
Le Radion sono sempre state considerate fra le migliori, se non la migliore, plafoniera da utilizzare nell’acquariofilia marina, e posso dire che finalmente abbiamo in prova un nuovissima Radion XR30 G5 Blue grazie alla disponibilità di ReefLine, importatore e distributore ufficiale per l’Italia. Vediamo come è andata.
Come sapete Ecotech Marine ha cambiato tutto con le nuove Radion. Le prime quattro serie delle Radion sono diventate famose per avere la distribuzione della luce in configurazione a doppio cluster, modalità che si è sempre contrapposta a quella dei led diffusi in plafoniere, allora, come la GNC AM 466 (qui la nostra recensione). Le vecchie Radion G4 avevano 34 o 46 LED a seconda della versione, le nuove ne hanno 200, oltre a 2 led specifici per la luce lunare. Anche la potenza è aumentata, passando da 150/190 watt a 205. Anche se nel caso delle G4 PRO la differenza è contenuta nell’8% circa.
La curiosità quindi di sottoporle al nostro test era quindi elevatissima. Volevamo appurare se le plafoniere erano ancora al TOP, come eravamo abituati, volevamo vedere quanto la copertura si fosse ampliata, e se al centro erano ancora le migliori della classe. Tanta carne al fuoco quindi. Procediamo con ordine andando a vedere tutte le caratteristiche tecniche delle nuove Ecotech Marine Radion G5.
Caratteristiche tecniche Ecotech Marine Radion G5 XR30 Blue e Pro
La plafoniera è rettangolare, alta quasi 4 cm, e con una base di 30×18 cm. I LED della XR30 Blue sono di 9 diverse colorazioni ed ogni singola tipologia di colore dei LED è selezionabile ed impostabile singolarmente. Sono presenti due LED per simulare la luce lunare, uno bianco ed uno blu, in modo da poterci far scegliere quello che preferiamo.
Radion XR30 Blue | Radion XR30 PRO | |
Lunghezza | 30 cm | 30 cm |
Larghezza | 18 cm | 18 cm |
Altezza | 3,9 cm | 3,9 cm |
Consumo | 205 watt | 205 watt |
Configurazione LED | ||
Bianco freddo | 6 | 24 |
Royal Blue | 40 | 32 |
Blue | 24 | 16 |
Photo Red | 2 | 4 |
Lime | 4 | |
Verde | 6 | |
UV (405nm) | 4 | 4 |
UV (415nm) | 4 | 4 |
Viola | 6 | 4 |
Ciano | 10 | |
Bianco Caldo | 6 | |
Luce lunare | 2 | 2 |

Costruzione
La costruzione della plafoniera è come al solito impeccabile, con soluzioni che migliorano notevolmente la resa rispetto alle plafoniere prededenti. Ad esempio ora la ventola non pesca più l’aria dalla parte inferiore, un’aria come possiamo immaginare che fosse incredibilmente umida. Il controller non funziona più con il cavo o tramite il ReefLink (recensione), ma utilizza il bluetooth tramite la nuova app mobius, di cui possiamo parlare solo bene.

La Programmazione tramite mobius
Partiamo parlando proprio da mobius che è una applicazione da scaricare su un dispositivo Apple od Android e che utilizza il protocollo Bluetooth. Personalmente oggi preferisco questa modalità a quella wifi perché ci sono meno problemi di collegamento e configurazioni. Il software è immediato e potente. Lanciando l’applicazione vi verrà chiesto di attivare il bluetooth, e successivamente potrete chiedere all’applicazione di aggiungere una plafoniera. In pochi minuti tutto sarà a portata di dito. La plafoniera si può configurare per ognuno dei 9 canali oltre ai due canali configurabili per la luce lunare.

A differenza del vecchio software che accompagnava le precedenti Radion non ho ancora trovato come vedere il consumo della plafoniera dall’interno dell’interfaccia utente. Peccato. Era una cosa che ritenevo piuttosto utile.
Vi faccio notate che non c’è nessun ritardo fra la registrazione del comando sullo smartphone e la modifica dei parametri in tempo reale nella plafoniera. Velocissimo.
Canale 1: UV
Canale 2: Violetto
Canale 3: Royal Blue
Canale 4: Blu
Canale 5: Ciano
Canale 6: Lime
Canale 7: Rosso
Canale 8: Bianco freddo
Luce lunare
Luce lunare: Blu Luna
Risultato finale

Tutti i valori che abbiamo rilevato, ed il nostro metodo di lavoro denominato DaniReef LAB li trovate a pagina due.