Uno dei temi più dibattuti nei social e nei forum, soprattutto da parte dei neofiti, è la maturazione di un acquario marino. Come funziona? Quando termina? Cosa comporta?
Cominciamo dal principio, cosa si intende per maturazione? E’ quel lasso di tempo che intercorre fra l’inserimento delle rocce vive in acquario e lo stato in cui l’acquario accetta organismi come pesci e coralli, senza che questi comportino un aumento algale che, in effetti, c’è già stato.
La cosa infatti che maggiormente caratterizza la maturazione è lo sviluppo algale prepotente che si viene a creare, ma procediamo con ordine.
La prima cosa da fare quando il nostro acquario è pronto per partire, è quello di riempire la vasca di acqua di osmosi, in genere fino a poco sotto lo scarico. Poi si riscalda e si mantiene in movimento. Successivamente si inserisce il sale in quantità 38 grammi per litro. Non è importante essere eccessivamente precisi in questa fase, perché si farà in tempo a correggere il tutto in un secondo momento. Se vi state chiedendo perché usare 38 grammi per litro quando la salinità perfetta è di 35 per mille, vi lasciamo a questo articolo esaustivo: La Salinità in acquario.
Inserimento delle rocce
Una volta raggiunta la salinità ideale è il momento di inserire le rocce vive. Con le rocce sintetiche il discorso è più complesso, e necessita di un prossimo articolo anche se, se fosse il vostro caso, potreste trovare le risposte alle vostre domande in questo articolo: Rocce sintetiche se e come usarle, facciamo il punto con 4 esperti.
L’inserimento delle rocce vive farà inevitabilmente tracimare parte dell’acqua in sump. Questo è anche uno dei momenti ideali per inserire la sabbia, uno o due cm per coprire il fondo. La sabbia potete ovviamente anche scegliere di non metterla per fare quello che in gergo si chiama BB, bare bottom, ovvero fondo nudo, oppure ancora potete scegliere di inserirla più avanti. Ogni scelta ha vantaggi e svantaggi. Inserirla prima consente di fare la maturazione della sabbia insieme a quella del sistema, inoltre si da il tempo alla stessa di colonizzarsi adeguatamente. Inserirla alla fine della maturazione consente di focalizzarsi sulla maturazione delle sole rocce senza doversi preoccuparsi di problemi addizionali. Io preferisco inserirla subito.
A questo punto sarà necessario rabboccare con acqua già pronta e sarà il momento di aggiustare una eventuale salinità non corretta.
Cosa succede ora?
Le scuole di pensiero a questo punto si dividono. Chi dice di accendere subito la luce, chi invece dice di aspettare un mese, facendo un mese di buio completo. Io preferisco scindere i due momenti. Fare un mese di buio consente di creare la colonia batterica ma non fa crescere ancora le alghe. Accendere subito la luce invece fa avvenire le cose assieme.
A questo punto inizia il vero processo di maturazione. Sulle rocce saranno presenti tanti organismi diversi, alcuni morti, altri in decomposizione, ma tutti porteranno un eccesso di nutrienti nel sistema, e questo inizierà a far crescere le alghe.
In questo momento non dovete fare nulla, se non guardare le alghe che crescono. Nel giro di circa un mese questo comporterà non solo un aumento delle alghe, ma anche una colonizzazione di batteri nitrificanti e denitrificanti nel sistema.
Durante la maturazione non fate cambi d’acqua, non inserite il carbone attivo che servirà più avanti, non fate test che tanto le condizioni in acquario cambiano velocemente durante la maturazione, a meno che non vogliate impratichirvi con l’utilizzo dei test. Non fate nulla. Guardate solo le alghe crescere e prosperare.
Quando muoiono le alghe?
Di cosa hanno bisogno le alghe per vivere? Di luce, e quella ce l’avranno in abbondanza, e di nutrienti, nitrati e fosfati. I nutrienti li prenderanno dalla decomposizione degli organismi presenti sulle rocce, e successivamente dalla morte della biomassa. Ma appunto ad un certo momento i nutrienti saranno tutti consumati dalla biomassa algale. Per cui le alghe cominceranno a diventare più bianche, e cominceranno a morire. In questo momento potrete anche estrarre voi le alghe dall’acquario in modo che la biomassa non rilasci altri nutrienti in acquario allungando la maturazione stessa.
Quando le rocce saranno completamente pulite la maturazione potrà considerarsi terminata. Questo sarà il momento ideale per fare il consueto giro di test, nitrati, fosfati, calcio, magnesio e kh, di preparare un piccolo cambio d’acqua, di inserire il carbone attivo e di iniziare con l’inserimento dei primi organismi. Paguri, ricci, gamberi, coralli e poi i pesci.
L’acquario è ufficialmente partito.