I pesci pagliaccio sono spesso croce e delizia dei nostri acquari, soprattutto quando non riusciamo a farli andare in simbiosi con un anemone, o eventualmente con un corallo.
La prima domanda che ci facciamo è perché i pagliacci non vadano in simbiosi con un anemone, e la seconda come forzarli a farceli andare dentro. In misura ancora maggiore quando parliamo di quel bellissimo corallo che abbiamo acquistato proprio per fare in modo che i pagliacci ci vadano in simbiosi. In questo articolo vedremo come affrontare entrambe queste problematiche.
Intanto dobbiamo sottolineare che non tutti gli anemoni si prestano ad accogliere i pesci pagliaccio. In generale sono solo 4 i tipi di anemone che possono svolgere bene questo compito. Parliamo di Entacmaea quadricolor, Stichodactyla gigantea, Heteractis crispa ed Heteractis magnifica.
Ma se dovessimo scegliere un anemone da consigliarvi diremmo sicuramente l’Entacmaea quadricolor. E’ bellissimo, è semplice da allevare e fra tutti quelli proposti è anche il più comune. Per cui se volete tentare la strada dell’anemone l’Entacmaea è sicuramente quello che vi consigliamo. Inoltre si trova anche molto facilmente riprodotto in acquario, per una migliore compatibilità.
Tra l’altro di anemoni spettacolari di questa specie ce ne sono tanti, come questo che vedete sotto che abbiamo visto e fotografato al Macna di Fort Lauderdale, Miami, nel 2013.
Assodato quindi che non tutti gli anemoni vadano bene dobbiamo capire come forzare la simbiosi.
Il carattere del pesce pagliaccio e l’anemone
Come avrete avuto modo di osservare, se avete avuto dei pesci pagliaccio nel vostro acquario, essi sono animali stanziali che battezzano un qualunque posto del vostro acquario come casa. Come posto sicuro.
Quindi anche dopo aver inserito l’anemone, il corallo, potrebbe succedere che i pagliacci preferiscano rimanere attaccati a quello spuntone di roccia, o alla pompa, piuttosto che entrare nell’anemone. Anche considerando che oramai, e per fortuna, molti pesci pagliaccio sono di allevamento e non hanno mai visto un anemone in vita loro.
Dobbiamo quindi solo dare loro un deterrente per entrarci. Si può agire in diversi modi. Quello più semplice ed immediato è togliere dall’acquario quella parte di territorio che considerano casa, possa essere una pompa o una roccia. A quel punto, impauriti, cercheranno un altro posto dove andarsi a riparare. Una volta acclimatati dentro l’anemone (o il corallo) si potrà ripristinare in acquario la parte di territorio che è stata magari nascosta in sump.
Un altro metodo dall’esito sicuro è quello di inserire in acquario, contestualmente all’anemone un pesce di taglia più grande, che sia anche solo velatamente minaccioso. Ad esempio un pesce chirurgo, che porta i pesci pagliaccio ad essere timorosi ed a cercare un posto più sicuro di quello precedente. Ovviamente per farlo dovete avere spazio, perché se due pagliacci possono vivere in 50 litri, un pesce chirurgo ne vuole almeno 300, e dipende dalla specie. Inoltre se inserite un pesce dalle dimensioni dei vostri pagliacci non succederà nulla. Deve essere significativamente più grande dei vostri pagliacci.
Ultimo consiglio, se proprio i primi due dovessero non funzionare, è quello di utilizzare una piccola vasca di quarantena dove metterci pesci pagliaccio ed anemone, o corallo. Nella vasca nuova saranno impauriti e troveranno il solo nuovo ospite a far loro da riparo. Una volta acclimatati, e lasciati passare due o tre giorni, si potranno spostare nella vasca principale.
Se volete altri consigli sugli anemoni potete leggere questi due bellissimi articoli:
- Anemoni in acquario: quasi tutto quello che c’è da sapere su di loro
- Tutti gli anemoni che si possono inserire in acquario, scopriamoli assieme
Oppure vi aspettiamo nella sezione anemoni del nostro forum.