L’artemia liofilizzata è uno di quei mangimi che non deve mancare mai nei mobili degli acquariofili, oggi analizziamo AQUAClub Artemia FD di Aquaristica.
Diciamo che l’arteria non deve mai mancare perché essa è uno dei cibi che risultano maggiormente appetibili ai pesci d’acquario. C’è sempre un momento in cui uno dei nostri pesci non mangia, oppure ne abbiamo appena acquistato uno che mangia poco, ecco che l’arteria liofilizzata ci viene in aiuto. Inoltre essendo liofilizzata è ottima per inumidirla con vitamine prima di darla da mangiare ai pesci. Non è una pratica necessaria da fare spesso, ma ecco che se uno dei nostri pesci dovesse avere qualche puntino è sicuramente molto facile mettere qualche goccia di vitamina su questi cubetti.
Io ad esempio la uso spesso per darla da mangiare al mio Calloplesiops altivelis, al quale risulta ostico nutrirsi con il mio solito mangime granulare.
I cubetti hanno la classica consistenza spugnosa e solo quando si inseriscono in acqua ottengono la propria consistenza che conosciamo. Il mangime è adatto sia per pesci di acqua dolce che per pesci di acqua marina.
Inutile dire che il mangime è composto quasi esclusivamente di artemia salina opportunamente trattata.
La confezione è il classico contenitore in plastica con chiusura con sigillo di sicurezza, che nelle foto non vedete perché la avevamo già aperta.
Sia il cubetto che le artemie preparate per la somministrazione rimangono sostanzialmente a galla per cui tenetene conto quando volete somministrarlo. il contenuto è quello che vedete, barattolo e cubetti di artemia, non c’è bisogno di altro.
Analisi nutrizionale di AQUAClub Artemia FD
Vediamo assieme l’analisi nutrizionale delle artemie liofilizzate:
- Proteina grezza: 55%;
- Olii e grassi grezzi: 9%;
- Fibra grezza: 2%;
- Ceneri: 13%
- Umidità: 7%
- Altro: 14%
Analisi che possiamo vedere anche nel grafico a torta seguente.
Come vediamo dalla tabella, il mangime è composto principalmente da proteine (oltre la metà del contenuto totale) e presenta un 9% di grassi. Normalmente l’artemia è un crostaceo povero di sostanza nutritiva, quindi ipotizziamo che in questo prodotto siano state aggiunte le proteine. Ma questo per noi diventa positivo, in quanto non ci vengono a mancare le quantità medie di proteine che di solito troviamo nei nostri mangimi granulari (media 50%). Questo lo fa rientrare, un po’ a sorpresa, all’interno degli alimenti calorici, adatto soprattutto a pesci che normalmente si cibano di altri pesci e/o crostacei.
I grassi sono vicini al quantitativo medio di mangimi granulari (10%), le fibre sono maggiori del solito, 2 contro 1,6. Il resto sono umidità e ceneri, che aggiunti a quella percentuale di cui non abbiamo indicazioni, portano il totale di materiale chiamiamolo di riempimento, al 34%, appena sotto alla media del 35%. Analiticamente potremmo dire che questo sia un alimento perfetto per i pesci. Tutti i componenti utili al punto giusto. Una piacevole scoperta.
Le vitamine presenti
Diversamente dal solito non sono indicate le eventuali vitamine presenti, peccato.
Qui sopra vediamo una macrofotografia di come appare il mangime quando ancora liofilizzato e presente sotto forma di cubetto. Quando lo andiamo a preparare invece l’acqua diventa più rossa e le artemie appaiono così:
Come somministrare l’artemia liofilizzata
Io in genere la faccio rivitalizzare dentro una provetta dei test per acquario riempita con acqua dell’acquario. La lascio agire anche per una mezz’ora circa.
Poi quando ritengo che sia pronta la mischio con un piccolo bastoncino. L’acqua assume il colore rossastro e tutte le artemie si dispongono a galla. Non ci resta che scolare il liquido di risulta.
A questo punto siamo pronti per la somministrazione. In genere le verso un po’ dentro l’anellino posizionacibo, a pompe spente, oppure le butto tutte direttamente in corrente davanti alle pompe di movimento.
Qualunque sia il modo di somministrazione i pesci ne sono molto ghiotti e si buttano a capofitto a mangiarle.
Il costo del mangime
Il barattolino da 380 ml / 30 grammi costa circa 9,76 euro, ma esistono anche confezioni da 13, 56, 115 grammi che costano rispettivamente 4,94, 16,56 e 29,25. Considerate che il barattolino da 380 ml contiene 30 grammi di mangime, per cui parliamo di 33 centesimi al grammo, che scendono a 25 per le versione più grande che non ha un grandissimo vantaggio di costo.
Per un approfondimento sui mangimi dei pesci vi lasciamo anche al seguente articolo che, sebbene sia di qualche anno fa, è sempre attuale: l’alimentazione dei pesci.