fondamentale, senza un adeguato nutrimento la pianta non vi ricompenserà con il suo meraviglioso colore. In questo caso posso affermare con certezza che i protocolli di fertilizzazioni divisi in più nutrienti sono più efficaci dei protocolli tutti in uno nella stragrande maggioranza dei casi.  

Inoltre sappiate che il segreto per avere piante particolarmente rosse è da ricercare nella mancanza di nitrati. Le vasche che vengono presentate ai vari concorsi mondiali di aquascaping sotto tutte vasche per certi versi forzati. Infatti se la mancanza di nitrati persiste per lungo tempo andrete ad avere una vasca eccessivamente magra, tutto ciò può portare alla lunga la comparsa di cianobatteri. Quindi fate attenzione a questo fattore, se volete spingere con la colorazione fatelo per periodi brevi per poi riportare gli NO3 a valori 5-10. 

La potatura riveste un ruolo importante nella colorazione delle piante, infatti una potatura intensa e continua spinge la pianta a ricrescere e soprattutto alla lunga rafforza il colore.  

Conclusione

Io come detto prima sono un malato di piante rosse , nel mio acquario ospito attualmente: Rotala rotundifolia, Ludwigia palustris, Nymphaea lotus red, Myriophyllum tuberculatum, Cabomba furcata, Cryptocoryne albida brown, Echinodorus reni e soprattutto lei la regina delle piante rosse la Rotala macrandra (la mia pianta preferita in assoluto). 

Quindi capite bene la mia ossessione nei confronti di queste piante. 

Io vi consiglio di inserire una pianta rossa nel vostro acquario, voi cosa ne pensate? 

Le piante rosse, una gioia per gli occhi negli acquari di acqua dolce

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